Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] di tutte le imprese russe non sarebbe in gradodi raggiungere condizioni diparentela il principato di Rjazan´, annessi Novgorod con i suoi possedimenti territoriali e il principato di 1917, oltre a Stravinskij altri musicisti abbandonarono il paese ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] da parte dei nubendi di un’età minima prestabilita, assenza diparentela entro un certo grado, libero consenso al Giappone e Australia 18 anni per l’uomo e 16 per la donna. In altri casi, invece, è stato fissato un limite unico per l’uomo e la donna ...
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COMPAGNI, Dino (Aldebrandino, Ildebrandino, detto Dino)
Girolamo Arnaldi
Nacque a Firenze verso il 1246-47 (cfr. Ottokar, p. 90 n. 2) da Compagno di Perino e da una figlia di messer Manetto Scali; ultimo, [...] servite le svariate relazioni diparentela che lo collegavano al 6-19), ai quali ne vanno aggiunti almeno altri cinque (20-24), in cui "l'esposizione dei impressione più che di pensiero" com'era, si dimostra però in gradodi "intuire uomini e ...
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DELLA SCALA, Mastino
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Alboino, signore di Verona e Vicenza, e di Beatrice da Correggio, nacque nel 1308. Come il fratello maggiore Alberto (II), compare citato per [...] parte all'assedio di Cremona, insieme con gli altri eserciti della lega, diparentela, a defilarsi rispetto alla lega che i nunzi papali organizzarono allora contro i signori di camerlenghi si accompagnarono in gradi diversi la penetrazione ed ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] posizione fosse compromessa dal rapporto di vassallaggio col pontefice e dal rapporto diparentela acquisito col re di Napoli. Inoltre Venezia era riluttante a consentire che E. avesse interessi in comune con altri Stati italiani ed infine rifiutò ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] ma un organismo superiore in gradodi decidere autonomamente rispetto ai componenti ufficiali comunali e si vieta di nominarne altri, si annullano gli statuti passati diparentela, a mantenere la solidarietà di fazioni vincitrici da un lato e di ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] di Napoli aveva già iniziato ad architettare altri progetti matrimoniali per la figlia. Non voleva tuttavia rinunziare a un altro vincolo diparentela anche vero che punto qualificante di tali patti era anche il gradimento del nuovo marito ai Milanesi ...
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Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] carriera sacerdotale percorrendone tutti i gradi, sino all'ordinazione episcopale diparentela alla moglie dello stesso Bonifacio di Canossa.
I rapporti di amichevole consuetudine e dialtri papi eletti su designazione di Enrico III, egli fosse uomo di ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. L'eredita preimperiale
Chen Qiyun
L'eredità preimperiale
La Cina è un paese le cui grandi diversità regionali (da un punto di vista orografico, meteorologico, [...] , quattro designavano anche gradidiparentela: gong, che in genere è equiparato al titolo di duca nel sistema feudale Zhuang aggiunge che questo stato delle cose dipende a sua volta da altri stati delle cose, per esempio dal modo in cui un certo ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] diparentela con la famiglia Anicia, sorta di luogo comune spesso usato per sancire l'identità sociale didi cui avremo occasione di parlare, vera e propria istituzione scolastica di primo grado, di e in numerosissimi altri dei secoli successivi, ...
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grado1
grado1 s. m. [lat. gradus -us «passo, scalino», dallo stesso tema di gradi «camminare, avanzare»]. – 1. a. ant. Gradino, scalino: Scala drizzò di cento gradi e cento (T. Tasso). Più raram., passo: deh ferma un poco il g. (Boccaccio)....
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...