LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] Roma, per recuperare i loro beni. Ancora una volta fu necessario l'intervento del re d'Italia veterum. Il Liber pontificalis e gli edifici di Roma nella tarda antichità e nell'Alto Medioevo, Groningen 1975, pp. 37-70, 82-129; P. Llewellyn, Roma ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] trasferirsi in Trastevere e, di lì, a imbarcarsi su due galee alla volta di Pisa.
I. II dovette abbandonare Roma ad Anacleto e comportarsi Questo condivideva con loro la formazione culturale, l'alto ideale di riforma della Chiesa, la propensione per ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] di Velletri. In tale veste emerge per la prima volta in un atto pontificio del 7 sett. 1109 (cfr La pittura medievale a Roma e nel Lazio, in La pittura in Italia. L'Alto Medioevo, Milano 1994, ad ind.; V. Pace, in Exultet.Rotoli liturgici del Medioevo ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] siriano d'origine e figlio, come lui, di un Giovanni.
La prima volta che viene menzionato dalle fonti a noi note è nel 680, quando, Italia, monito a coloro che l'imperatore riteneva colpevoli di alto tradimento, era stato dato dall'arrivo a Roma del ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] verso libri non ortodossi e stranieri anche tra prelati di alto rango e che tale atteggiamento fosse necessario se si voleva la fama di grande lavoratore, di costumi frugali (mangiava solo una volta al giorno) e dedito al bene del popolo di Roma, i ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] il 30 luglio i crociati marciarono quindi alla volta di Vicenza. Una volta presa la città, il legato nominò Azzo ( Samaritani, Vita religiosa tra istituzioni e società a Comacchio dall'alto al basso Medioevo, in Analecta Pomposiana, XI(1986), pp. ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] però che questo progetto fosse diretto dall'alto.
L'11 genn. 1947, ricevuto per la prima volta in udienza privata dal papa, gli presentò Ma il L. rimase convinto di essere stato investito dall'alto della missione di riformare la Chiesa e la società e ...
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PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] ed energica raggiunse l’obiettivo; con lui per la prima volta dal 1084, quando Gregorio VII era stato costretto a fuggire e la Chiesa di Roma, in Chiese locali e chiese regionali nell’alto medioevo, Spoleto 2014, pp. 386-391; «Come in uno specchio»? ...
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GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] dignità sacerdotale, da ostiario a diacono, prima di divenire vescovo di Narni; in questa carica è documentato per la prima volta nel 961. Nello stesso anno, Giovanni XII gli affidava l'incarico di bibliotecario romano, che egli mantenne anche dopo l ...
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GELASIO I, papa, santo
Raiko Brato
Figlio di un Valerio, stando a una non del tutto affidabile nota del Liber pontificalis della Chiesa romana, sarebbe stato "natione Afer". Egualmente equivoca è, d'altra [...] pure, in precedenza, aveva meritato il suo alto apprezzamento per il suo comportamento durante le persecuzioni promosse per Gallias constituti".
Il coronamento della politica di G. volta a rafforzare l'autorità della Sede apostolica fu il sinodo ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...