FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] funzione Carlo I lo incaricò anche della punizione dei prigionieri secondo l'ordo iuris, con l'eccezione comunque dei colpevoli di altotradimento. Già nel marzo 1269 Carlo I aveva affidato al F. e ad Andrea da Capua, avvocato della Magna Curia, il ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] non risulta infatti che il G. abbia subito particolari sanzioni da parte della giustizia imperiale per un reato di altotradimento che, a rigor di logica, avrebbe dovuto condurlo direttamente sul patibolo. Sia che questo atteggiamento derivasse dalla ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] pubblicamente a favore della vittoria alleata: denunciato alle autorità militari, venne trasferito a Torino, accusato di altotradimento e messo agli arresti domiciliari per un mese e mezzo.
Vicino agli ambienti dell’antifascismo liberale torinese ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] riuscì a raggiungere un accordo per la pubblicazione dell’Archivio per l’Alto Adige, che continuò a uscire per la casa editrice fino al 1914 1916 gli venne comunicato l’arresto per altotradimento e anche questa volta un analogo provvedimento colpì ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] era stato convocato a Venezia per un consiglio di guerra - ma in realtà per essere sottoposto a processo per altotradimento. Nello stesso anno fu inviato a Brescia come provveditore in campo insieme con Giorgio Comer. Il Senato lodò i provvedimenti ...
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ESTE, Francesco d'
Gianluca Battioni
Appartenente alla antica e cospicua famiglia feudale, nacque, ignoriamo esattamente quando, dal marchese Obizzo (II), signore di Ferrara e di Modena, e dalla prima [...] dette l'ordine di chiudere le porte della cinta muraria e di arrestarlo, al suo ritorno, sotto l'accusa di altotradimento. Quando si presentò sotto le mura di Ferrara per rientrare e si sentì riferire dalle forze dell'ordine le disposizioni prese ...
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Crimen laesae maiestatis
Daniela Novarese
La storiografia sulla legislazione normanna del Regnum, volta a ricostruire i tratti fisionomici del crimen laesae maiestatis, ha messo in luce sia come, già [...] l'una non superi l'altra" (Friderici II. Liber Augustalis, 2001, p. XI). Per tale motivo, al pari del delitto di altotradimento, il delitto di eresia "colpisce le persone e i beni dei condannati e condanna perfino dopo la morte la memoria dei ...
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SOLERA, Antonio
Arianna Arisi Rota
– Nacque a Milano nel 1786 da Giuseppe. Non si conosce il nome della madre. Ebbe due fratelli, Rinaldo e Francesco.
Il padre, la cui famiglia era originaria di Campagnano [...] a Venezia aprì l’inquisizione e comminò il 29 agosto 1820 in prima istanza la sentenza di condanna a morte per altotradimento, letta in piazza S. Marco, confermata in seconda istanza il 22 gennaio 1821 e quindi in terza istanza dal tribunale supremo ...
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GAGLIOFFI (de Gallioffis, de Gaglioffis, Gaglioffus), Vespasiano
Paolo Cherubini
Nacque con ogni probabilità a L'Aquila nella prima metà del sec. XV da Antonio Battista e da Pasqua di Pietruccio di [...] S. Maria del Popolo, dal conte di Popoli, Restaino Cantelmo e dai suoi armati. Fu giustiziato sul posto come colpevole di altotradimento, insieme con un cugino, sacerdote, che era anche il suo cappellano. Il corpo fu gettato nel fiume e la casa dell ...
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VECCHI, Candido Augusto
Fulvio Conti
VECCHI, Candido Augusto. – Nacque a Fermo il 10 febbraio 1813, figlio primogenito di Candido e di Luisa Fineschi, di madre inglese, appartenente a una ricca famiglia [...] stesso nel libro autobiografico Memorie marinaresche di Jack La Bolina: da bordo del Principe di Carignano al processo per altotradimento, 1867-1885 (Roma 1911). Nel 1876 iniziò la collaborazione con altri giornali, come Il Fanfulla e Il Caffaro, e ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...