ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] della canzone Amor, da che convien pur ch'io mi doglia. Del resto, le lodi di Purg. VIII, vv. 121-132, paragonabili per altezza e cordialità soltanto con quelle a Cangrande in Par. XVII, vv. 76-90, sono rivolte a tutta la casa, e non a un solo ...
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BARTOLOMEO da Castel Della Pieve (Bartholomeus de Castro Plebis)
Guido Martellotti
Rimatore e grammatico del Trecento, nato in Umbria a Castel della Pieve (ora Città della Pieve), probabilmente nei primi [...] e Coluccio Salutati: al Sacchetti si rivolse, chiedendo amicizia, con un biglietto in latino seguito da un sonetto ("La chiara altezza dell'ingegno vostro"), a cui il Sacchetti rispose per le rime; poco dopo, con un altro sonetto ("Quel tesoretto che ...
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AGLIÈ, Ludovico San Martino marchese di
Renzo De Felice
Nacque a Torino nel 1578 da Nicolò, cavaliere dell'Annunziata, e da Antonina Provana di Brusolino. Cadetto, fu avviato dal padre alla carriera [...] di Ginevra, di Genova, di Masserano e, specialmente, del Monferrato), e, in difficili situazioni, si dimostrò nel complesso all'altezza del compito. Il 25luglio 1633 ottenne il marchesato di S. Damiano. Nell'aprile 1637 gli fu conferito il Gran ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] i miei poveri antenati prestarono omaggio di servitù a' serenissimi eroi Odoardo il grande padre e Francesco Maria cardinale zio di Vostra Altezza").
In data imprecisabile il B. prese moglie (ma non si conosce di lei né il nome né il casato) e sembra ...
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AMANIO, Nicolò
Anna Buiatti
Nato a Crema, forse nel 1468 o 1469, da famiglia di origine bergamasca, divenne dottore in legge e ricoprì cariche pubbliche nella città di Cremona ottenendone, nel 1520, [...] il componimento in morte del figlio Ippolito e il sonetto, citato anche dal Muratori nella Perfetta Poesia, "L'altezza degli dei, l'umano orgoglio", esaltazione della potenza di Amore; ma nella sua produzione poetica è difficile rintracciare ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] all'ed. da lui curata della Vaiasseide (Napoli 1964). Sconvolgono le vecchie ricostruzioni biografiche, che davano morto il C. all'altezza del 1627, i documenti d'archivio rinvenuti da G. Fulco e anticipati da E. Malato nel fondamentale saggio Nuovi ...
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GRAMEGNA, Luigi
Giuseppe Zaccaria
Nacque, il 3 ott. 1846 a Borgolavezzaro, nel Novarese, ai confini con la Lomellina, da Gaudenzio e da Giovanna Carboni, primogenito di quattro fratelli. Il padre, medico [...] La strega di Novara); nel 1925 La sibilla del re (1494); nel 1926 Occhio di gazzella (1524) e Il barbiere di Sua Altezza (1630). Postumi videro la luce, nel 1933, Il "Tre Paletti", dal nome del reggimento piemontese che combatté in Russia nel 1812 ...
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BARDUCCI, Ottavante
Ada Alessandrini
Nato a Firenze e vissuto nel sec. XV, fu mercante e poeta. Non si hanno notizie precise sulla sua biografia. Compose graziosi sonetti d'amore, spesso in polemica [...] per intero da F. Flamini, La lirica toscana, p. 546, n. 1), che comincia "Io son nel fondo della magna altezza", nel quale egli allude a una caratteristica del suo fisico, "l'antica mia magrezza", e che ha un particolare interesse biografico. Sono ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] a quella violenta ingerenza dell'assoluto nell'effimero, col rischio di restare soffocata in virtù "della forza e dell'altezza della sua ispirazione" (Bo).
Nel '40 dette alle stampe La sorte pura (Firenze), una raccolta di ventuno poesie, sette ...
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PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] alla morte dell’elettore, nel 1695 passò a Düsseldorf, dove fu nominato poeta di corte e ‘Segretario di S. Altezza Elettorale Palatina’. Vi compose una decina di drammi: Giocasta (1696, revisione d’un dramma di Giovanni Andrea Moniglia; musica ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.