. L'interesse per le escursioni in montagna è una manifestazione caratteristica del sec. XIX e del presente, presso i popoli civili, come provano il suo sviluppo largamente cresciuto e la sua importanza, [...] Val di Susa. Nelle terre redente la Società alpinisti tridentini edificò ampî rifugi; le società germaniche e privati nell'AltoAdige eressero tutta una serie di spaziose capanne e quasi alberghi collegati da sentieri, ora dati in consegna al C. A ...
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Mutamenti politici e territoriali. - Dopo il 1960 non si sono avute variazioni territoriali in E., se si escludono quelle lievissime in conseguenza del trattato di Osimo del 10 novembre 1975, con cui l'Italia [...] di Bolzano e di Trento di particolari forme di autonomia e sulla tutela delle minoranze tedesca e ladina dell'AltoAdige); in Iugoslavia (nuova costituzione del 21 novembre 1974 fondata sull'"autogestione"); nel Regno Unito (nel 1973 abolizione del ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] ) AltoAdige; Riesling Renano (Rheinriesling) AltoAdige; Sylvaner AltoAdige; Sauvignon AltoAdige; Traminer Aromatico (Gewürztraminer) AltoAdige; Cabernet AltoAdige; Lagrein Rosato (L. Kretzer) AltoAdige; Lagrein scuro (L. Dunkel) AltoAdige ...
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Dal dopoguerra al miracolo economico
L'e. italiana ha conosciuto una grande fase di sviluppo tra la fine degli anni Cinquanta e la metà degli anni Settanta. Questi termini cronologici - collegati al miracolo [...] delle catene di carattere territoriale (Arion a Roma; Athesia in AltoAdige; Galla 1880 a Vicenza; Guida a Napoli; Flaccovio a di soggetti dotati di istruzione superiore e di reddito medio-alto, di residenti nelle regioni dell'Italia del Nord. In ...
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IRRIGAZIONE (XIX, p. 569; App. II, 11, p. 66)
Corrado RUGGIERO
Francesco CRESCINI
Progressi della tecnica irrigatoria. - Dopo la fine della seconda guerra mondiale si nota un notevolissimo sviluppo [...] ) a fine primavera, al tempo della fioritura, quando la temperatura notturna discende sotto zero (come avviene, ad esempio, in AltoAdige): con un'i. a pioggia fine, contemporanea e continua su tutta la superficie coltivata da proteggere, si viene a ...
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Città della provincia di Bolzano. dal quale centro è distante 39 km., è caratteristica come centro agricolo meridionale alto-atesino, situata nel mezzo di un ampio bacino soleggiato, alla confluenza della [...] mura dai vescovi Erivardo ed Artivico in quella prima metà del sec. XI, fu la prima città - in ordine di tempo - dell'AltoAdige. Il vescovo Alberto d'Enno, nella prima metà del secolo XIV, ampliò la cinta muraria, per includervi le nuove parti della ...
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Nacque, il 4 febbraio 1875, da agiata famiglia di commercianti, a Trento. Nell'ambiente cittadino, vibrante di passione nazionale, il carattere del B. si forma già negli anni dei primi studî. A Firenze, [...] Trentino, pubblicava appunto i due volumi: Il Trentino: cenni geografici, siorici, economici, con un'appendice sull'AltoAdige (Novara 1915) e Il Trentino: illustrazione statistico-economica (Milano 1915).
Né gli studî geografici trascurò sino agli ...
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SPORT.
Alessandro Capriotti
– Il doping. Lo sport in Italia. Altri sport nei primi anni del 21° secolo. Rugby. Tennis
Il doping. – Uno dei principali e più scottanti temi riguardanti lo s. continua [...] di densità di atleti per regione, i primi quattro posti sono stati occupati da Valle d’Aosta, Friuli Venezia Giulia, Trentino-AltoAdige e Marche, mentre gli ultimi quattro da Puglia, Calabria, Sicilia e Campania. Sempre secondo tali dati, 17.715.000 ...
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VENETI (XXXV, p. 46)
Giovan Battista PELLEGRINI
Lingua. - Buoni progressi nello studio della lingua delle iscrizioni venete preromane (venetiche o paleovenete) si sono conseguiti attraverso un più attento [...] (Cadore), in Rend. Lincei, VIII, V (1950), pp. 307-332, VII (1952), pp. 58-74, VIII (1953), pp. 313-331, Arch. AltoAdige, XLVIII (1954), pp. 419-431, Studi Etruschi, XXIII (1954), pp. 275-289, Atti del II Convegno intern. di linguisti, Milano 1956 ...
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Cardinale. Bernardo Cles, noto nel mondo umanistico col nome di Clesio, nacque l'11 marzo 1485 nell'omonimo castello della valle di Non nel Trentino. Dopo essersi addottorato presso l'università di Bologna, [...] österr. Geschichtsforschung, XXXV, Innsbruck 1913; G. Gerola, Una delle ultime lettere del C. da Bressanone, in Archivio per l'AltoAdige, V, 2, Gleno 1910; cfr. anche Archivio trentino, VII, i; Rivista tridentina, XI, 3; Studi trentini, III, 4 ecc ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
adighe
adighè agg. e s. m. e f. – 1. Relativo agli Adighè (russo Adygejcy o Adyge), etnia prevalente nell’Adighezia, repubblica autonoma della Federazione Russa; vengono chiamati anche Circassi, in partic. quelli stanziati assieme ai Caraciai...