ROTH, Philip Milton
Elèna Mortara Di Veroli
Scrittore e saggista statunitense, nato a Newark (New Jersey) il 19 marzo 1933. Cresciuto in una famiglia ebraica della piccola borghesia, fu studente brillante; [...] , ossessiva ricerca fantastica sul rapporto tra immaginario e reale, che lo porterà infine a liberarsi dei suoi alter ego e alla costruzione di romanzi direttamente − ma non per questo meno problematicamente − ''autobiografici'', in cui compare ...
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WACKENRODER, Wilhelm Heinrich
Bonaventura Tecchi
Scrittore, nato a Berlino il 13 luglio 1773, ivi morto il 20 gennaio 1798. Figlio di persone agiate (il padre era un alto magistrato prussiano, la madre [...] 1904; R. Köpke, Ludwig Tieck. Erinnerungen... nach dessen mündlichen und schriftlichen Mitteilungen, Lipsia 1855; O. Walzel, Vom Geistesleben alter und neuer Zeit, ivi 1922; R. Wenzel, W.'s Weltanschauung, Münster 1925; H. Wölfflin, in studien zur ...
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Ozick, Cynthia
Giovanna Ferrara
Scrittrice statunitense, nata a New York il 17 aprile 1928. Cresciuta nella comunità ebraica della città natale, nel 1966 ha pubblicato Trust, scritto in gran parte sotto [...] racconti The Puttermesser papers (1997; trad. it. 2000) in cui Ruth Puttermesser, la protagonista, è il surreale e divertente alter ego dell'autrice. Heir to the glimmering world (2004; trad. it. 2005) è la storia della famiglia ebrea Mitwisser che ...
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Harrison, Tony
Giuliana Scudder
Poeta e drammaturgo inglese, nato a Leeds (Yorkshire) il 30 aprile 1937. Di famiglia povera, ha frequentato con una borsa di studio la Leeds Grammar School. Dopo la laurea [...] spunto da una visita alla tomba dei genitori, deturpata dalle scritte degli skinheads, H. intesse un dialogo col suo alter ego proletario in cui esplodono le contraddizioni che sono alla base della sua poesia. Altro poema emblematico di macabro ...
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SINJAVSKIJ, Andrej Donat´evič (App. IV, iii, p. 336)
Damiano Rebecchini
Scrittore e saggista russo, morto a Parigi il 25 febbraio 1997. Dalla metà degli anni Settanta S. visse a Parigi, dove insegnò [...] letteratura russa alla Sorbona e proseguì l'attività di romanziere e pubblicista all'ombra del suo alter ego, Abram Terc, pseudonimo che aveva mantenuto anche dopo l'emigrazione. Dalla penna di Abram Terc uscirono in quel periodo due importanti saggi ...
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MAYRÖCKER, Friederike
Luigi Quattrocchi
Poetessa austriaca, nata a Vienna il 20 dicembre 1924. Dopo una breve fase legata a suggestioni surrealistiche, è passata a una più lunga e significativa fase [...] avvertibili a esperienze di vita vissuta, le successive liriche di Gute Nacht, guten Morgen (1982), Winterglück (1986) e Das besessene Alter (1992) e le prose di Das Herzzerreißnde der Dinge (1985) e mein Herz, mein Zimmer, mein Haus (1988). Anche ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] animo sotto il cui segno transitò il Calvino anni Settanta fu il nervosismo: nervoso lui come nervosi erano i suoi alter ego nella fiction, dal romanziere Silas Flannery del Viaggiatore al signor Palomar. Il ricavato netto di questa irrequietudine fu ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] del gusto. Ma le recitava senza spettatori, nel vuoto di una scena (nel tono di un epicedio) abitata da un alter ego, da un doppio contrassegnato dalla morte: così gli ultimi ritratti fotografici di un Gabriele stanco, consunto, annoiato.
Il D ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] o come gioco millantato e fastoso, era il loro appannaggio: la morte e la finzione costituivano i termini di un'alterità in cui si celebrava, in mancanza di una struttura sociale subordinante, l'assoluta devozione al signore, ma potevano anche porsi ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] (25 maggio 1538). Il personaggio in questione è naturalmente il Molza, consorte di disordini e di avventure letterarie, un vero alter ego del C., che lo scrittore delle Familiari immagina e rappresenta come autore di salacità non dissimili da quelle ...
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alter ego
locuz. lat. (propr. «un altro me stesso»), usata in ital. come s. m. invar. – 1. Sostituto o in genere persona che fa le veci di un’altra e ha facoltà di decidere in suo nome: Efestione era l’alter ego di Alessandro; il direttore...
alterare
v. tr. e intr. pron. [dal lat. tardo alterare, der. di alter «altro, diverso»] (io àltero, ecc.). – 1. a. Rendere diverso, cambiare la sostanza, l’aspetto di qualcosa, snaturare: a. i colori; a. la facciata di un palazzo. Come intr....