GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] al Tempio (Boston, Isabella Stewart Gardner Mus.), un'Ultima Cena, una Crocifissione, una Discesa al limbo (Monaco, AltePinakothek), una Deposizione (Firenze, Coll. Berenson) e una Pentecoste (Londra, Nat. Gall.), che Bologna (1969b) ha identificato ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] dell'Accademia, inv. nrr. 8581-8593; Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal., inv. nrr. 1073-1074; Monaco, AltePinakothek, inv. nrr. 10676-10677), che con le loro cornici mistilinee affermano la fortuna di quesa tipologia, sperimentata ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] (Jacksonville, Cummer Gall. of Art), la Trinità (New York, Metropolitan Mus. of Art), i Ss. Nicola e Giuliano (Monaco, AltePinakothek) e l'altare del Crocifisso dell'omonima cappella della chiesa di S. Miniato al Monte, la cui Crocifissione è oggi ...
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NARDO di Cione
S. Petrocchi
(o Bernardo)
Pittore fiorentino attivo intorno alla metà del Trecento a Firenze e dubitativamente a Pisa, fratello del più celebre Andrea, di Jacopo, anch'egli pittore, e [...] , 1960, p. 15), cui secondo l'ipotesi dello studioso vanno aggiunti i due laterali con quattro santi (Monaco, AltePinakothek), come opere della fine degli anni quaranta, nelle quali oltre alla fondamentale influenza di Maso di Banco si riscontra ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] reliquie composto da ventisei formelle con Storie di s. Francesco oggi smembrato (Firenze, Gall. dell'Accademia; Monaco, AltePinakothek; Berlino, Staatl. Mus., Pr. Kulturbesitz, Gemäldegal.), la Deposizione ad affresco, al Mus. dell'Opera di Santa ...
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COLONIA
A. Tomei
(lat. Colonia Ara Claudia Agrippinensium; ted. Köln)
Città della Germania (Nordrhein-Westfalen), situata sul Reno.
Archeologia e Architettura
L'oppidum romano, fondato all'epoca dell'imperatore [...] attivo a C. il Maestro della Santa Veronica, che trae la sua denominazione da un dipinto conservato a Monaco (AltePinakothek). A questo maestro, formatosi su modelli tratti dalla miniatura francese di fine Trecento e miniatore egli stesso, vengono ...
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LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 446 Er) L. iniziava due dipinti con soggetto mariano: datano infatti a quest'epoca la Madonna del garofano (Monaco, AltePinakothek) e la Madonna Benois (San Pietroburgo, Museo dell'Ermitage); ma esistono anche studi per composizioni come la Madonna ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] otto monumentali tele denominate Fasti gonzagheschi, che rappresentano il sigillo della sua committenza artistica. Le tele, oggi alla AltePinakothek di Monaco ma in origine poste a decorare le due stanze del palazzo denominate "dei Duchi" e "dei ...
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LIPPI, Filippo
Luca Bortolotti
Nacque intorno al 1406 a Firenze, figlio di Tommaso di Lippo, di professione macellaio, e di Antonia di ser Bindo Sernigi.
Secondo le indicazioni di Vasari (1568, p. 612), [...] conventuale delle murate a Firenze, che fu ceduta alle collezioni reali bavaresi all'inizio dell'Ottocento ed è oggi nell'AltePinakothek di Monaco.
Dell'opera si trova una menzione piuttosto precisa in Vasari, il quale indica l'esistenza di due ...
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TIEPOLO, Giambattista
Enrico Lucchese
(Giovanni Battista, Giovambattista). – Nacque presumibilmente il 5 marzo (Da Canal, 1732, 1809, p. XXXI; ma cfr. Montecuccoli degli Erri, in Giambattista Tiepolo, [...] ).
Nel 1753 realizzò l’Adorazione dei magi per l’altar maggiore della chiesa abbaziale di Schwarzach (oggi a Monaco, AltePinakothek) e probabilmente Coriolano davanti alle madri romane e Muzio Scevola davanti a Porsenna (Würzburg, Martin von Wagner ...
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