Islamismo
Francesco Gabrieli
di Francesco Gabrieli
Islamismo
sommario: 1. Consistenza e diffusione dell'Islàm nel mondo odierno. 2. Islàm medievale e moderno. L'Ottocento e il colonialismo. 3. L'Islàm [...] da micidiali invasori agli inizi, furono poi guadagnati alla religione, alla società e alla cultura musulmana; e ancor prima, nell'AltoMedioevo, all'assorbimento dell'elemento turco pagano, contro cui l'Islàm arabo si aprì con le armi la via verso l ...
Leggi Tutto
Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] , il Lazio, il Mediterraneo: relazioni fra economia e politica dal VII al IX secolo, in La storia economica di Roma nell'altoMedioevo alla luce dei recenti scavi archeologici. Atti del Seminario. Roma, 2-3 aprile 1992, a cura di L. Paroli-P. Delogu ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] posta in apertura di un manoscritto con il commento all'A. di Aimone di Auxerre (Oxford, Bodl. Lib., 352).
AltoMedioevo
Oltre alla versione che si rifà direttamente al ciclo tardoantico di ambito italiano dei manoscritti di Treviri, Cambrai e ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] 1989, pp. 81-164; L. Pani Ermini, Santuario e città tra tarda antichità e altomedioevo, in Santi e demoni nell'AltoMedioevo occidentale (secoli V-XI), "XXXVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1988", Spoleto 1989, II, pp. 837-877; Religion und ...
Leggi Tutto
RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] nesso tra immagine e contenuto che va riconosciuto in primo luogo il 'carattere di realtà' degli strumenti liturgici dell'AltoMedioevo (Frey, 1935). Alla realizzazione di estrema preziosità di questo r., in cui si rispecchia la concezione dei santi ...
Leggi Tutto
BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] and Some Ornamental Problems, MArch 2, 1958, pp. 72-103; G. P. Bognetti, B. Forlati Tamaro, G. Lorenzon, Vicenza nell'AltoMedioevo, Venezia 1959, p. 51, fig. 24; M. Beaure D'Angères, Les armoiries de quelques gémellions limousins des XIII et XIV ...
Leggi Tutto
CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] 1957; J. Hubert, Saint-Riquier et le monachisme bénédictin en Gaule à l'époque carolingienne, in Il monachesimo nell'AltoMedioevo e la formazione della civiltà occidentale, "IV Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957, pp. 293-309 ...
Leggi Tutto
CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] Affatto distinta dalla tipologia del c. d'altare è quella del c. a sette bracci, presente già nell'AltoMedioevo e rispondente a funzioni analoghe, benché non direttamente connesse all'ufficio eucaristico. Essa si presenta estremamente più complessa ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] to church architecture, Latrobe (PA) 1949;
H. Reinhardt, Der St. Galle Klosterplan, St. Gallen 1952;
Il monachesimo nell'AltoMedioevo e la formazione della civiltà occidentale, "IV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1956", Spoleto 1957;
H. Hahn ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] coglie qui, nella sua fase larvale, quella che sarebbe stata la connessione strettissima di b., scriptorium (v.) e archivio nell'AltoMedioevo; ma va osservato che l'arca è conservata, con arnesi e altre casse di oggetti vari, in uno stesso stanzino ...
Leggi Tutto
alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
medioevo
medioèvo (o 'mèdio èvo'; anche 'èvo mèdio'; frequente l’uso con iniziale maiuscola, Medioèvo) s. m., solo al sing. – Nelle periodizzazioni e classificazioni storiografiche, il periodo storico intermedio tra la fine dell’età antica...