VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] ragioni di credere che sia stato introdotto per la prima volta alla corte di Aroldo negli anni sessanta del sec. 10 pp. 1-121; I Normanni e la loro espansione in Europa nell'alto Medioevo, "XVI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1968", Spoleto ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] è il ruolo della scrittura, i geroglifici, ricordato due volte. I due punti sono strettamente collegati: ciò che il e ancora gli uccelli, i quadrupedi, le fortezze nubiane, le città dell'Alto Egitto (fino al IX nomós), i pani e i dolci, i cereali, ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] ° al 7° sia in Occidente sia soprattutto in Oriente, dove più volte si era tentato di vietarla, per es. al concilio di Cartagine ( . 5° o all'inizio dell'islamizzazione. A Tafah, nell'Alto Egitto, resta ancora un c. risalente al primo periodo islamico ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] religieuse du Haut Moyen Age, in Simboli e simbologia nell'Alto Medioevo, "XXIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1975", celebravano alcuni giorni di festa particolari per il compimento di una volta o la messa in opera di una capriata o di una ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] alle antiche forme di esibizione della venerazione: contatto, bacio, prostrazione, processione, a volte anche riunendo più r., come negli incontri di Maiestates nell'Alto Medioevo. La convinzione della presenza in persona dei santi rimaneva immutata ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 'Italia meridionale e insulare, in Bisanzio, Roma e l'Italia nell'Alto Medioevo, "XXXIV Settimana di Studio del CISAM, Spoleto 1986", Spoleto in tre parti. L'aula è coperta con una volta archiacuta rinforzata da un arcone trasversale poggiante su due ...
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Scienza egizia. Tecnologia
Sydney Aufrère
Tecnologia
Metallurgia, chimica e alchimia
La metallurgia è un''arte del fuoco' che in Egitto non si sviluppò come nel Vicino Oriente: da un lato, l'Egitto [...] pregiate e ben lavorate. L'entrata a nord conduce a tre sale con volta ad aggetto, situate all'interno della struttura stessa, delle quali solo quella più in alto corrisponde alla camera sepolcrale vera e propria.
La tecnica della piramide di blocchi ...
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Africa - La Nubia dalle origini all'età romana
Andrea Manzo
Alessandra Bravi
Nubiapremessa
La Nubia propriamente detta è la regione che il Nilo attraversa tra ed-Debba e Assuan, ma spesso questa denominazione [...] resta fino al tardo I-II sec. d.C. un segnale dell'alto livello di status, dal II secolo in poi, grazie all'espansione dell Le cause del declino dello Stato meroitico, attribuito di volta in volta alla pressione di elementi esterni, come la presenza ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] Thawra (Lago al-Asad) e di Keban sul medio e sull'alto Eufrate rispettivamente, poi di quelle di Malatya, Birecik, Kargamiş e motivi che non sono tanto storiografici quanto piuttosto politici o a volte religiosi. A Mari, ad esempio, nel XIX sec. a. ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] dell'origine di tali b., dopo una prima fase volta a qualificarli come prodotti di arte celtica lavorati in officine G. P. Bognetti, B. Forlati Tamaro, G. Lorenzon, Vicenza nell'Alto Medioevo, Venezia 1959, p. 51, fig. 24; M. Beaure D'Angères ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...