BELLACCI, Tommaso (Tommaso da Firenze)
Enrico Cerulli
Nacque a Firenze, nel quartiere presso il Ponte delle Grazie, da famiglia originaria di Linari (presso Barberino Val d'Elsa), probabilmente nel 1370.
Il [...] Quando Alberto da Sarteano si fu accertato, che il sultano di Egitto non gli avrebbe permesso di recarsi in Etiopia per la valle del diffidenza del sultano a consentire il passaggio verso l'Alto Nilo (diffidenza sormontata solo per brevi periodi); ma ...
Leggi Tutto
DE POPOLI (Populi), Giacinto
Mario Alberto Pavone
Nacque ad Orta di Atella presso Caserta (De Dominici), o più probabilmente a Caserta nel 1631, sulla base del documento di matrimonio della sorella [...] sempre a Napoli, datati 1660. Questi rappresentano il più alto raggiungimento del D. la cui visione, allontanandosi da talune dei magi, nella Circoncisione e nel Riposo durante la fuga in Egitto (firmati e datati 1668-69), che spettano al D. e non ...
Leggi Tutto
patriarcato
Nel cristianesimo, è il più alto grado di dignità e di giurisdizione dell’episcopato, attestato sicuramente dal tempo del Concilio di Nicea (325), ma già anteriormente riconosciuto ai metropoliti [...] era stato vescovo di Antiochia prima di esserlo di Roma), mentre quello di Alessandria era successore di Marco, delegato da Pietro in Egitto. Il titolo di p. fu poi riconosciuto a Costantinopoli (381), come nuova Roma, e a Gerusalemme col Concilio di ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.