MODELLO (τύπος, παράδειγμα, πρόπλασμα; exemplar)
G. Becatti
L'uso di modelli si può presupporre anche nell'antichità per le varie arti e per le varie tecniche, scultura, toreutica, rilievo, coroplastica, [...] nelle altre imprese analoghe successive si fece certamente uso di varî modelli, e per l'Eretteo le figure ad altorilievo del fregio, eseguite da diversi scultori come risulta dai rendiconti, presuppongono certamente un modello e un progetto generale ...
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VERCELLI
C. Segre Montel
(lat. Vercellae)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata in posizione pianeggiante, sulla riva destra del fiume Sesia.
L'insediamento moderno insiste sui preesistenti [...] con l'abate docente tra i monaci discenti. In ultimo, il fronte dell'urna, posta in basso a mo' di predella, reca in altorilievo una Madonna in maestà al centro, affiancata su un lato dal vescovo di Parigi s. Dionigi (all'epoca identificato con l ...
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DE DONATI, Ludovico (Alvise)
Mario Natale
Janice Shell
Ne sono sconosciuti l'anno e il luogo di nascita; le più antiche testimonianze documentarie a lui relative lo segnalano non ancora "magister" e [...] nella chiesa di S. Bartolomeo a Caspano di Civo in Valtellina (Gnoli Lenzi, 1938, p. 97) è costituita da un altorilievo ligneo dorato e dipinto con la scena evangelica inserito in un grande arco scorciato a cassettoni di tipo bramantesco; il fronte ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] Il castello fu distrutto nel 1792 e l'aspetto delle eccezionali decorazioni invetriate (medaglioni con teste ad altorilievo, fregi, stemmi, camini, e, all'intemo, pavimenti e caminetti monumentali con cariatidi, rilievi istoriati e putti reggifestone ...
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LODI
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta sulla riva destra del fiume Adda.L'antico centro abitato, oggi denominato L. Vecchio, situato a km. 7 ca. a O dell'attuale Lodi, [...] risale la collocazione originaria sulla facciata della stessa chiesa. Scarse sono le testimonianze della scultura trecentesca: un generico altorilievo con S. Antonio Abate, in S. Francesco, che denuncia modi arcaizzanti, fu eseguito nel 1304 da frate ...
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SPINAZZI, Innocenzo
Gabriele Capecchi
– Nacque il 18 luglio 1726 a Roma, nel rione Pigna, da Angelo Maria e da Lisa Buard, originaria di Liegi (Faccioli, 1967, p. 16 s.), impropriamente detto Vincenzo [...] Giovanni Lami a figura intera, incluso nell’edicola classicista di Giovan Battista Nelli (1772-75), e l’ovale ad altorilievo di Angelo Tavanti (1783 circa), per la tomba su disegno di Giuseppe Salvetti (Repertorio della scultura fiorentina..., 1993 ...
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TICCIATI, Girolamo Gasparo Maria
Alessandra Giannotti
Nacque a Firenze il 20 febbraio 1679 da Pompilio di Girolamo e da Giulia d’Antonio Gonnelli, residenti nella parrocchia di S. Pier Maggiore. Sia [...] nei marmi della chiesa dei Ss. Vincenzo e Caterina de’ Ricci a Prato, del 1734 (la pala d’altare ad altorilievo con S. Caterina che abbraccia il Cristo crocifisso, e quattro rilievi minori con Storie della santa; Bardazzi - Castellani, 1982), e ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo fenicio
Massimo Botto
Gli oggetti del culto e i materiali votivi nella fenicia e nelle colonie di occidente
Gli aspetti conservativi della civiltà fenicia [...] Tiro, Biblo ed Ascalona, quest'ultimo recentemente scoperto in mare. Quanto al torso di Sarepta, si tratta verosimilmente di un altorilievo, che in coppia con un altro esemplare simile doveva fiancheggiare la porta di un tempio. In questo caso il ...
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VELA, Vincenzo
Chiara Pazzaglia
– Nacque il 3 maggio 1820 nel borgo ticinese di Ligornetto, ultimo dei sei figli di Giuseppe, piccolo proprietario terriero, e di Teresa Casanova, a capo di una piccola [...] Martino Soldati nel piccolo cimitero di Olivone, presso Blenio (1852), dominato da una sapiente alternanza di stiacciati e altorilievi.
Il 10 luglio 1852 l’Accademia di Brera, allora presieduta dal filoaustriaco Ambrogio Nava, offrì allo scultore il ...
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Vedi TARQUINIA dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
TARQUINIA (v. vol. vii, p. 619 ss.)
G. Colonna
La scoperta, a partire dal 1958, di una larga messe di nuove tombe dipinte, impone la necessità di una completa [...] trovi un precedente nello scudiero della Tomba delle Bighe (Weege, fig. 87 e tav. 86) o negli stessi combattenti dell'altorilievo di Pyrgi (Arch. Class., xiii, tav. lxxxv). Vicine alla Tomba della Scrofa Nera sono la Tomba Querciola, in cui forse ...
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altorilievo
altorilièvo s. m. [comp. di alto1 e rilievo] (pl. altorilièvi). – Forma di scultura subordinata, come il bassorilievo, a un piano di fondo, ma con un rilievo più forte, tendente cioè al tutto tondo nel modellato delle figure, con...
antefissa
s. f. [dal lat. antefixa -orum, neutro pl. sostantivato dell’agg. antefixus, part. pass. di un disus. antefigĕre «collocare davanti»]. – In archeologia, elemento decorativo che termina le testate degli embrici sui tetti dei templi...