GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] Popolo e il Tevere, non più esistente, chiuso da un alto recinto per evitare il pericolo di incendi; il valore dell' compreso fra due brevi ali concave: l'atrio a sua volta sostituì l'antico nartece della chiesa preesistente e si interpose tra ...
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LANZANI, Andrea
Rossella Faraglia
Nacque a Milano il 2 nov. 1641 da Giovan Battista e Caterina Bisnati (Casetta, p. 80). Le fonti, pur sottolineando la grande prolificità dell'artista, la fama presso [...] Neri (Firenze, Uffizi).
Ancora nel 1698 firmò e datò gli affreschi nelle volte della terza campata e del presbiterio nella parrocchiale di Dosso del Liro in Alto Lario, su commissione della locale Comunità, come ricordato in un'iscrizione (Colombo ...
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GIOVANNI d'Alemagna
Maria Elena Massimi
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo nella prima metà del Quattrocento, cognato e collaboratore del muranese Antonio Vivarini.
Problematica [...] del 1446. Negli intagli fitomorfi del trono e nell'alto basamento mistilineo dietro il quale corrono, senza soluzione di già nella primavera del 1447 G. e Antonio fossero partiti alla volta di Padova, se il 31 maggio di quell'anno, evidentemente ...
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MANCINI, Francesco
Luciano Arcangeli
Nacque a Sant'Angelo in Vado, nell'Urbinate, il 24 apr. 1679 da Sebastiano e Paola Bellocchi. Il padre esercitava l'attività di orafo. La sua formazione pittorica [...] segnato "B.B."). Del primo dipinto citato, che ornava la volta di una sala, non si conosce traccia; si è invece conservato ripensamento del proprio percorso pittorico, sempre sostenuto da un alto mestiere.
Ne sono esempio la S. Teresa in estasi ...
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GHERARDI, Antonio
Ivana Corsetti
Nacque a Rieti il 20 sett. 1638 da Stefano Tatoti, calzolaio, e Giulia Poggi (Sacchetti Sassetti, p. 27 n. 13); ma dal 1660 adottò, per ragioni che restano sconosciute, [...] e i due piccoli riquadri a fresco con Storie del santo nella volta dell'abside.
Nella Morte del santo, il tono della composizione appare centrale è giocato dalla luce che scende copiosa dall'alto secondo una soluzione che avrà poi forte risonanza ...
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GIOVANNI da Verona
Luciano Rognini
Nacque intorno al 1457 a Verona da genitori dei quali non sono noti nomi e casato (Caffi). Nel 1475 entrò come novizio nel monastero di S. Giorgio di Ferrara appartenente [...] a termine l'imponente candelabro ligneo per il cero pasquale, alto 4 m e quasi totalmente scolpito e intagliato con soggetti animali e santi. A tal proposito G. si recò più volte a Mantova per acquistare legname e recare doni al celebre pittore ...
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CHIOSSONE, Edoardo
Giuliano Frabetti
Nacque ad Arenzano (Genova) il 20 genn. 1833 da Domenico fu Agostino e da Benedetta Gherardi fu Carlo, come risulta dall'atto di battesimo nella locale chiesa parrocchiale [...] infatti appare usata in taluni casi con tale funzione.
L'alto magistero tecnico raggiunto nell'arte incisoria dal C. gli valse da da insigni personaggi del tempo, tra cui Ito Hirobumi.
A sua volta, nel 1882, il C. donò un cospicuo numero di strumenti ...
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BORGIANNI (Borgiani, Burgiano, Borján), Orazio
Harold E. Wethey
Nacque a Roma intorno al 1578 da Giovanni, falegname fiorentino.
Dal testamento del B. risultano suoi "fratelli uterini" Giovanni Domenico [...] della Vergine (Savona, santuario della Misericordia), citata per la prima volta dal Ratti (1780) e databile intorno al 1612, sia per . Naz.), già in S. Silvestro in Capite: l'alto sfondo buio, i realistici bambini dai corpi modellati solidamente, e ...
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CANEVARI (Cannevari, Canevaro, Canavari, Cannerari), Antonio
Arnaldo Venditti
Margherita Azzi Visentini
L'opera di questo architetto, nato a Roma nel 1681 ed allievo di Antonio Valeri, è tuttora assai [...] 'orditura principale di lesene, che serrano arconi foggiati in alto a voluta. Recenti modifiche hanno purtroppo alterato l'opera in luogo della cupola, sia stata eseguita una grande volta a padiglione, deve porsi in rilievo la inedita soluzione ...
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AGOSTINO di Duccio
Isa Belli Barsali
Nacque nel 1418 a Firenze, da Antonio di Duccio, tessitore di drappi soprannominato "il Mugnone", e da Lorenza sua seconda moglie.
La prima opera da lui firmata [...] nonostante la suggestione di queste e di altre esperienze, di volta in volta individuabili nelle sue sculture, il linguaggio di A. ebbe eleganza della linea di contorno, che raggiunge il più alto effetto nei putti musicanti e danzanti. Ma appare ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...