TEODORO I
Eugenio Susi
Nonostante la scarsezza di notizie relative alle sue origini, si ritiene che T., che le fonti danno come figlio di un vescovo, giunto a Roma da Gerusalemme, dove era nato, forse [...] Infatti i delegati romani vennero ben presto fatti oggetto di vere e proprie azioni intimidatrici (quale l'abbattimento dell'altare della loro residenza costantinopolitana, il palazzo di Placidia), alle quali fece seguito l'arresto, e, nel caso dell ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] (un'immagine d'oro dell'apostolo, una pesante patena d'oro, turiboli, candelabri d'argento, veli da appendere intorno all'altare e un baldacchino sopra la cattedra) e restauri del portico, degli edifici circostanti e del mosaico sulla facciata della ...
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BENEDETTO X, antipapa
Ovidio Capitani
Vescovo di Velletri già nel 1057, indicato alla morte di Vittore II come uno dei possibili successori, insieme con Ildebrando e Umberto di Silvacandida, stando [...] alloggiare presso il monastero di S. Stefano; il 1° giugno di quello stesso anno concedeva una parte dei proventi dell'altare di S. Pietro ai "prioribus mansionariorum scholae confessionis b. Petri" (P. F. Kehr, Italia pontificia..., I, p. 140, n. 24 ...
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SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] della successione episcopale ad Antiochia in seguito alla morte cruenta del vescovo Stefano, detto il Vecchio, assassinato sull'altare da un gruppo di monofisiti. Per la drammaticità del momento Acacio e Zenone, di comune accordo, elessero il ...
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BERTINI, Domenico
Domenico Corsi
Nacque a San Iacopo in Gallicano, da Giovanni di Andrea Bertini e da Caterina figlia di Virgilio da Paleroso, intorno al 1417; fu creato cittadino originario di Lucca [...] mecenate svolta dal B. che s'affidò specialmente a Matteo Civitali. A questo, egli nel 1473 commissionava la prima opera: l'altare del Santissimo in S. Martino del quale oggi restano solo i due angeli oranti; il ciborio è identificabile in quello del ...
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INNOCENZO XIII, papa
Gino Benzoni
Michelangelo Conti, secondogenito di Carlo, duca di Poli, e di Isabella Muti (e non Monti: si veda copia dell'atto di battesimo in Arch. segr. Vaticano, Proc. Dat., [...] 1724.
Sepolto dapprima a S. Pietro, dove non avrà alcun monumento, le spoglie furono poi trasferite nelle Grotte davanti all'altare della Madonna della Febbre.
Fonti e Bibl.: Arch. segr. Vaticano, Segr. di Stato, Svizzera, 89-91, 159, 247; Portogallo ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] , il 1 luglio, ammise il re a ricevere dalle sue mani la comunione solo dopo averlo solennemente ammonito che l'accostarsi all'altare avrebbe segnato la condanna di Dio, se egli era venuto meno alle intimazioni di Nicolò I e al suo divieto di avere ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] qualsiasi accordo. Il 16 luglio, quando la morte di L. IX aveva tolto validità all'ambasceria, i legati disposero sull'altare maggiore di S. Sofia una bolla di scomunica contro Cerulario e lasciarono il Paese sotto la protezione dell'imperatore. Dopo ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] villa e il casino Ludovisi, e ritrasse G. XV e il cardinale nipote. Il Guercino dipinse, per incarico del papa, la pala d'altare della Deposizione, posta sulla tomba di s. Petronilla nella basilica di S. Pietro.
Nelle fonti G. XV è descritto di bassa ...
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SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] costruzione delle chiese la metà dei possedimenti imperiali. L'ottavo giorno, deposte le vesti candide, Costantino si reca all'altare di s. Pietro confessando i suoi peccati, quindi, toltesi le vesti imperiali, traccia le fondamenta di una basilica e ...
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altare
s. m. [lat. volg. e tardo altare (class. altaria -ium), di origine incerta]. – 1. Superficie piana, in genere elevata dal suolo (ma in alcune religioni appoggiata direttamente sul terreno), per lo più di pietra o marmo e di forma rettangolare,...
altarista
s. m. [dal lat. mediev. altarista] (pl. -i). – Sacerdote che, nelle chiese capitolari o canonicali, è addetto alla cura liturgica degli altari; nella Basilica Vaticana assiste i vescovi nella visita «ad limina apostolorum».