Le riforme amministrative di Costantino
Hartwin Brandt
Costantino il Grande non è solo l’imperatore della svolta cristiana, ma anche l’originario promotore di riforme innovative in ambito monetario [...] e i papiri egizi indicano che dopo il 310 in Egitto il sistema era stato ulteriormente raffinato con la classificazione del sostituti di uno o più imperatori di rango più alto nelle faccende amministrative e giurisdizionali e ricoprivano incarichi ben ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] i viaggi dei naturalisti verso le aree mediorientali e l'Egitto (pensiamo a quelli di Pierre Belon e di Prospero Alpino raggiungere un pubblico più vasto e di fare del più alto numero possibile di viaggiatori degli utili collaboratori della ricerca ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] all'estero: fu presa a esempio dapprima in India, poi in Egitto.
Al principio del '900, senza incarichi di governo, il LUZZATTI ai profughi di guerra, del quale fu per otto mesi alto commissario, svolgendo una vasta, benefica attività. A più riprese ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] pallone più leggero dell'aria atmosferica permettendogli l'ascesa verso l'alto. Per stessa ammissione di Black, il successo dell'esperimento di frequente, dall'estrazione dai depositi naturali dell'Egitto o dell'India. L'importazione di un prodotto ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] mettere in rapporto con le ostilità tra i Fatimiti di Egitto e l'Impero di Bisanzio nuovamente apertesi in Medio Oriente 1964, pp. 211-214; G. De Vergottini, Venezia e l'Istria nell'Alto Medio Evo, in Le origini di Venezia, Firenze 1964, p. 115; G ...
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La scienza in Cina: epilogo. La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Geoffrey E.R. Lloyd
La scienza nella Cina premoderna: un'analisi comparativa
Le indagini scientifiche condotte in [...] 'botanica' e di 'medicina' praticate in Cina, a Babilonia, in Egitto, in India e nell'antica Grecia, anche se l'uso di questi un ampio spazio per la creatività, che spesso si rivela di alto livello. Mentre si ritiene che la scienza moderna abbia una ...
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GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] crisi di Thomas Becket; si trattava comunque di un'unione di alto profilo. Dopo un lungo viaggio, che in parte venne condotto per Gerusalemme, con un'azione dimostrativa contro Alessandria d'Egitto della flotta guidata dal conte di Lecce Tancredi. ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] derivati erano rimasti circoscritti all’ambito scolastico e di alto livello culturale. Anche in ambito giudaico vi erano , ma le notizie in proposito sono molto scarse. In Egitto invece appare ormai consolidata la prevalenza della dottrina del Logos, ...
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BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] fatte alla Chiesa di Bari, lodava la devozione e l'alto valore dei servigi resi dall'arcivescovo, il quale non si era Federico. A testimonianza della buona disposizione del sultano d'Egitto l'arcivescovo portò in dono al suo signore, nel gennaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] polo e la convessità del semicerchio rivolta verso l’alto, permetteva di apprendere i circoli invisibili e li l’Occidente: per es., nel 1228 Federico II incontrò ad Acri il sultano di Egitto e Siria, al-Kāmil (al-Malik al-Kāmil Naṣīr al-Dīn Abū ’l ...
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piramide
piràmide s. f. [dal lat. pyrămis -ĭdis, e questo dal gr. πυραμίς -ίδος, nome d’origine incerta, connesso in età ellenistica col greco πῦρ «fuoco», e considerato come allusivo alla forma delle piramidi, assomigliata a quella della...
tasiano
taṡiano agg. e s. m. [dal nome della stazione preistorica di el-Tasa, nell’alto Egitto]. – Aspetto culturale del neolitico antico nell’alto Egitto, caratterizzato da asce cilindriche di pietra a forma di rullo.