COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] grafici. Lo scriptorium del C. è stato generalmente localizzato in Egitto, con poche eccezioni in favore di Costantinopoli (Kondakoff, 1886; ., Studi di storia dell'arte sulla tarda antichità e sull'alto medioevo, Roma 1963, pp. 146-161; K. Weitzmann ...
Leggi Tutto
CORNICE
G. Matthiae
W. Ehlich
Architettura. - È la parte terminale di ogni costruzione; costituita da una serie di modanature progressivamente aggettanti assolve il compito di difendere le strutture [...] il suo aggetto o per la sua ricchezza decorativa.
In Egitto, fin dalla formazione del tipo di casa rettangolare, la c pittura greca su tavola, che dal 500 a. C. circa raggiunse un alto livello, portò con sé l'impiego della c. quale noi la intendiamo e ...
Leggi Tutto
BABILONESE, Arte
G. Furlani
Di arte b. non si può parlare propriamente che dal tempo dello stabilirsi della I dinastia di Babilonia, quando questa città fu fatta capitale del nuovo regno semitico nel [...] pedana composta di tre file di monti. È un'opera di alto valore artistico. Le figure dimostrano la tendenza a divenire alquanto penetrato nel repertorio dei motivi artistici mediatamente, forse dall'Egitto.
Sono ancor sempre in voga le figurine e le ...
Leggi Tutto
IACOPO di Cione
Angelo Tartuferi
Pittore fiorentino, nato probabilmente nel terzo decennio del XIV secolo (Kreytenberg, 1996), fu fratello di Andrea, detto l'Orcagna (morto nel 1368), e Nardo (morto [...] degli Innocenti, l'Adorazione dei magi e la Fuga in Egitto) - sono da ricomprendere nell'ambito della produzione giovanile e National Gallery of art a Washington, un'opera di alto livello qualitativo, oggetto anche in anni recenti di inaccettabili ...
Leggi Tutto
MARCHESI, Girolamo (Girolamo da Cotignola)
Francesca Sinagra
Nacque in data imprecisata a Cotignola, in Romagna; era figlio di un Antonio non altrimenti noto. Tuttavia, se si vuole dare credito alla [...] predella con il Sogno di Giuseppe, la Natività e la Fuga in Egitto è stata messa in dubbio da E. Jacobsen (pp. 86, Staatliche Museen, Gemäldegalerie), considerata unanimemente il più alto risultato dell'elaborazione plastica derivata dai modelli ...
Leggi Tutto
SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] altre repliche.
Il trono scolpito ha la forma di un baldacchino alto m 1,40 poggiante su piedi a zoccolo di bovide. Le altare, come abbiamo visto, sono simili.
L'influenza dell'Egitto è resa ancor più verisimile dalla scoperta di due coppe egiziane ...
Leggi Tutto
DINI, Antonio
Alberto Cottino
Figlio di Pompeo e di Elena Tonini, nacque a Roma verso l'anno 1700, come si può dedurre dalla supplica da lui rivolta nel 1760 al Senato veneziano (Urbani de Gheltof, [...] laboratorio torinese.
Dalla Nota de' lavori fatti nella fabbrica di alto liccio di S. M. sotto la direzione del capo arazziere i piedi); sei sofà alla turca spediti ad Alessandria d'Egitto.
Di queste opere oggi sono ancora esistenti gli "schenali" ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI, Giovanni Francesco
Anna Chiara Fontana
Nacque a Legnano il 17 marzo 1588 dal nobile notaio Giovanni Luca e da Geronima Fumagalla.
Già dalla fine del XV secolo la famiglia Lampugnani, suddivisa [...] di S. Felice), l'Adorazione dei magi e la Fuga in Egitto (Ibid., chiesa dei Ss. Gervasio e Protasio, in origine nella chiesa un approccio che poi riprese e portò a un più alto livello nell'ultima fase della sua carriera artistica nella Sacra ...
Leggi Tutto
La fotografia archeologica
Maurizio Necci
La possibilità che la fotografia potesse, già dalla sua nascita, essere utilizzata nel settore archeologico e nel campo dell'arte, fu evidenziata dalla relazione [...] 64), di G. Perrot in Asia Minore (1861), di Ch.-E. de Rougé in Egitto (1863-64), di Ch. Clermont- Ganneau in Palestina (1867). Ad Atene nel 1858 . La direzione della luce dal basso anziché dall'alto per un oggetto cavo o in rilievo comporterà un ...
Leggi Tutto
FAUSTINI, Modesto
Sara Bizzotto Passamani
Nacque a Brescia da Giuseppe e Giovanna Porta il 27 maggio 1839- Il padre, falegname, e la madre morirono a breve distanza di tempo lasciandolo orfano in tenera [...] ammirato di quattro episodi: Sogno di s. Giuseppe, Ritorno dall'Egitto, Sacra Famiglia, Transito di s. Giuseppe.
In questi dipinti si nei cicli a fresco di soggetto sacro, per il misticismo alto e sereno di cui sono pervasi e per la spontanea ricerca ...
Leggi Tutto
piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.