Filosofo greco (Stagira 384-83 a. C. - Calcide 322 a. C.). Fu, con Socrate e Platone, uno dei più grandi pensatori dell'antichità e di tutti i tempi. Nato da una famiglia di medici, si formò nell'Accademia [...] Atene, ritrovato da F.G. Kenyon nel 1891 in un papiro in Egitto. L'imponenza stessa di questa raccolta ci fa pensare che A. non tutti i corpi si muovono di moto rettilineo, verso l'alto quelli leggeri, verso il basso quelli pesanti, in conformità agli ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] quattordici due tragedie, La virtù indiana e Pompeo in Egitto. Nello stesso 1812 abbozzò un'erudita Storia dell'astronomia, differenza tra il combattere per uno scopo che si reputa alto e il combattere per un gioco. E nella canzone cronologicamente ...
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specchio Lastra di vetro alla quale, tramite un processo di verniciatura, viene fatto aderire un sottile strato metallico la cui superficie lucida, che è vista attraverso la lastra stessa, riflette la [...] . S. artistici di bronzo o di rame furono prodotti in Persia, Mesopotamia, Egitto, nel 12° e 13° sec.; in Giappone, nel 13°-14° sec., per una riflessione (➔) metallica, e dunque con alto e uniforme coefficiente di riflessione.
La formazione dell’ ...
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Scrittore e filosofo (Parigi 1694 - ivi 1778). Nato da famiglia borghese, ricevette un'eccellente educazione umanistica al collegio Louis-le-Grand tenuto dai gesuiti. Precocissimo autore di versi leggeri [...] V. contrapponeva la veneranda antichità della Cina, dell'Egitto, dell'India. Ormai l'orizzonte dell'interesse storico pelle inelastica e aggrinzita.
Poltrona alla Voltaire. - Poltrona con braccioli e schienale alto in modo da appoggiarvi la testa. ...
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Pittore, architetto e scultore (Colle di Vespignano in Mugello probabilmente 1267 - Firenze 1337). Massimo protagonista della civiltà artistica gotica italiana, rinnovò radicalmente il linguaggio figurativo. [...] ): trentasette storie della Madonna e del Redentore al di sopra di un alto zoccolo finto di marmi e di nicchie, con figure di Vizî e colti con estrema sottigliezza (Noli me tangere; Fuga in Egitto). Alla medesima fase dell'arte di G. appartengono il ...
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Matematico e fisico siracusano (Siracusa 287 - ivi 212 a. C.). È stato uno dei più grandi matematici dell'antichità. Probabilmente allievo di Euclide, compì forse un viaggio in Egitto, studiando ad Alessandria; [...] di A.). ▭ Principio di Archimede: un corpo immerso in un fluido in quiete è soggetto a una forza diretta verso l'alto (spinta di Archimede) dovuta alle pressioni esercitate sul corpo dal fluido, pari al peso del fluido spostato e applicata nel centro ...
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Matematico e filosofo del sec. 6º a. C. Figlio di Mnesarco, nato a Samo nella prima metà del VI sec. a. C. Apollodoro colloca la sua acmè nel 532-531 a. C. Fu scolaro di Ferecide e di Anassimandro. Un [...] 6º a. C. Scolaro di Ferecide e di Anassimandro, si recò in Egitto per apprendervi la sapienza di quei sacerdoti. Tornato a Samo e trovata la beatitudine di vita incorporea, in un mondo più alto), ora per drammatizzarne le differenze (negazione dell' ...
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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] sede a Grenoble. F. svolse con impegno e competenza questo alto ufficio realizzando, in particolare, la strada da Grenoble a Torino anni F. attendeva al coordinamento di una grande opera sull'Egitto, la Description de l'Égypte, della quale scrisse l ...
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Scenografo, regista e costumista italiano (n. Milano 1930). Dal 1951 ha svolto attività di scenografo e costumista collaborando a spettacoli teatrali di prosa e di lirica. Di particolare importanza il [...] iniziata con i Sei personaggi (1963), ha trovato il suo punto più alto in Il gioco delle parti (1965) e in Enrico IV (1977); D Dòm Sébastien (1998); Tancredi (1999); Aida (1999); Mosé in Egitto (2000); Death in Venice (2000); Salome (2000); La pietra ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Calcutta 1956). Ritenuto uno tra i maggiori protagonisti della letteratura indiana contemporanea, il suo universo romanzesco è un universo inquieto i cui personaggi [...] e il già citato In an antique land, forse l'esito più alto raggiunto da G., che sulle tracce di uno schiavo indiano citato in un manoscritto del 12° sec. si muove tra Egitto e India, trascorrendo dall'universo medievale con le sue rotte mercantili e ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.