VANNI, Pietro
Lucinda Byatt
VANNI (Vannes), Pietro. – Nacque a Lucca nel 1488. Il padre era Stefano Vanni, mentre la madre apparteneva forse alla nobile famiglia Della Rena. Andrea Della Rena (Andrea [...] Tuttavia quell’ambasceria fu un fallimento, e quando Vanni tornò in Inghilterra nell’ottobre del 1529, Wolsey fu accusato di altotradimento. Dopo la sentenza di scomunica del re Enrico VIII da parte di papa Clemente VII nel 1533, a Vanni fu affidata ...
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MORI, Attilio
Maurizio Bertolotti
MORI, Attilio. – Nacque a Mantova il 16 marzo 1810 da Pietro Giuseppe, orefice, e da Rosa Gherlinzoni.
Frequentato con ottimo profitto il liceo nella città natale, [...] a suo tempo riferito prima da Castellazzo, poi da Tazzoli. Con sentenza del 3 marzo 1853 fu riconosciuto colpevole di altotradimento e condannato alla pena di morte, commutata per decisione di Radetzky in quindici anni di carcere in ferri. Ne scontò ...
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EUGENIO I, papa, santo
Jean-Marie Sansterre
Figlio di un certo Rufiniano, era romano d'origine: la sua famiglia risiedeva nella prima regione ecclesiastica, la regio Aventinensis. Chierico sin dall'infanzia, [...] improbabile - la lotta contro gli Arabi avesse registrato una pausa. Non avrebbe infatti potuto giustificare con un'accusa di altotradimento un arresto che non avrebbe mancato di provocare disordini. In ogni caso, E. non visse che per qualche mese ...
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ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco
Virgilio Bernardoni
ZANDONAI, Riccardo Antonio Francesco. – Nacque il 30 maggio 1883 a Sacco di Rovereto, in territorio asburgico, primogenito di Luigi (1855-1926), [...] da requiem in memoria di Umberto I, da lui diretta al Pantheon nel marzo del 1916, gli procurò l’accusa di altotradimento e la confisca dei beni.
Il 24 dicembre 1916 sposò la cantante Tarquinia Tarquini (1882-1976), la creatrice del personaggio di ...
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MEDICI, Piero
Patrizia Meli
de’. – Nacque a Firenze il 15 febbr. 1472 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Si prestò grande cura all’educazione che avrebbe ricevuto il M., destinato a raccogliere [...] catturato a Firenze Lamberto Dell’Antella e, grazie alla sua confessione, cinque cittadini filomedicei, ritenuti colpevoli di altotradimento, furono giustiziati il 21 agosto: si trattava di Giovanni Cambi, Bernardo Del Nero, Giannozzo Pucci, Niccolò ...
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FRECCIA (Frezza), Nicola
Norbert Kamp
Nato intorno al 1220, apparteneva a una nota famiglia di Ravello, attestata sin dal tardo XI secolo, che, nel corso del XIII secolo, si era ramificata ampiamente [...] funzione Carlo I lo incaricò anche della punizione dei prigionieri secondo l'ordo iuris, con l'eccezione comunque dei colpevoli di altotradimento. Già nel marzo 1269 Carlo I aveva affidato al F. e ad Andrea da Capua, avvocato della Magna Curia, il ...
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GUERCIO, Guglielmo
Enrico Basso
Nato presumibilmente a Genova nel terzo decennio del sec. XIII, apparteneva a una famiglia di origine vicecomitale tra le più influenti dell'aristocrazia consolare che [...] non risulta infatti che il G. abbia subito particolari sanzioni da parte della giustizia imperiale per un reato di altotradimento che, a rigor di logica, avrebbe dovuto condurlo direttamente sul patibolo. Sia che questo atteggiamento derivasse dalla ...
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SOGNO, Edgardo
Alessandro Campi
– Nacque a Torino il 29 dicembre 1915, figlio unico di Adolfo, discendente da un casato di antica nobiltà terriera biellese (i Rata del Vallino di Ponzone), e Laura Piatti, [...] pubblicamente a favore della vittoria alleata: denunciato alle autorità militari, venne trasferito a Torino, accusato di altotradimento e messo agli arresti domiciliari per un mese e mezzo.
Vicino agli ambienti dell’antifascismo liberale torinese ...
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ZIPPEL, Vittorio
Mariapia Bigaran
– Nacque a Trento il 4 marzo 1869 da Giovanni e da Teresa Tomasi.
Il padre possedeva un’industria tipografica fondata nel 1885. Il fratello maggiore, Giuseppe (Trento, [...] riuscì a raggiungere un accordo per la pubblicazione dell’Archivio per l’Alto Adige, che continuò a uscire per la casa editrice fino al 1914 1916 gli venne comunicato l’arresto per altotradimento e anche questa volta un analogo provvedimento colpì ...
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CONTARINI, Federico, detto dalle do' Torre
Francesca Meneghetti
Figlio di Bertucci di Nadalin e di una nobildonna della quale nulla ci riferiscono le fonti, nacque a Venezia nella contrada di S. Luca, [...] era stato convocato a Venezia per un consiglio di guerra - ma in realtà per essere sottoposto a processo per altotradimento. Nello stesso anno fu inviato a Brescia come provveditore in campo insieme con Giorgio Comer. Il Senato lodò i provvedimenti ...
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alto1
alto1 agg. [lat. altus, propr. part. pass. passivo di alĕre «nutrire, far crescere»]. – 1. a. Che si eleva dal suolo, o da altro piano, con uno sviluppo verticale notevole in sé o rispetto ad altri termini di confronto: un a. monte,...
tradimento
tradiménto s. m. [der. di tradire; tradimentum è già presente nel lat. mediev. della fine del sec. 12°]. – 1. L’atto e il fatto di venire meno a un dovere o a un impegno morale o giuridico di fedeltà e di lealtà: commettere un t.,...