REIMPIEGO
A. Esch
Il r. nel senso della riutilizzazione di vecchi e, per lo più, antichi pezzi (le c.d. spoglie) in un contesto nuovo, analogo o differente, ovvero in un nuovo ordine funzionale, è ravvisabile [...] in the Early Middle Ages: the Heritage of the Ancient World, in Artigianato e tecnica nella società dell'AltoMedioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1970", Spoleto 1971, pp. 525-540; P. Pensabene, Considerazioni sul ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] la portò a oriente a contatti con l'arte cinese, con l'arte c. a occidente, e a influire infine, nell'altoMedioevo, sull'arte nordico-germanica (v.) dell'età delle migrazioni. L'arte scitica elaborò lo stile animalistico eurasiatico, che forma una ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] di cono, detto anche a tinozza, ebbe larghissimo impiego in tempi e luoghi diversi: documentato per via iconografica fin dall'AltoMedioevo (per es. nel Liber de inventione s. crucis, ante 814; Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 22053, c. 16r), esso è ...
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Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] ristretta che dà vita a un'economia autarchica, sia essa il nucleo familiare o una piccola comunità. La 'casa' nell'AltoMedioevo è un complesso organico, che si identifica con un gruppo eterogeneo di uomini, animali e beni di vario genere: a ben ...
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DISEGNO ARCHITETTONICO
V. Ascani
Rappresentazione bidimensionale grafica di un edificio o di una sua parte o elemento, con intenti progettuali, dimostrativi, didattici o di studio e di sperimentazione [...] quindi, almeno teoricamente, dalla necessità di un progetto disegnato.Per quanto riguarda Vitruvio, mentre è certo che nell'AltoMedioevo la sua opera avesse, segnatamente in ambito benedettino, una certa diffusione - ne sono prova i codici di Londra ...
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Acqua
C. Frugoni
A. Berger
Lo studio della funzione dell'a. va intrapreso, oltre che dal punto di vista dell'utilizzazione pratica, essenziale alla vita economica e sociale delle città e delle aree [...] , The Mosaics of San Marco in Venice, 2 voll., Chicago-London 1984.
TECNICA
di A. Berger
Per tutta l'Antichità e nell'AltoMedioevo fino alla comparsa dei mulini a vento l'a. era l'unica fonte di energia con cui si potesse svolgere un lavoro senza l ...
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ROMA - Musei e collezioni
P. Rossi
G. Cornini
Il panorama delle collezioni medievali romane è estremamente variegato e frammentato, per la presenza puntiforme di materiale in quasi tutte le raccolte [...] allestimento del Museo di Palazzo Venezia in Roma, ivi, pp. 17-33; M.S. Arena Taddei, L. Paroli, Il Museo dell'AltoMedioevo. Breve guida alle collezioni, Roma 1986; S. Alloisi, "Perché è nazionale la gloria e l'amore delle arti". La Galleria Corsini ...
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GESTI
J. C. Schmitt
In una prospettiva storica rinnovata sotto l'influsso dell'antropologia sociale e culturale, della 'archeologia del diritto' e degli studi riguardanti la comunicazione non verbale, [...] nel sec. 1° d.C., ampiamente rappresentato sui monumenti imperiali romani (per es. sulla colonna Traiana) e trasmesso dall'AltoMedioevo, per es., nei manoscritti di Terenzio. Nella loro forma più semplice essi consistono nell'alzare la mano destra ...
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RIPOLL
M.A. Castiñeiras González
Città della Spagna nordorientale, in Catalogna (prov. Gerona), posta sulle pendici dei Pirenei, alla confluenza dei fiumi Ter e Fresser.R., crocevia di strade tra il [...] il ripopolamento delle terre di Ausona e divenuto poi uno dei centri di potere monastico più importanti della contea catalana nell'AltoMedioevo (d'Abadal, 1962; Rico, 1976).Arnulf, abate di R. (948-970) e vescovo di Gerona, ottenne nel 951 una bolla ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] contesto regionale oppure più ampio, e che si basano oltre che sugli esiti di interventi radicali che hanno interessato nell'AltoMedioevo le chiese di Ravenna, su quel consistente gruppo di edifici religiosi a una o a tre navate che caratterizzano l ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...