BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] alcuni partigiani della riforma, come una liberazione "dalla schiavitù d'Egitto", perché dava qualche autonomia e potere al secondo e terzo ceto naufragio de' 27 novembre 1793 della nave di alto bordo detta La Sirena). Preoccupazioni e pensieri ben ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] da Trieste si recò per un anno in Grecia, in Turchia e in Egitto, soggiornando a lungo, ad Atene, a Istanbul e al Cairo, e facendo un "emiciclo trionfale" con al centro un "arco-galleria" alto 32 metri di accesso alla via Nazionale. Di questo schema ...
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ENRICO di Malta (Enrico Pescatore)
Hubert Houben
Sull'anno della sua nascita e sulla sua gioventù nulla si sa, ma, secondo il Desimoni, E. discendeva da una influente famiglia nobile genovese, chiamata [...] i mercanti genovesi in viaggio per la Terrasanta o per l'Egitto, faceva parte del Regno normanno di Sicilia. La contea di di Malta diventò stretta per E., che mirava più in alto e pensò di impadronirsi dell'isola di Creta, acquistata recentemente ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] . Lilio, ripete il modulo della teofania in luce in alto e dei primi piani sbalzati plasticamente su un fondo in Cort da F. Zuccari), per il s. Giuseppe della Fuga in Egitto o per un sacerdote della Circoncisione o per il Cristo dell'Ascensione ( ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] prestito ora dalla tradizione romana, ora dall'antico Egitto, ora dalla tradizione barocca borrominesca, a dispetto dei a sbalzo, si snoda elicoidalmente all'interno di un alto cilindro. Una cupola sferica ritmata da scanalature concave, sormontata ...
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LAURI (Lawers), Filippo
Stefano Pierguidi
Figlio del pittore fiammingo Balthasar Lawers, italianizzato in Lauri, e di Elena Cousin, nacque a Roma il 25 ag. 1623. Ricevette i primi insegnamenti dal fratello [...] Pascoli.
La perdita delle prime opere pubbliche del L., una Fuga in Egitto dipinta per la chiesa di Rocca Sinibalda (1654) e tre pale carriera del L. segnarono probabilmente il punto più alto delle fortune del pittore, impegnato nell'esecuzione di ...
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LEVANTO, Iacopo da
Enrico Basso
Forse membro, secondo una tradizione erudita, del consortile nobiliare dei Da Passano originario della località di Levanto nella Riviera ligure di Levante e già da tempo [...] forza anche i nipoti del papa, mentre in realtà, appena in alto mare, il comando delle operazioni venne trasferito al L. e gli ultimi dettagli del piano di attacco contro l'Egitto, individuato come il bersaglio principale contro il quale concentrare ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] dove, permanendo il paradigma foppesco, G. raggiunse un alto livello di maturazione formale e una potenza scultorea che Visitazione, la Natività, l'Adorazione dei magi e la Fuga in Egitto, presenta un ritmo più corsivo e una sintassi più slegata, ...
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LUZZATTO, Samuel David (acronimo ebraico ShaDaL)
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Trieste il 22 ag. 1800 da Ezechia e Miriam Regina Lolli Cormons. Figlio di un modesto artigiano (il padre era emigrato [...] negli anni successivi a una polemica teologica e dottrinale di alto livello con il più importante fra gli esponenti della tradizione che andò a dirigere la comunità di Alessandria d'Egitto, primo segno di una presenza costante italiana nelle ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] G. dipinse al centro della cupola S.Antonio in preghiera con in alto una Gloria di santi e, in basso, i Miracoli del santo (la Glorificazione della Trinità, la Crocifissione, la Fuga in Egitto, la Nascita di Cristo) nella casa parrocchiale di Magliaso ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.