APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] determinati: per es., i manoscritti di Beato nella Spagna dell'Alto e del maturo Medioevo, le A. anglo-francesi nell'età f.l.m., Bibl. dell'abbazia). Si incontra qui per la prima volta la disposizione dell'agnello e del leone ai due lati del trono di ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ° al 7° sia in Occidente sia soprattutto in Oriente, dove più volte si era tentato di vietarla, per es. al concilio di Cartagine ( . 5° o all'inizio dell'islamizzazione. A Tafah, nell'Alto Egitto, resta ancora un c. risalente al primo periodo islamico ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] alle antiche forme di esibizione della venerazione: contatto, bacio, prostrazione, processione, a volte anche riunendo più r., come negli incontri di Maiestates nell'Alto Medioevo. La convinzione della presenza in persona dei santi rimaneva immutata ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] terrestre che prolungandosi attinge la stella polare può a sua volta essere simboleggiato da una montagna o da una piramide o d'ogni applicazione simbologica: un frutto sul ramo è tirato verso l'alto dal sole (che nutre l'albero) e verso il basso dal ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] illuminato, con concessioni limitate e scese dall’alto, con miglioramenti amministrativi, che non intaccassero la la Chiesa cattolica e il mondo moderno, si fronteggiavano ancora una volta. Al di là dei contrasti, le due parti si ergevano nella ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] tra "mondo occidentale" e "mondo comunista" e un alto grado di identificazione della Chiesa con le sorti e la . La partenza di Montini da Roma per Milano accentuò a sua volta l'effetto di sbilanciamento negli apparati di Curia a favore di un ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] tempo stesso afferma la necessità che quella che di volta in volta è l'élite di governo mantenga con la forza funzione politica, e le attribuisce la caratteristica di provenire dall'alto e di essere ubbidita grazie a un riconoscimento che viene dal ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dell'origine di tali b., dopo una prima fase volta a qualificarli come prodotti di arte celtica lavorati in officine G. P. Bognetti, B. Forlati Tamaro, G. Lorenzon, Vicenza nell'Alto Medioevo, Venezia 1959, p. 51, fig. 24; M. Beaure D'Angères ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] dominante.Inoltre, almeno all'inizio del sec. 9°, si ebbe a volte la disposizione di clausura e c. a O della chiesa per motivi Gaule à l'époque carolingienne, in Il monachesimo nell'Alto Medioevo e la formazione della civiltà occidentale, "IV ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] imperiale, però, lo sforzo di Federico II di acquisire una maggiore influenza sull'alto clero, obiettivo che era parte integrante della sua politica volta ad accrescere la solidità interna della monarchia, si era tradotto in continui interventi per ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...