GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] della cappella con questa visione verso l'alto, raggiunta verosimilmente proprio grazie al secondo intervento La dimensione delle statue e l'uso dello stucco rimandano ancora una volta alla figura della Fede di S. Ignazio sebbene, rispetto a quella ...
Leggi Tutto
LAMA, Giovan Battista
Rossella Faraglia
Nacque a Napoli intorno al 1673, come si deduce dalle Aggiunte all'Abecedario di Orlandi del 1733 (p. 457), che lo definiscono "in età d'anni sessanta". La sua [...] a N. Malinconico; nella cappellina cimiteriale dipinse la Crocifissione e, a olio nella volta del presbiterio, la Ss. Trinità. Nelle Virtù è forse ravvisabile il punto più alto della pittura del L. che, avendo ormai recepita da Solimena - ma anche ...
Leggi Tutto
PALMERINI, Camillo
Giovanni Duranti
– Nacque a Roma, quinto di sei fratelli, il 3 aprile 1893 da Achille, professore di disegno, e da Maria Cappello.
La madre era figlia di Valerio, maggiore dell'esercito [...] le ghiere delle arcate o i conci corrispondenti alle chiavi di volta.
Adottò la stessa strategia operativa nei blocchi di case ICP presso , a villa Senni sull’Anagnina, a Monte Mario alto, a Tivoli, presso colle Nocello), sempre circondati da ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Stefano
Francesca Campagna Cicala
Nacque a Messina in data imprecisata. La sua produzione artistica, che si colloca intorno alla metà del secolo XVI, documentata da alcune opere firmate e [...] Hackert e Grano come S. Benedetto moribondo tra i discepoli, una volta nella chiesa di S. Maria della Scala e adesso al Museo tra s. Michele Arcangelo e s. Nicola di Bari e in alto il Cristo risorto, complesso datato 1541 nella tavola centrale ma non ...
Leggi Tutto
BOCCALINI, Giovanni
Luigi Firpo
Figlio di Francesco e di una Francesca di ignoto casato, nacque probabilmente a Carpi, intorno al 1520.
La famiglia, di origine popolana, portava da due secoli il cognome [...] all'ordine superiore col grande arcone centrale che spinge in alto il timpano, celando del tutto la vista della cupola, esso di Castiglia) e doveva essere assai decoroso. se la volta dell'atrio venne ornata "con varie belle invenzioni e grottesche ...
Leggi Tutto
CAPORALI, Giovan Battista, detto Bitte
Pietro Scarpellini
Nacque a Perugia verso l'anno 1475 dal pittore Bartolomeo di Segnolo e da Brigida Cartolari; dipinse già nel 1496una bandiera per la venuta [...] vi appare molto estesa, si riferisce agli angioli in alto, alle figure degli apostoli in basso (fatta eccezione sia stato a Roma ed abbia aiutato il Pinturicchio negli affreschi della volta del presbiterio di S. Maria del Popolo (Gnoli), anche se non ...
Leggi Tutto
DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] .
Nel 1757, trasferitosi a Napoli per impiantare un'arazzeria ad alto liccio, gli fu affidato, per cura dell'architetto L. Vanvitelli "soldo perpetuo" non gli venne concesso neppure questa volta. Probabilmente membro della famiglia di Pietro è anche ...
Leggi Tutto
DE FERRARI, Francesco (detto anche Francesco da Pavia)
Federica Lamera
Figlio di Bartolomeo, nacque presumibilmente a Pavia intorno al 1454 (Alizeri, 1873, II, p. 86) ed esercitò l'arte della pittura [...] Ufficiali di Corsica, ed un altro (a quel che sembra) più in alto... il solajo e la Camera del Magnifico Ufficio, e il dentro del la testimonianza dell'Alizeri che trovò i loro nomi più volte citati in rogiti datati al 1501, la loro presenza in ...
Leggi Tutto
GIANNI (Giani), Giovan Battista
Micol Forti
Nacque a Cerano d'Intelvi nel Comasco intorno alla metà del XVII secolo. Nulla si conosce della formazione di questo architetto, scultore e stuccatore che [...] una trasformazione radicale dello spazio medievale interno: realizzò la volta a botte a copertura della navata unica, gli altari e i rilievi, opere nelle quali raggiunse il suo più alto livello qualitativo, coadiuvato dai due mastri muratori, F. e D ...
Leggi Tutto
ANDREA di Cione Arcagnuolo, detto l'Orcagna
Luisa Marcucci
Nacque a Firenze da una famiglia di artisti. E' ignoto l'anno della nascita, che dovrebbe cadere nel 1308, se veramente morì sessantenne come [...] recentemente alla luce, ossia trentacinque quadrilobi dei costoloni della volta con busti di Santi e di Profeti, è da assegnare probabilmente a quell'effetto di saldezza costruttiva, raccolta in alto dalla cupola, che vi è ricercato al di là della ...
Leggi Tutto
top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...