BELUS
M.A. Lala Comneno
Zona della Siria settentrionale, compresa tra le città di Apamea, Antiochia, Kyrrus e Aleppo, così chiamata dall'antico nome del massiccio o altopiano calcareo, e formata dalle [...] , spesso al centro di complessi religiosi con battisteri e mausolei. Dotate di una maggiore luminosità per l'aumentata altezza e larghezza della navata centrale, non più rinserrata da stretti colonnati, e circondate da portici, esse sono inoltre ...
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DACIA
C. Forni
Red.
L. Rocchetti
Provincia dell' Impero romano. Fu l'ultima durevole conquista di Roma e la prima provincia destinata a scomparire di fatto, se non di nome, sommersa dalla pressione [...] fece costruire un nuovo limes, più avanzato, nella Muntenia (cosiddetto Transalutanus o Valachicus). Esso si staccava dal Danubio all'altezza di Flǎminda, 10 km ad oriente della foce dell'Olt, e si estendeva verso N, parallelamente al limes dell'Olt ...
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HESTIA (῾Εστία, ῾Ιστία)
W. Fuchs
La dea greca del focolare e della casa. L'etimologia ne è ancora oscura, difficilmente si può mettere in rapporto con la Vesta romana (v.), sebbene questa abbia funzioni [...] Sosias a Berlino, la veste le ricopre la parte posteriore del capo. Con la sinistra solleva leggermente il manto all'altezza della spalla, la destra posa sul grembo. Una riproduzione inversa, ma molto simile, nell'atteggiamento è la figura seduta nel ...
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SCENOGRAFIA
P. E. Arias
Parola di derivazione greca (σκηνή = scena; γραϕία = pittura) che sta ad indicare tutti quegli accorgimenti destinati a dare l'illusione dell'ambiente nel quale si svolge l'azione [...] di strage. Tracce di meccanismi ruotanti si sono rinvenute su lastre marmoree nel teatro di Eretria nell'isola di Eubea all'altezza del logèion al di sopra del proscenio del teatro più tardo; ma sembra che il meccanismo debba attribuirsi non al primo ...
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Vedi NEAPOLIS. - 1 dell'anno: 1963 - 1973
NEAPOLIS
D. F. Lazaridis
1° (v. vol. v, pag. 388). - Antica città greca della tracia egea, colonia di Thasos fondata su di una penisola rocciosa e fortificata [...] messa in luce dalle ricerche del Bakalakis, nelle zone E, N e O della città; nella parte N le mura si conservano per un'altezza variante tra m 1,50 fino a 4 m, poiché le fortificazioni più recenti dei Bizantini e dei Turchi hanno usato come base le ...
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DAFNI
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. Δαϕνί; μονῖϚ τοῦ Δαϕνήου, τοῦ Δαϕνίου μονῆϚ, Delphino, Dalphini nei docc. medievali)
Monastero bizantino posto a km. 10 ca. da Atene, nei pressi dell'antica via che [...] della facciata dell'esonartece in forme gotiche: cinque arcate archiacute, di cui quella centrale maggiore in altezza e ampiezza, decorate da semplici profilature sostituirono il precedente prospetto del 12° secolo. Il piano superiore ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo islamico
Basema Hamarneh
Maria Adelaide Lala Comneno
Le aree sepolcrali
di Basema Hamarneh
La mancanza di studi sistematici sui criteri di ubicazione [...] di nord-est, le tombe delle donne erano caratterizzate da una lunga treccia). Colonne monumentali, di notevole altezza, decorate mediante l'inserimento di piatti di porcellana cinese si trovano in alcune zone costiere dell'Africa orientale ...
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SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] a cavallo ed altri a piedi. A poca distanza dal tempio sorgeva un monumento votivo, formato da due colonne di oltre 6 m d'altezza poste su di un basamento e sormontate da un capitello di stile corinzio; sul fusto di una di esse e un iscrizione in ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] in parte originale, fornendo comunque un'idea, pur se parziale, del ritmo dei colonnati, caratterizzati da una notevolissima altezza e dal coronamento ad arcate più strette di quelle che avrebbe suggerito la tradizionale proporzione classica. L ...
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STATUA (εἰκών, ἄγαλμα, ἀνδριάς; signum)
E. Paribeni
L. Moretti
Nelle civiltà artistiche dell'antichità, soltanto quella greca si pose, e risolse in piena autonomia il problema della S. come rappresentazione [...] , è sempre la s. più grande dell'isola. Nelle cave di Nasso poi rimangono non finiti koùroi di 10 e di 5 m di altezza. Colossale è anche l'àgalma di Kypselos e dei Kypselidi di Olimpia, una st. in oro laminato, e colossale è il Kriophòros di Thasos ...
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altezza
altézza s. f. [lat. tardo altĭtia, per il class. altitudo]. – 1. In generale, una delle tre dimensioni di un corpo, di solito quella verticale (le altre due sono la lunghezza, o larghezza, e la profondità, o spessore): a. di un albero,...
altezzoso
altezzóso agg. [der. di altezza]. – Pieno di alterigia, che dimostra una sdegnosa presunzione: atteggiamento, contegno a.; gli rispose con un fare altezzoso. ◆ Avv. altezzosaménte, con sdegnosa e sprezzante alterigia.