NEGRELLI, Luigi
Francesco Surdich
NEGRELLI, Luigi. – Preceduto da cinque femmine e seguito da quattro maschi e una femmina, nacque il 23 gennaio 1799 alla Pieve, sobborgo di Fiera di Primiero nell’area [...] partenza gli studi di Negrelli. Questi, nel novembre 1855, partì per l’Egitto assieme ad altri quattro membri della Commissione, viaggiando per 15 giorni nell’AltoEgitto, e dedicandosi poi all’esplorazione scientifica dell’istmo fino a Pelusio.
Al ...
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Nasser, Gamal Abdel
Politico egiziano (Alessandria d’Egitto 1918-Il Cairo 1970), presidente della Repubblica egiziana dal 1954 al 1970. Primogenito di un modesto funzionario postale, originario di un [...] villaggio dell’AltoEgitto, frequentò gran parte delle scuole al Cairo ospitato presso parenti, prendendo parte, fin da ragazzo, a manifestazioni antibritanniche, sotto l’influenza del fervente nazionalismo egiziano dell’epoca, espresso politicamente ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] Annales du Service des antiquités i risultati della missione dell'Istituto papirologico fiorentino ad Antinoe nell'AltoEgitto (Scavidella missione dell'Istituto papirologico fiorentino adAntinoe, XXX [1939], pp. 659-663).
Al termine della seconda ...
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aramei
Popolazione semitica occidentale, di origine nomade. Nella tarda Età del Bronzo (15°-13° sec. a.C.) le tribù protoaramaiche dei sutei e degli akhlamu operavano ai margini degli Stati sedentari, [...] l’aramaico come una delle lingue ufficiali, ciò che portò alla sua estensione fino in zone lontane, come l’AltoEgitto. In seguito, tramontata ogni autonomia politica, si può solo seguire la diffusione e la diversificazione dei vari dialetti aramaici ...
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Fondamentalismo
Enzo Pace
Il progetto fondamentalista ha mostrato, nel respiro breve del ventennio, successivo all'apparire dei primi movimenti collettivi che lo hanno interpretato sulla scena sociale, [...] fedeli, la seconda, invece, che ha puntato in alto, alla conquista del potere politico, agendo direttamente nella sfera inserimento sociale perseguita dall'organizzazione dei Fratelli musulmani in Egitto, che, dopo le prime timide prove di democrazia ...
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MANICHEISMO
Alberto Pincherle
. È la religione fondata da Mānī (v. sotto), la quale tra la seconda metà del sec. III d. C. e il XIII si diffuse, nonostante le frequenti persecuzioni, fino alla Spagna [...] di sorreggere (Atlante, 'Ωμοϕόρος) e di tener sospeso dall'alto (Splenditenens) il cosmo, di vigilare le tre ruote" del . E la propaganda del manicheismo fu estremamente rapida. In Egitto, esso trovava già nel sec. III un confutatore in Alessandro ...
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VANGELO (XXXIV, p. 972)
Giuseppe BADINI
Vangeli apocrifi.- La letteratura apocrifa del Nuovo Testamento (III, 662) è ben lungi dall'avere il valore e la ricchezza di quella veterotestamentaria (si tratta [...] aggiunti ai papiri di Oxirinco (3° secolo) e cioè: il papiro Egerton 2 (140-160) e i manoscritti copti trovati in AltoEgitto presso Naǵ ‛Hammādi. Il primo, pubblicato a Londra nel 1935 con il titolo Frammenti di un vangelo sconosciuto, e che all ...
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OVINI (dal lat. ovis)
Cesare GUGNONI
Albino MESSIERI
Denominazione con la quale comunemente si indicano la Capra e la Pecora.
I. La capra.
La capra (lat. Capra hircus L.; Ovis capra Sanson; fr. chèvre; [...] e ondulato e le corna sono di pari sviluppo e di simile direzione.
Capre dell'Africa. - Capra domestica della Nubia o dell'altoEgitto. - Questa capra, oltre che nei paesi da cui prende il nome, s'estende anche alla costa africana del Mar Rosso ed è ...
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TRIPOLITANIA (A. T., 113-114)
Emilio SCARIN
Mario SALFI
Pietro ROMANELLI
Ettore ROSSI
Ardito DESIO
Fabrizio CORTESI
Alberto BALDINI
Regione dell'Africa settentrionale affacciata al Mediterraneo, [...] arabe Banū Hilāl e Banū Sulaim, venute dall'AltoEgitto per istigazione del governo fatimita, ch'era venuto o, più probabilmente, turco), ch'era al servizio di Saladino in Egitto, invase la Cirenaica e la Tripolitania, ottenne l'aiuto di tribù ...
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PAPIROLOGIA
Medea NORSA
Giorgio LEVI DELLA VIDA
. Questo vocabolo, sorto da poco più di trent'anni, è usato impropriamente a indicare la più recente tra le discipline ausiliari dell'antichità classica, [...] Naḥḥās e Medīnet el-Ma‛ādī), Arsinoe (Kīmān Fāris), Biahmu, Hawwāra e così via, verso l'altoEgitto, el-Ḥibeh (Fashn), Herakleopolis (Ehassiah), Oxyrhynchos (Bahnasā), Antinoupolis, Aphroditopolis (Aṭfīḥ), Aphroditopolis Magna (Kōm Eshqāw), Panopolis ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.