La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Gli elementi fondamentali adottati [...] : a suo avviso, l'orgoglio filosofico rifiutava di accettarne la lezione di umiltà.
Il sapere enciclopedico altomedievale
La riflessione in merito ai rapporti tra filosofia e discipline liberali propedeutiche, e tra cultura profana ‒ enciclopedica ...
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FELICE III, santo
Rajko Bratož
Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico [...] con nuove costruzioni dai predecessori Ilaro e Simplicio, ma non se ne conosce l'esatta ubicazione. Dall'itinerario altomedievale Notitia ecclesiarum sembra che fosse situato su una collina, dopo la basilica di S. Lorenzo per chi si dirigeva ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] 879-880, "Nicolaus", 16, 1989, pp. 87-106.
G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del papato altomedievale, I, Roma 1990.
H. Löwe, Consensus-consessus. Ein Nachtrag zum Streit um Methodius, "Deutsches Archiv für Erforschung des ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] 879-880, in Nicolaus, XVI (1989), pp. 87-106; G. Arnaldi, Natale 875. Politica, ecclesiologia, cultura del Papato altomedievale, I, Roma 1990; H. Löwe, Consensus-consessus. Ein Nachtrag zum Streit um Methodius, in Deutsches Archiv für Erforschung des ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] impresa di attuarne la riforma secondo i principi già decretati in parte nella stessa sede. I loro predecessori tardoantichi e altomedievali non solo si erano battuti con tenacia in difesa della lettera dei canoni dei grandi concili del IV e V sec ...
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Gregorio VII, santo
Ovidio Capitani
Poche sono le notizie biografiche sicure che lo riguardano, pur essendo G. una delle personalità più note del periodo storico che abbiamo riconosciuto come Medioevo, [...] O. Capitani, Storiografia e Riforma della Chiesa in Italia (Arnolfo e Landolfo seniore di Milano), in La storiografia altomedievale, II, Spoleto 1970, pp. 557-629; J.W. Busch, "Landulfi senioris Historia Mediolanensis". Überlieferung, Datierung und ...
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Il veleno di Costantino
La donazione di Costantino tra spunti riformatori ed ecclesiologia ereticale
Alberto Cadili
Il richiamo alla donazione costantiniana (o meglio alla sua accettazione) per criticare [...] ’anni (dal 1318 al presente, ossia il 1368) in cui il movimento avrebbe smesso di predicare. Il nascondimento, altomedievale ma in particolare contemporaneo, che i valdesi adducono come prova di essere i sancti perseguitati, viene ribaltato contro di ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] se si vedono, ad esempio, le dotte pagine su «sviluppi del culto e delle credenze», in G. Tabacco, Il Cristianesimo latino altomedievale, in Storia del Cristianesimo, II, Il Medioevo, a cura di G. Filoramo, D. Menozzi, Roma-Bari 1997, pp. 36-63.
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stavkirke
s. norv. [comp. di stav «doga» e kirke «chiesa»] (pl. stavkìrker), usato in ital. al femm. – Tipo di chiesa lignea norvegese di epoca altomedievale, costituito essenzialmente da una intelaiatura a scatola con più pali portanti collegati...