FALCONE da Benevento
Errico Cuozzo-Edoardo D'Angelo
Nacque a Benevento verso la fine del sec. XI, se è da attribuire alla sua mano di notaio, sulla base di riscontri diplomatici e stilistici, un atto [...] seppellito in un fosso col capo all'ingiù ed i piedi in alto. D'altra parte, vi sono anche altri luoghi della Cronica e la sua cronaca, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il MedioEvo, LIV (1939), pp. 2-129; E. Paratore, Osservazioni sugli scrittori ...
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Lo studio dell’italiano a scuola si affermò tra la fine del Cinquecento e il Settecento (Manacorda 1980; Marazzini 1985; De Blasi 1993; Matarrese 1993: 21-40) con un processo che modificò l’iter della [...] ai Reali di Francia) che, accanto al modello alto di ➔ Petrarca e ➔ Boccaccio, mettevano in . 101-119.
Manacorda, Giuseppe (1980), Storia della scuola in Italia. Il medioevo, presentazione di E. Garin, Firenze, Le Lettere, 2 voll. (rist. ...
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MAROZIA
Tommaso di Carpegna Falconieri
– Nacque presumibilmente a Roma intorno all’892 da Teofilatto e da Teodora.
Il padre, vestararius del sacro palazzo lateranense, magister militum e senator Romanorum, [...] di U. Balzani, I, in Fonti per la storia d’Italia [MedioEvo], XXXIII, Roma 1903, p. 241; Ugone abate, Destructio monasterii 50 s.; P. Cammarosano, Nobili e re. L’Italia politica dell’altoMedioevo, Roma-Bari 1998, pp. 236-239, 253; T. di Carpegna ...
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CARLE, Giuseppe
Norberto Bobbio
Nacque a Chiusa di Pesio (Cuneo) il 21 giugno 1845 da Giuseppe e Maddalena Luciano, primo di tre figli, di cui il secondogenito Antonio ebbe fama come chirurgo. Compì [...] anche lo Stato moderno fu costrutto coi ruderi del medioevo e fu determinato dal coordinarsi dei feudi e dei municipi favorevole a una politica di educazione nazionale promossa dall'alto, aderì all'Unione liberale monarchica Umberto I, costituitasi ...
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Alessandro Magno
C. Frugoni
Re di Macedonia (356-323 a.C.), Alessandro III, detto Magno, nacque da Filippo II di Macedonia e Olimpiade. La sua nascita fu ben presto circondata da notizie misteriose, [...] avvolgendoli con la sua ombra", li fece ricadere a terra incolumi: dall'alto la terra gli era sembrata come un'aia circondata dal mare, come il mito greco e latino di Alessandro dall'età antonina al MedioEvo, Athenaeum 13, 1965, pp. 3-80.
D.J.A. ...
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TIVOLI
P.F. Pistilli
(lat. Tibur)
Cittadina del Lazio in prov. di Roma, posta sulle pendici settentrionali dei monti Tiburtini, nel punto in cui il corso dell'Aniene scende, formando delle cascate, [...] pp. 122-126; P. Delogu, Territorio e cultura fra Tivoli e Subiaco nel MedioEvo, AMSTSA 52, 1979, pp. 25-54; I. Belli Barsali, Problemi dell'abitato di Tivoli nell'AltoMedioevo, ivi, pp. 127-147; R. Martines, La struttura urbana di Tivoli medievale ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico da Susa, detto l’Ostiense
Federigo Bambi
«Non per lo mondo, per cui mo s’affanna /
di retro ad Ostïense e a Taddeo, /
ma per amor de la verace manna // in picciol tempo gran dottor si feo» (Paradiso [...] da Susa offre testimonianza, è ancora più alto. La temperantia derivante dall’applicazione della virtù cristiana abbiamo il maggior numero di edizioni antiche» (F. Calasso, Medioevo del diritto, 1954, p. 562).
Probabilmente iniziata negli anni ...
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FRUGONI, Arsenio
Gianni Sofri
Nato a Parigi, il 4 febbr. 1914, da Tito e Adelaide Moroni, bresciani emigrati a Parigi, rimase quasi subito orfano del padre, volontario in difesa della sua seconda patria [...] lo incontrò casualmente in una strada di Brescia ("un giovane alto e biondo, dall'onesto viso infantile") e fu da , Ricordo di A. F., in Bull. dell'Istituto storico italiano per il MedioEvo e Archivio muratoriano, LXXXI (1969), pp. 317 ss.; Id., A. F ...
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ACCIAIUOLI, Niccolò
Emile G. Léonard
Nato il 12 sett. 1310, a Monte Gufoni in Val di Pesa, da Acciaiuolo e da Guglielmina de' Pazzi, era di un ramo bastardo, essendo suo padre, come dice Filippo Villani, [...] meravigliare. E di tale frasche fece comporre scritture di alto dittato, compiacendosi nelle proprie lusinghe" (M. Villani, particolare pp. 199-202; Id., Pietro Piccolo da Monteforte,in MedioEvo e Rinascimento, Studi in onore di B. Nardi,Roma 1955, ...
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DE FABRIS, Emilio
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 28 ott. 1807. Il padre, Domenico, veneto di origine, dopo aver viaggiato e soggiornato in più luoghi, si era stabilito a Firenze avviando un suo modesto [...] Firenze rappresentasse il passaggio dell'architettura del MedioEvo all'architettura del Rinascimento". Di fatto nessuno trovò un proprio ruolo soprattutto come uomo di scuola, alto funzionario e membro di commissioni e concorsi; attività nelle ...
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medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...
medio
mèdio agg. e s. m. [dal lat. medius, da cui anche mezzo1]. – 1. a. Di mezzo, che occupa il posto di mezzo fra due estremi o in genere fra due elementi terminali, in senso spaziale, temporale, quantitativo, qualitativo, ecc.: la parte...