GUIDI, Domenico
David Bershad
Nacque il 6 giugno 1625 a Torano, piccolo paese oggi frazione di Carrara. Il padre Giovanni commerciava in marmi e la madre, Angela Finelli, era sorella del celebre scultore [...] al di sopra raccogliendo datteri da una palma. Ancora una volta, l'intera scena segue un'unica curva che sale dall' sua unica figlia ed erede, Maria Maddalena.
Non ebbe seguaci di alto livello, nonostante il suo fosse, a Roma, uno degli studi più ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] , (n. 259 della Pinacoteca di Brera a Milano), fino allo stupendo Volto virile (cod. F 282 inf. n. 25 dell'Ambrosiana) per il Monache a Milano (Pinacoteca di Brera; ampliata in alto da cruciforme a rettangolare), modello fondamentale per gli allievi ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] considerato assai più tardo, e che è ricordato per la prima volta nel 1643, sembra a R. Wittkower forse il primo ritratto luminoso sullo sfondo di un'esedra di colonne scanalate, sull'alto di un grandioso altare, firmato da Domenico Facchetti romano e ...
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BAROZZI (Barozio), Iacopo (Giacomo), detto il Vignola
Stefano Bottari
Nacque a Vignola (Modena) da Bartolomeo, il 10 ott. 1507.
Dai più autorevoli biografi (Vasari, Danti), e per sua stessa ammissione, [...] che direttamente o indirettamente vi ebbero parte, del più alto interesse, ed è stato riproposto all'attenzione degli studiosi autografo si trova agli Uffizi di Firenze, venne pubblicato per la prima volta a Roma nel 1562. La data - si ricava non già ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] le popolazioni berbere dell'Alto Atlante (il lavoro fu ritrovato ed esposto per la prima volta solo nel 2011: cfr ispirandosi in larga parte ad alcune fotografie di Giacomelli, che a sua volta, tra il 1984 e il 1985, restituì sotto forma di serie ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] religioso, la visualizzazione di grandi spere di luce che scendono dall'alto domina la scena.
Tra gli anni in cui il C. , che si "stampa" contro il verde leggero dei fondi; i volti sono screziati di bianco: grumi di biacca solo dove batte la luce ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] mistico, orientando alla luce spiovente dall’alto forme plasticamente risentite e colori che The dictionary of art, XXIV (1996), pp. 703-708; L’eredità di Piazzetta. Volti e figure nell’incisione del Settecento (catal.), a cura di M.A. Chiari Moretto ...
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ALBINI, Franco
Manuela Morresi
Figlio di Baldassarre e di Corinna Toniolo, nacque a Robbiate (Como), il 17 ott. 1905. Trasferitosi a Milano con la famiglia, frequentò la sezione di architettura del [...] esterna è scomparsa, e in luogo del parcheggio un alto cornicione conclude l'edificio -, rinunciando al carattere di " Argelati a, Milano (1960-62).
Il nucleo centrale è questa volta rappresentato dalla scala. Attorno ad essa i volumi si espandono a ...
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LANINO, Bernardino
Alessandro Serafini
Nacque tra il 1509 e il 1513 da Enriotto "de Lanino", tessitore in Vercelli, e da Marchetta (Romano, 1985, p. 13). Non si conosce il luogo di nascita, che potrebbe [...] L. e da Della Cerva, che peraltro percepì un compenso più alto (Sacchi, 1988). L'episodio conferma che gli allievi di Gaudenzio - aperture su sfondi di paesaggio, quei santi adolescenti coi volti reclinati e le mani al petto che affolleranno le opere ...
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CALDARA, Polidoro (detto Polidoro da Caravaggio)
Giulietta Chelazzi Dini
M. G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
Molto scarsi sono i dati biografici del C., di cui è incerta anche la data della nascita (cfr. [...] fu ucciso e derubato da un suo "garzone".
Nonostante l'alto numero di opere ricordate dalle fonti storiche, la personalità del sono immersi in vastissimi paesaggi che per la prima volta diventano i protagonisti delle storie. In modo imprevedibile per ...
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top jobs (Top Jobs) loc. s.le m. pl. In senso generico, i ruoli di vertice in un’organizzazione. | In partic., nel linguaggio giornalistico, i ruoli di vertice delle principali istituzioni dell’Ue, costituiti dalla presidenza della Commissione...
vèrtice s. m. [dal lat. vertex -tĭcis, der. di vertĕre «volgere»]. – 1. a. Il punto più alto: il v. di una montagna, di un picco roccioso (ma più com. cima, vetta); Qual masso che dal vertice Di lunga erta montana ... (Manzoni); il v. di un...