PONTE (lat. pons; fr. pont; sp. puente; ted. Brücke; ingl. bridge)
Enrico CASTIGLIA
Federico PFISTER
Ranieri Maria APOLLONJ
Gian Giacomo FERRARI FREY
Vittorio SOGNO
Si dice ponte l'opera d'arte costruita [...] per il ponte sul Silaro a Castel S. Pietro; nell'alveo dell'Adige a Verona, dov'era il ponte Postumio, si sono trovati pali insieme fra la corda della curva d'intradosso e il suo punto più alto in chiave. Il punto d'una sezione per il quale passa la ...
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. Quel gruppo di tribù appartenente alla grande famiglia etnica semitica che nell'ultimo quarto del secondo millennio a. C. occupò la Palestina e si costituì in unità nazionale si diede dapprima il nome [...] .
I particolari relativi alla storia degli Ebrei in Italia nell'alto Medioevo e nei primi secoli dopo il Mille sono pochissimo noti cristiano, di nome Simone, trovato morto sulla riva dell'Adige (1475), e che venne poi beatificato da papa Sisto ...
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La colonizzazione fenicia. - La storia della colonizzazione può a buon diritto, come vuole la tradizione, iniziarsi con gli stanziamenti fenici. Poiché, se anche l'immenso estendersi della nostra conoscenza [...] formazione di numerose colonie tedesche nel Tirolo, nella valle dell'Adige fino ai Monti Lessini e ai Sette Comuni, alla periferia Ma qui, per la più densa popolazione e per il più alto grado di civiltà dei paesi arabi e bizantini, un movimento ...
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TORINO (A. T., 24-25-26)
Piero LANDINI
Goffredo BENDINELLI
Giulio Carlo ARGAN
Francesco LEMMI
Gino TAMBURINI
Luigi MICHELOTTI
Andrea DELLA CORTE
Piero BAROCELLI
Francesco COGNASSO
Piero PIERI
Capoluogo [...] fortificata, si abbattono tutte le porte, comprese quelle di alto valore architettonico; si pensa anche di distruggere il Palazzo marcia tutto attorno al ducato di Milano: il 6 luglio forzava l'Adige, il 16 passava il Po e il 6 agosto era a Carpi ...
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Città della repubblica di Turchia, situata a 41° di lat. N. e 28°55′ di long. E. di Greenwich.
Sulle rive della Propontide (Mar di Marmara) all'ingresso del Bosforo i Megaresi fondarono Bisanzio (v.) verso [...] panorama si gode dalla torre genovese di Galata, che domina dall'alto della collina il Corno d'Oro, il Mar di Marmara e consimile trasporto di navi fatto dai Veneziani pochi anni prima dall'Adige al Garda durante la guerra col duca di Milano. Vano ...
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Sommario: Generalità (p. 637). - Centrali: Generalità (p. 638); Centrali termoelettriche con motrici a vapore (p. 638); Centrali geotermiche (p. 641); Centrali a due fluidi (p. 641); Centrali termoelettriche [...] pochi esempî, dei quali il più notevole è quello di Mori, sull'Adige, della potenza complessiva di quasi 19.000 kW ottenuta con un salto di servizio di punta le centrali a costo di produzione più alto.
Le centrali termiche hanno un costo, in conto ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] del sec. VII a. C. Si tratta di una porta rastremata verso l'alto e terminante alla sommità con blocchi che si restringono e sono fermati da uno del ponte di Narni: p. es. il ponte di Verona sull'Adige (1354) con una delle arcate di m. 48,70, quello ...
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Gaio Ottavio, figlio di Gaio e nipote di Gaio, nacque in Roma il 23 settembre del 63 a. C. sotto il consolato di C. Antonio e di M. Tullio Cicerone. Derivava da famiglia equestre, imparentata con la casa [...] del senato (26 gennaio 27 a. C.) in cui l'alto consesso, ampiamente rinnovato da ottaviano con elementi a lui amici e Vindelici, movendo il primo dall'Elvezia e il secondo dalla valle dell'Adige. Il successo dei Romani, nell'estate del 15 a. C., ...
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FIUME (lat. flumen; fr. fleuve, rivière; sp. río; ted. Fluss, Strom; ingl. river)
Arrigo LORENZI
Giuseppe CAVARETTA
Giulio GIANNELLI
Nicola Turchi
I fiumi sono masse d'acqua perenni che per l'impulso [...] degli spartiacque di valle rappresentati dai passi di Resia (fra Adige e Inn) del Brennero e di Dobbiaco. Molti altri magra conosciuta o, come nell'Emilia e nel Veneto, in alto, al segnale di guardia degli argini. Le osservazioni si fanno ...
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GOTICA, ARTE
Marcel AUBERT
Pietro TOESCA
. Sorta in Francia verso la metà del secolo XII, l'arte gotica si propagò e si svolse per tutta Europa, eccettuate le regioni bizantine, da allora fino alla [...] al XIV ebbe un gran centro di produzione a Limoges e nell'alto Reno, trovò al termine del sec. XIII una nuova tecnica - lo erano più facili e continui, come attraverso la valle dell'Adige (affreschi nel duomo di Bressanone, nella Torre dell'Aquila a ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...