VIVALDI, Antonio (Lucio). – Nacque a Venezia il 4 marzo 1678, secondogenito di Giovanni Battista (1655 ca.-1736)
Michael Talbot
e da Camilla Calicchio.
Morta infante la prima figlia, degli altri otto [...] La proverbiale agilità delle dita di Vivaldi nel suonodel violino può quasi essere vista, in chiave . VII (1720) consta in parte di opere spurie: già a quest’altezza la fama di Vivaldi induceva editori e copisti, vuoi per ignoranza vuoi per ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] in riva al mare al suono di un organetto) che inviò valore dell'essere umano è posto alla più grande altezza" (così il regista O. Ioseliani, cfr. di fatto inserito quant'altri mai nell'attualità del sociale e che, per quanto appartato ed esterno ...
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TORELLI, Giuseppe
Francesco Lora
TORELLI (Torrelli), Giuseppe. – Figlio di Stefano e di Boninsegna Anna Boninsegni, nacque a Verona il 22 aprile 1658.
Sesto di nove figli, ebbe per fratello Felice, [...] di «presentare a Sua Altezza Serenissima una scielta di sonate in stampa da lui composte e dedicate a Sua Altezza» (l’opera IV) , che in Germania imparò a suonare inoltre oboe, flauto e fagotto: è per tramite suo e del maestro che l’uso di tali ...
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ALFONSO II d'Este, duca dì Ferrara
Romolo Quazza
Nacque da Ercole II e da Renata di Francia il 22 nov. 1533. Ebbe una accuratissima educazione letteraria e cavalleresca. All'insaputa del padre, nel [...] suono della campana i magistrati, i massari delle Arti, i nobili e i cittadini nella sala del Comune, per procedere unitamente all'elezione del di farsi tributare dai cortigiani il titolo di Altezza e di Serenissimo. L'ambizione spinse ancora A ...
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COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] destò un assoluto fanatismo, mantenendosi all'altezza della fama acquistatasi di principe dei baritoni del giorno..." (ibid., 9, p. .
Caratteristico del suo insegnamento era il concetto secondo cui il cantante, per emettere un buon suono, doveva prima ...
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MASACCIO
Angelo Tartuferi
(Tommaso di ser Giovanni di Mone di Andreuccio). – Nacque il 21 dic. 1401 a Castel San Giovanni, l’odierna San Giovanni Valdarno in provincia di Arezzo, da Giovanni di Mone [...] di altezza.
La famiglia Brancacci tenne il patronato della cappella dalla seconda metà deldel Carmine di Pisa, in una tavola che è dentro a una cappella del tramezzo, è una Nostra Donna col Figliuolo, ed a’ piedi sono alcuni Angioletti che suonano ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius)
Franco Pignatti
Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. Il padre, trasferitosi [...] rapporto tra l'altezza e la larghezza delle aste è di 1:10, in modo che il carattere "haverà tanto del tondo quanto del quadro", secondo arredata di tappeti e inghirlandata di fronde al suono della voce di Samuele che si accompagna col liuto ...
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GRANDI, Giuseppe
Francesco Tedeschi
Nacque a Ganna, presso Varese, il 17 ott. 1843, da Francesco Giuseppe, falegname, e da Marianna Cerutti, terzo di sei fratelli.
A tredici anni avviò il suo apprendistato [...] un obelisco di ragguardevole altezza circondato da cinque figure della popolazione milanese, dal suono delle campane che chiamò 1984, pp. 59-68; F. Tedeschi, Le vicende storiche del Monumento alle Cinque giornate di G. G., in Rendiconti dell'Istituto ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] conosciute è sempre presente un flauto, del quale pero non e mai specificata l'altezza; dal tradizionale tipo in XV (Lucca Nardi luchese".
Fonti e Bibl.: A. Banchieri, Conclusioni nel suono dell'organo, Bologna 1609, p. 13; G. Milanesi, Documenti ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] senza donne), sperimentando un interessante rapporto di contrappunto tra immagini e suono: il risultato, stilisticamente all'altezza delle sue migliori prove, fu una dimostrazione della volontà del G. di reagire a un'idea statica della macchina da ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
suono
suòno (poet. o pop. sòno) s. m. [lat. sŏnus]. – 1. La causa delle sensazioni acustiche, consistente in vibrazioni di un mezzo (per lo più l’aria, ma anche mezzi elastici qualunque), che possono essere eccitate in esso o ad esso trasmesse...