Abitato di capanne poste su un tavolato orizzontale sostenuto da pali infissi verticalmente sia sul fondo di un lago o di una palude, sia su una sponda del lago, più o meno asciutta e torbosa.
Numerose [...] (Florida), del Mar Caribico e delle Guiane. In Africa le p. si incontrano nei bacini del Congo, del Niger, dell’AltoNilo e dello Zambesi. Nell’Asia orientale questo sistema di costruzione è diffuso tra le popolazioni che abitano le zone fluviali e ...
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(arabo al-Qāhira) Città dell’Egitto (20.076.002 ab. nel 2017), capitale dello Stato e capoluogo del governatorato omonimo (214 km2). Sorge in una posizione favorevole, nella zona di transizione fra il [...] Basso e l’Alto Egitto, in facile comunicazione con il Mar Rosso e con l’Arabia, dove il Nilo si traversa facilmente. Il clima è molto mite d’inverno e caldo d’estate (temperatura media di gennaio 14 °C, di luglio 29°) e molto secco (la precipitazione ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] " che a lui si collega, rappresenta il momento più alto raggiunto dalla scultura greca e dalla sua concezione rivoluzionaria della che il contadino ricavava dalla terra fertilizzata dal Nilo. L'Egitto esporta papiro, vetri, bronzi, oreficerie ...
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COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Davide, con ricchi abiti, intento a suonare seduto su un seggio con alto schienale (San Pietroburgo, Ermitage).Benché legata all'Egitto, la personificazione del Nilo ebbe tratti iconografici decisamente greco-romani e orientali; su due rilievi (New ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] (m. a Tessalonica verso il Mille), maestro di s. Nilo di Rossano ed egumeno di un monastero del Mercurion, si lega meridionale e insulare, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, "XXXIV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1986", Spoleto ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a mosaico dell'antica Palestina, da Tiro e Sidone al delta del Nilo, che culmina nella veduta a volo d'uccello di Gerusalemme.Anche (610-641), tarda testimonianza di un clima artistico di alto livello.Nell'area adriatica, fino ai centri istriani di ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] monastiche sia greche, con Saba, Luca, Vitale e Nilo di Rossano, sia benedettine; esse rivestirono un ruolo di 1273 (Pedio, 1987): a N comprendevano la regione del Vulture e l'alto bacino dell'Ofanto; verso S il Sinni; a E giungevano, escludendoli, ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] compresa nell'agglomerato urbano del Cairo, sulla riva sinistra del Nilo), con i templi funerari e le piramidi di Cheope, a.C.) a Ekhut-Aton - ora Tell el-Amarnah -, nell'Alto Egitto. Le vie processionali sono intersecate ad angolo retto da un numero ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] di indiscussa origine borgognona e anglonormanna. La comparsa del transetto alto e sporgente rispetto alle navate, l'uso dei costoloni nella con il monumento Brancaccio in S. Angelo a Nilo) riuscirono a creare schiarite momentanee.In sintesi, nella ...
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GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] età tardorepubblicana munita di inferriate, che nell'Alto Medioevo fu consacrata al culto cristiano; Ponti 1974, pp. 37-74; G. Danboldt, Das Taufbecken im Kloster San Nilo in Grottaferrata. Studie zu der Beziehung von Liturgie zu Kunst, AAAH 8, 1978 ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
nilotico
nilòtico agg. [dal lat. Nilotĭcus, gr. Νειλωτικός] (pl. m. -ci). – Della regione del fiume Nilo, in Africa, e delle popolazioni che la abitano: la civiltà n.; lingue n., le lingue parlate nell’alta e media valle del Nilo e in altri...