Almoravidi
G. Ventrone Vassallo
Intorno alla metà del sec. 11°, un capo dei Ṣanhāja, nomadi berberi del Sahara, detti anche Mulaththamūn dal lithām, il velo che copriva i loro volti, dopo aver approfondito [...] Naz.), i mortai cilindrici ad alette e infine alcune lucerne dal corpo globulare su alto piede con canale sporgente e squadrato e alto collo a tronco di piramide, a volte con ansa zoomorfa.
Bibliografia
Fonti:
al-Marrākushī 'Abd el-Wāḥid, Al-Mu'djib ...
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Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] Saraceni, che tornarono ancora nell'850 e nell'877. Per la prima volta nel 982 si ha notizia di una marca di A., infeudata alla Chiesa ) e le secondarie porte della Farina e di S. Francesco in Alto (Leoni, 1810-1815, III, p. 217), sono scomparse per l ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] (1240-1266 ca.) e dalle precoci fonti pubbliche coperte e voltate in zone munite, come le fonti e porta di Docciòla, 215-240; M. Munzi, G. Ricci, M. Serlorenzi, Volterra tra Tardoantico e Alto Medioevo, Arch-Med 21, 1994, pp. 639-656; R. Bagemihl, A ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] Stefano.La chiesa di S. Maria pare sia stata più volte ricostruita nel sito attuale, ma non sempre con funzioni di pp. 258-259; R. Bordone, Città e territorio nell'Alto Medievo. La società astigiana dal dominio dei Franchi all'affermazione comunale ...
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Angers
J. Mallet
(lat. Iuliomagus)
Città della Francia occidentale, capoluogo dell'Anjou e ora del dip. Maine-et-Loire, A. deve la propria importanza artistica al fatto di essere stata sede della diocesi, [...] mura circondava il promontorio settentrionale, divenuto la cité, più alto e isolato dal vicino altopiano. Fin dal sec. 5° d'insieme - per la scarsa differenza di altezza tra le volte della navata centrale e quelle delle laterali - era, nonostante la ...
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TOLOSA
Q. Cazes
(franc. Toulouse).
Città della Francia meridionale (dip. Haute-Garonne), capoluogo della regione Midi-Pyrénées, sorta sulle rive della Garonna.In età romana T. fu città di frontiera [...] rimpicciolita rimase in posizione marginale.Per il periodo dell'Alto Medioevo i documenti sono scarsi. L'organizzazione politica è , larga m 20 ca. e coperta da una successione di volte ogivali di pari ampiezza. In un'epoca turbata dall'eresia catara ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] una tradizione altrettanto antica, che appare per la prima volta nel contesto del Westwerk carolingio. Nel monastero di Centula/ dell'apertura progressiva delle finestre dal basso verso l'alto.Il crescente interesse per le torri durante il Basso ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] formelle in rilievo con i simboli degli evangelisti e in alto l'Agnello. Sui fianchi l'edificio riprende il motivo dei Nuova (gli archi si conservano ancora al di sotto di una volta lunettata), fondata dai Benedettini di S. Maria di Alfiolo, abbazia ...
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Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] modo nuovo di intendere e di scolpire e introduce nel primo Alto Medioevo nonostante la cronologia del reperto, già assegnato al 6 del persistere in loco di una cultura aulica ancora senza volto, che si colloca tuttavia quale presenza documentata e di ...
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Alvernia
G. Fournier
(lat. Arvernia; franc. Auvergne)
Regione della Francia centrale, comprendente i dipartimenti del Puy-de-Dôme, Cantal e parte dell'Alta Loira. Storicamente l'antica provincia era [...] mura. Questa cultura della Tarda Antichità e dell'Alto Medioevo fu profondamente segnata dal cristianesimo, documentato dal edifici, le spinte esercitate dalla volta della navata centrale sono controbilanciate da volte a quarto di cerchio che ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...