ROVIGO
M. Merotto Ghedini
(Rodigo nei docc. medievali)
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Posta al centro del Polesine, R. si trova sulle due rive di un paleoalveo dell'Adige, denominato nel [...] mani, l'ambito culturale dell'arte figurativa veneta a cavallo tra il Trecento e il Quattrocento (corrente di Guariento, Altichiero, Jacopo da Verona).Presso la Curia del palazzo Vescovile di R. si conservano due opere scultoree trecentesche, una S ...
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ANTONIO di Francesco da Venezia detto Antonio Veneziano
Marco Chiarini
Ricordato in docc. anche come Antonio da Firenze o da Siena (Anonimo Magliabechiano), è attivo tra il 1369 e il 1388. Incerta è [...] d'Altenburg et dans la collection A. de Montor, in Gazette des Beaux Arts, XI,(1898), II, pp. 502 s.; P. Schubring, Altichiero und seine Schule, Leipzig 1898, p. 131; A. Schmarsow, Masaccio-Studien, V, Kassel 1899, pp. 112 s.; G. Di Marzo, La pittura ...
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ANTONIO di Francesco (o Veneziano).
E. Neri Lusanna
Pittore attivo nel sec. 14°, ricordato per la prima volta in un pagamento effettuato nel 1369 dall'Opera del duomo di Siena per aver dipinto la Madonna [...] à la Galerie d'Altenburg et dans la collection A. de Montor, GBA, s. III, 20, 1898, pp. 494-510:502 ss.; P. Schubring, Altichiero und seine Schule, Leipzig 1898, p. 131; G. Di Marzo, La pittura in Palermo nel Rinascimento, Palermo 1899, p. 47 ss.; A ...
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PEREZZOLI, Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese.
Enrico Maria Guzzo
PEREZZOLI (Perezzolo, Perazzoli), Francesco, detto il Ferrarino o Francesco Veronese. – Nacque a Verona il 5 gennaio [...] , Milano 2000, pp. 214 s., 218 s.; V. Caprara, F. P. da Verona: il periodo milanese e due tele, in Altichiero e Jacopo Avanzi. Gli affreschi del Santo risarciti. Omaggio all’arte veneta nel ricordo di Rodolfo Pallucchini, Monfalcone 2001, pp. 164-167 ...
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BONO, Michele, detto Giambono
Giovanni Mariacher
Figlio di Taddeo di Giovanni, fu attivo a Venezia come pittore e musaicista nel secolo XV.
Il soprannome Giambono deriva dal nonno paterno Giovanni Bono [...] 1956, pp. 89-114; G. Marchetti-G. Nicoletti, La scultura lignea nel Friuli, Milano 1956, p. 36; L. Magagnato, Da Altichiero a Pisanello, Verona 1958, pp. 67-72; B. Berenson, Pitture ital. del Rinascimento,La scuola ven., I, Firenze 1958, pp. 84 ...
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VICENZA
G. Lorenzoni
(lat. Vicetia)
Città del Veneto, capoluogo di provincia, situata alla confluenza del fiume Retrone con il Bacchiglione.
Antica città romana, sede di municipium dal 49 a.C., V. a [...] nel 1379 un pittore chiamato Avanzo, il cui nome provocò qualche confusione nella individuazione di Avanzo, collaboratore di Altichiero, nella cappella di S. Giacomo nella Basilica del Santo a Padova (Benati, 1992).Nella seconda metà del Duecento ...
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SCARPA, Carlo
Orietta Lanzarini
SCARPA, Carlo (Carlo Alberto). – Nacque a Venezia il 2 giugno 1906, primogenito, seguito da Luigi (Gigi) e da Ida, di Antonio e di Emma Novello, sua seconda moglie.
Dalla [...] di Franza (1950), Ongania (1950) e il Posto telefonico pubblico della società Telve (1950).
Grazie alla mostra «Da Altichiero a Pisanello», allestita nel 1958 nell’ala della Reggia del Museo di Castelvecchio a Verona, si crearono le condizioni per ...
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DELLA SETA, Lombardo
Emilio Pasquini
Nacque a Padova da Iacopo nella prima metà del sec. XIV.
Scarsi i dati biografici, anche perché poco si può ricavare in proposito dalle sue lettere e da quelle a [...] e più pressanti richieste del magnifico committente (che a sua volta ricompensò il D. facendo affrescare il suo ritratto da Altichiero, nella sala dei Giganti, vicino a quello dell'amato maestro). Da Francesco, infatti, egli ricevette l'incarico di ...
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VENETO
M. Merotto Ghedini
(lat. Venetus)
Regione dell'Italia nordorientale, parte centrale dell'area già abitata dagli antichi Veneti, dai quali avrebbe preso voce la Venetia romana e, più oltre nel [...] (v.), Pietro da Rimini (v.), Guariento di Arpo (v.), Nicoletto Semitecolo (v.), Giusto de' Menabuoi, Jacopo Avanzi (v.), Altichiero (v.), Paolo Veneziano (v.) e, in ambito scultoreo, Andriolo de Santi (v.), Antonio da Mestre, Rainaldino di Francia ...
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BARISINI, Tomaso
S. Castri
(o Tomaso da Modena)
Pittore attivo in Italia settentrionale tra il secondo e il terzo quarto del sec. 14°, più conosciuto come Tomaso da Modena; nacque infatti a Modena tra [...] , pp. 190-205; id., Le arti figurative, in La civiltà veneziana del Trecento, Firenze 1956, pp. 111-145; id., La mostra da Altichiero a Pisanello, Arte Veneta 12, 1958, pp. 239-250: 241-244; L. Coletti, L. Menegazzi, Guida al Museo Civico di Treviso ...
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pseudomatrimonio
(pseudo-matrimonio), s. m. Unione che pretende di imitare un matrimonio. ◆ Il 6 giugno il nuovo Papa era stato assai più vibrato, nelle parole rivolte ai convegnisti romani: «Le varie forme odierne di dissoluzione del matrimonio,...
orrorismo
s. m. Metodo di lotta politica che, per il conseguimento dei propri fini, compie azioni pubbliche che provocano orrore. ◆ per [Martin] Amis, Hamas e Hezbollah sono pura cattiveria e rappresentano l’islamismo più vile e velenoso,...