È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] col carattere di buona fede.
Il sistema dotale romano non si mantenne integro nei secoli di mezzo. Specie nell'altoMedioevo le consuetudini germaniche ebbero il sopravvento. Queste ignoravano la dote nel senso romano: avevano però qualcosa che le s ...
Leggi Tutto
La parola serve a indicare istituti diversi nella sostanza, ma che si ricollegano tutti, formalmente, all'idea di affidare, raccomandare (lat. commendare), sia che si tratti di una persona che raccomanda [...] il contratto di commenda (accomendacio), forse ignoto ai Romani ma già conosciuto nel diritto consuetudinario dell'altoMedioevo, è intimamente connesso col rifiorire del commercio e delle industrie nelle nostre città medievali. La commenda consiste ...
Leggi Tutto
Storico italiano del diritto (Venezia 1874 - Roma 1956); prof. di storia del diritto italiano nelle università di Camerino, Siena, Modena, Bologna, Roma; deputato (1924-33), senatore del Regno dal 1934, [...] 29). Socio nazionale dei Lincei (1935-46; rieletto dal 1950). Studiò particolarmente le condizioni della proprietà nell'AltoMedioevo, il diritto privato nell'età precedente alla scuola di Bologna, la storia dei parlamenti medievali; ideò e organizzò ...
Leggi Tutto
Antropologia
Rapporto socialmente riconosciuto fra individui legati da consanguineità reale o fittizia.
In quanto oggetto di analisi antropologica la p. ha complessi rapporti di continuità e di rottura [...] adottato dalla Chiesa, perché più rigoroso per gli impedimenti matrimoniali e più corrispondente alle prescrizioni mosaiche. Nell’AltoMedioevo la Chiesa estese il riconoscimento della p. fino al settimo grado, considerandola entro questo limite come ...
Leggi Tutto
Complesso di attività che si riferiscono alla costruzione di edifici d’ogni genere.
Architettura
L’e. si definisce residenziale quando comprende lo studio e la realizzazione di edifici e complessi destinati [...] di demolizione. Il diritto romano, poi, perfezionò l’istituto dell’appalto con norme affini alla legislazione moderna. Nell’altoMedioevo l’attività edilizia è ridotta al minimo. Solo isolatamente i signori fanno eseguire opere dai loro vassalli e i ...
Leggi Tutto
Diritto
Attività logica del giudice, consistente nell’applicare le norme di legge al fatto da lui accertato. In senso più ampio, tutta l’attività che si svolge dinanzi all’autorità giudiziaria per giungere [...] generalmente la parete d’ingresso dell’interno della chiesa.
Storia
G. di Dio Presso i popoli primitivi e nell’AltoMedioevo, quello che, in mancanza di prova, si desumeva, nella presunzione dell’assistenza divina, dall’esito dell’ordalia; chi ne ...
Leggi Tutto
Diritto
Titolo di alcune magistrature giudicanti che in passato dipendevano direttamente dal sovrano, da cui il nome.
Corte d’assise
Organo giurisdizionale penale, a composizione collegiale, competente [...] delle persone addette all’amministrazione della reggia e al servizio privato della famiglia regnante.
Nell’economia agraria dell’altoMedioevo la curtis era il complesso del fondo dominante e dei fondi annessi coltivati da liberi, semiliberi o servi ...
Leggi Tutto
Nell’ordinamento feudale, dall’uso originario della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per comunicargli il venir meno del servizio feudale, termine usato in vari significati, tutti comunque [...] la m. a tassazione. La m. fiscale nacque mettendo fuori commercio le res publicae e quelle universitatis; quando nell’AltoMedioevo si ritenne che il potere regio rappresentasse anche la collettività, si confusero i beni del principe con quelli dello ...
Leggi Tutto
Storico del diritto (Cairo Montenotte, Savona, 1867 - Alessandria 1945), prof. di storia del diritto italiano nelle univ. di Macerata, Siena, Modena, Pisa, Torino, Roma; socio nazionale dei Lincei (1928), [...] accademico d'Italia (1933). Il suo nome è particolarmente legato ai contributi sulla storia del diritto romano nell'AltoMedioevo, accompagnati da ineccepibili edizioni di fonti (tra le quali la Summa perusina). Opere principali: Le ordalie (1890); ...
Leggi Tutto
Storico italiano (Milano 1903 - Cividale del Friuli 1990); prof. univ. dal 1934, ha insegnato storia del diritto italiano nell'univ. di Padova. I suoi numerosi studî riguardano principalmente il diritto [...] Tra le opere: Storia della università di Modena (1952; 2a ed. 1963); L'età feudale (2 voll., 1952-53); I boschi patrimoniali del Patriarcato e di S. Marco in Carnia (1962). È stato anche editore di fonti romanistiche dell'AltoMedioevo e di statuti. ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...