La tutela del patrimonio culturale
Salvatore Settis
L’individuazione di quel che oggi chiamiamo «patrimonio culturale» come oggetto di specifiche preoccupazioni e norme di tutela è un processo secolare, [...] elaborandosi, a partire almeno dal sec. 12°, un concetto alto e forte di cittadinanza, del quale fecero parte i monumenti, (1903), poi prorogata di anno in anno per ben sei volte; si metteva intanto a punto l’amministrazione nazionale della tutela ...
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GHISLARDI, Nicolò
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1400 da Stefano di Giacomo. Ignoto è il nome della madre.
Il padre, figlio di notaio e notaio egli stesso, fin dal 1369, sfruttando le numerose [...] , mentre Ghislardo seguì l'esempio paterno e fu a sua volta dottore nello Studio cittadino.
Ancora più ridotte sono le notizie risulta dai numerosi incarichi pubblici che ricoprì, tutti di alto livello e confacenti alla sua qualità di dottore dello ...
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MUTI, Giacomo
Andreas Rehberg
MUTI (de Mutis), Giacomo. – Nacque intorno al 1310 dal romano Niccolò di Romano Muti, in un’agiata famiglia dell’aristocrazia cittadina del rione di S. Eustachio, la cui [...] assegnazione di benefici ecclesiastici e gli trasmise anche processi e inchieste di diversa natura, a volte anche con rilevanza fuori Roma, che dimostrano l’alto apprezzamento di cui godeva Muti. In più era stato nominato dal papa tra i conservatores ...
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DAL POZZO (de Putheo, de Puteo, Putheus, Puteus), Giovanni
M. Gigliola di Renzo Villata
Della sua vita si hanno scarse e frammentarie notizie. Nacque da Giacomo, che fu un celebre giureconsulto, probabilmente [...] , oltre che ai famigli di casa. Ancora una volta veniva a lui facile il confronto con la situazione patrimoniale VI dei codice in materia di successioni: al f. 101r, nel margine in alto a sinistra, si trova scritto "D. Jo. Put.". ed il nome del ...
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Demanio Regio
Emanuele Conte
È con il Liber Augustalis di Federico II che il termine demanium ‒ quasi del tutto assente da fonti legislative precedenti ‒ fa la sua comparsa nel vocabolario del legislatore. [...] di Roberto il Guiscardo del 1059 che per la prima volta appare applicata a un vassallo laico della Chiesa la formula di scuole d'Oltralpe erano solite inserire nella formazione dell'alto clero: il diritto pubblico giustinianeo cominciava in tal modo ...
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GAETANO di Burgundio (Gaetano di Burgundione)
Mauro Ronzani
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1140, figlio del noto giurisperito Burgundione da Pisa; fu l'unico a seguirne le orme professionali.
Burgundione [...] , presso Pavia, presenziarono all'emanazione della sentenza imperiale volta a porre fine a un conflitto ormai decennale e G. fu fra i membri di questo consolato di così alto profilo coronando in tal modo una carriera politica ormai ventennale.
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MAIMONIDE
PPiero Morpurgo
Moise o Moshè ben-Maimon (abbreviato Rambam), o in arabo Mousa Ibn Maymoun, noto anche come M., talmudista, filosofo, medico, esegeta di famiglia rabbinica, nacque a Cordova [...] famiglie. L'importanza dei dotti che orientano il sovrano è più volte ripresa dalle chiose latine alla Guida dei Perplessi, in cui della Creazione" di Rabbi Sabbetai Donnolo), in Gli ebrei nell'Alto Medioevo, Spoleto 1980, pp. 867-927; C. Sirat, ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] rettore dell'ateneo romano lo nominò, per l'ultima volta, direttore della "Sezione di storia del diritto" dell s.; G. Ermini, Ricordo di P.S. L., in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltà occidentale, Spoleto 1957, pp. 37 s.; ...
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GALEOTTI, Federico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pozzuolo di Castiglione del Lago, nella delegazione di Perugia, il 3 genn. 1791, da Francesco, proprietario terriero, e da M. Angela Cantini. Compiuti [...] di bestiame. Gestita con molta oculatezza, questa ricchezza consentiva un alto tenore di vita a lui e alla famiglia che si era nonostante, durante i lavori dell'Assemblea gli capitò più di una volta di essere il bersaglio degli strali di un Carlo L. ...
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DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] dopo la morte della madre, si trasferì a Roma, questa volta con tutta la famiglia. Tuttavia la sua attività di architetto nel tamburo da otto coppie di pilastri, proseguenti in alto in forma di costoloni, inframmezzati da quattro nicchie con statue ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
salto1
salto1 s. m. [lat. saltus -us, der. di salire «saltare, danzare», supino saltum]. – 1. a. L’atto di saltare; insieme di movimenti mediante i quali il corpo dell’uomo, spinto dall’azione estensiva dei muscoli, abbandona rapidamente il...