Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] nel modo seguente: 36% per il processo, 26% per i servizi e gli usi sanitari, 23% per il raffreddamento, 12% per le caldaie, 3% per altriusi. Questi dati di consumo hanno valore soltanto orientativo in quanto dipendono in misura rilevante dagli ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...]
L’agricoltura interessa ormai solo il 14% del territorio (la già scarsa superficie coltivabile è stata in parte destinata ad altriusi), impiega il 4,6% della forza-lavoro (nonostante la politica di aiuti e i dazi sulle importazioni concorrenti) e ...
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Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] verbali, la distinzione delle frasi in nominali e verbali e un notevole numero di vocaboli; altre formazioni nominali e verbali, altriusi sintattici, altri vocaboli sono d’altronde comuni alle lingue berbere e non semitiche di Etiopia. Gli uni e gli ...
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Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione [...] vino finché queste non siano consumate o essenzialmente alterate. D’altra parte, la necessità di dare il viatico ai morenti e altriusi, come quello, attestato per il 4° sec., di inviare ai presbiteri delle chiese romane il fermentum (cioè l’ostia ...
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Il cinema: ricezione, riflessione, rifiuto
Dario Edoardo Viganò
Il cinema, la modernità e la doppia pedagogia della Chiesa
L’atto solenne che sancisce il legame, complesso e mai del tutto al riparo [...] spirituale e soprannaturale, non si debbano impiegare ad altriusi, tanto meno tenervi spettacoli, per quanto onesti nell’ambito del gruppo umano, un sottogruppo di potere. In altri casi, la sala cinematografica parrocchiale è pleonastica, perché è un ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] fonte per il periodo dal 976 al 1077. Tra gli altri storici si segnalano Giuseppe Genesio, Giovanni Cameniato, Leone Diacono periodo sono tre raccolte di consuetudini, il nómos georgikós, usi agrari, il nómos stratiotikós, regole militari, e il nómos ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] sono s. reciproci e intercambiabili di esperienze irriducibili ad altri termini.
S. di fede cristiani
Nella tradizione cristiana, il allo Spirito Santo. Queste formule entrarono presto negli usi liturgici, soprattutto in contesto battesimale. Con lo ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] che i rifiuti smaltiti in un paese possono recare ad altri paesi situati più a valle.
Diritto
Fiumi e laghi internazionali private. Tra questi spicca la Convenzione dell’ONU sugli usi dei corsi d’acqua internazionali diversi dalla navigazione (1997 ...
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Antropologia e linguistica
Modo di rappresentare visivamente, attraverso tracce grafiche, i segni linguistici o le loro sequenze.
Nei segni linguistici si distinguono un significante e un significato; [...] introdotta in seguito al contatto con l’Occidente, gli usi che gli individui ne fanno non corrispondono necessariamente a una e cronologico che precede lo smistamento dei dati verso altri strumenti di rilevazione più significativi.
Il libro giornale ...
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Legno, avente sezione tondeggiante e sviluppo prevalente nel senso della lunghezza, che piantato in terra per un estremo serve di sostegno a piante, per fare recinzioni, palizzate ecc.
Per quanto riguarda [...] Tale significato base traspare anche nelle forme o negli usi alquanto più differenziati, come per es. nel caso minori urti e vibrazioni di quelli provocati dalla infissione con altri sistemi. La camicia tubolare a (fig. 2), avente ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....