CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] , fig. 4a-b; Frugoni, 1983, figg. 12-13), dove compaiono in alto, fuori della carta, il Cristo cosmocrator con in mano il globo tripartito, fra due una visione allungata che va dal delta del Nilo alla costa fenicia; tali località sono evidenziate da ...
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BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] con riferimento al battesimo, nel fonte della badia greca di S. Nilo a Grottaferrata.
Bibl.: F. Vigouroux, s.v. Bain, in 15°; si tratta di un edificio a due piani, dove al piano terreno, alto poco più di m. 2 e coperto da volta a crociera, si trovano ...
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PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] a mosaico dell'antica Palestina, da Tiro e Sidone al delta del Nilo, che culmina nella veduta a volo d'uccello di Gerusalemme.Anche (610-641), tarda testimonianza di un clima artistico di alto livello.Nell'area adriatica, fino ai centri istriani di ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] monastiche sia greche, con Saba, Luca, Vitale e Nilo di Rossano, sia benedettine; esse rivestirono un ruolo di 1273 (Pedio, 1987): a N comprendevano la regione del Vulture e l'alto bacino dell'Ofanto; verso S il Sinni; a E giungevano, escludendoli, ...
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Massimiliano Fuksas
Città
La metamorfosi costante dello spazio urbano
La città del nuovo millennio
di Massimiliano Fuksas
17 giugno
Si inaugura a Venezia la settima Mostra internazionale di architettura [...] compresa nell'agglomerato urbano del Cairo, sulla riva sinistra del Nilo), con i templi funerari e le piramidi di Cheope, a.C.) a Ekhut-Aton - ora Tell el-Amarnah -, nell'Alto Egitto. Le vie processionali sono intersecate ad angolo retto da un numero ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] pianta un purgatorium nel punto in cui la conduttura si piega in alto verso la fontana, con due vasche: quella superiore, che serviva Egitto, dove il sistema agrario era regolato dal Nilo, le amministrazioni omayyade e abbaside si attennero fedelmente ...
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Anagni
M.L. de Sanctis
A. Bianchi
A. Lauria
(lat. Anagnia)
INQUADRAMENTO TOPOGRAFICO E ARCHITETTURA
di M.L. de Sanctis
Città del Lazio, in prov. di Frosinone. Si erge su uno sperone tufaceo, che [...] I dall'imperatore Ludovico (Fabre, Duchesne, 1889-1952, I).
Durante l'Alto Medioevo A. fu governata, fino al sec. 8°, da tribuni eletti dall primo livello degli affreschi dell'abbazia di S. Nilo a Grottaferrata, la quale risulta in questo modo ...
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Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] figurano due profeti.
La scena d'inizio è nella lunetta in alto a destra, con Adamo morente, circondato dai congiunti, che successivo, così come le Storie Bibliche dell'abbazia di S. Nilo a Grottaferrata, realizzate verso la metà del 13° secolo ...
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BARDI, Donato, detto Donatello
Horst W. Janson
Nacque a Firenze nel 1386 o intorno a quell'anno (secondo la sua denuncia dei beni al catasto di Firenze del 1427 aveva allora quarant'anni; nella sua [...] che si era dimostrato troppo piccolo per esser collocato così in alto. Questo gigante dovette essere rimosso nel sec. XVII a causa di Rinaldo Brancaccio (1426-1428 circa, Napoli, S. Angelo a Nilo), e il pulpito esterno del duomo di Prato (1428-1438). ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] esempio di antropomorfismo applicato alla struttura urbanistica: visto dall'alto un villaggio rappresenta il corpo umano, scomposto nelle sue In altri termini, le due statue del Tevere e del Nilo, databili al 2° secolo d.C., provenienti dalle Terme ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
nilotico
nilòtico agg. [dal lat. Nilotĭcus, gr. Νειλωτικός] (pl. m. -ci). – Della regione del fiume Nilo, in Africa, e delle popolazioni che la abitano: la civiltà n.; lingue n., le lingue parlate nell’alta e media valle del Nilo e in altri...