LAMINAZIONE (fr. laminage; sp. laminación; ted. Walzung; ingl. rolling)
Carlo REPETTI
Lorenzo DAINELLI
S'intende, con questo nome, un particolare processo di lavorazione dei metalli diretto a ottenere [...] duo sono usati quasi esclusivamente per treni sbozzatori. In tutti gli altri casi si usano treni trio nei quali la barra passa una Oltre a ciò l'ottone laminato ha moltissimi altriusi minori, quali la fabbricazione di giocattoli, di gioiellerie ...
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L'antichità classica. - Col nome di banchetto o convito, s'intende, se ci si riferisce all'antichità classica, la forma più complessa e ricca del pasto comune; esso occupava una non piccola parte della [...] sulla loro testa delle pentole, non avvenissero che dei banchetti di giovanotti scapati; ma un moderno non troverebbe tollerabili altriusi ben radicati presso i Greci (Aristoph., Ran., 543) e presso i Romani (Plaut., Most., 386; Mart., III, 82, 15 ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] al marito, l'anello non si seppellisce con lei; nel caso contrario, la vedova non se ne spoglia.
Questi ed altriusi e superstizioni sono sopravvivenze di antichissime idee, che fanno del matrimonio un legame o vincolo magico, che stringe in un solo ...
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. È la piccola città, fortezza e palazzo insieme, che gli ultimi principi musulmani della Spagna, i Naṣridi o Banū 'l-Aḥmar (1232-1491), costruirono fra il secolo XIII e il XIV sul colle che domina da [...] non si limita agli appartamenti privati e di rappresentanza del principe, ma, annessi a questi, possiede edifici destinati ad altriusi, quali la moschea e il bagno (il quale ultimo nell'architettura musulmana ha una caratteristica sua propria, come ...
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LATERIZÎ (dal lat. later "mattone"; fr. briques; sp. ladrillos; ted. Ziegeln; ingl. bricks)
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Gustavo GIOVANNONI
Prodotti di varie forme e dimensioni, che si ottengono [...] e argilla. Questo materiale, di grande conducibilità termica, serve per far crogioli per la fusione dell'acciaio.
A molti altriusi servono i laterizî ma non li enumereremo per non dilungarci troppo. La plasmabilità della pasta dà del resto una vasta ...
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Le società occidentali contemporanee sono spesso state definite società del consumo di massa, intendendo con ciò che gran parte della vita dei loro membri ruota intorno all'acquisto e consumo di merci [...] invece è un "lavoro di straforo" con il quale i soggetti si riappropriano di beni ufficialmente destinati ad altriusi. Anche Miller (1987) articola una posizione simile, considerando il consumo come un processo relativamente autonomo e plurale di ...
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TUBI
Roberto Colosimo
Industria. - Nella definizione più generale il tubo è un cilindro o prisma cavo di sezione geometrica qualsiasi, costituito dei materiali più diversi e adatto agli usi più varî. [...] speciali si fanno in acciaio fuso ed hanno giunzione a briglie.
Tubi di Piombo. - Sono usati per condotte domestiche e per altriusi particolari. Si producono per estrusione (v. trafilatura) con diametri interni da 4 a 120 mm. e per pressioni da 10 a ...
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. Operazione che consiste nell'eliminare dalle sostanze solide, per evaporazione, i liquidi che esse trattengono per adesione superficiale, per capillarità oppure come contenuto cellulare. Essa si compie [...] metodi ed è particolarmente economico quando si possono utilizzare gas che hanno già ceduto parte del proprio calore per altriusi, p. es., per il riscaldamento di caldaie a vapore. Quando importa di ridurre la quantità di fumo che si mescola alla ...
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TREVIRI (ted. Trier; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Pietro ROMANELLI
Hans MOHLE
Delio CANTIMORI
Città della Germania occidentale, capoluogo d'una delle provincie della Renania, posta sulla destra [...] come quelli del palazzo dell'imperatore. Cominciate da Diocleziano, esse subirono più tardi, forse per essere adibite ad altriusi, rimaneggiamenti e modifiche, che ne alterarono profondamente la pianta.
Una basilica, con abside e vasto peristilio ...
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PINO (lat. Pinus; fr. pin; sp. pino; ted. Kiefer; ingl. pine)
Adriano FIORI
Alberico BENEDICENTI
Genere di Conifere, della famiglia Abietacee (Linneo, 1735) che comprende alberi sociali, noti sino [...] arenacei e serpentinosi, rifugge il calcare. È ricco di resina; se ne ricavano pali, legno da miniera e per altriusi.
Pinus halepensis Mill. (Pino d'Aleppo o di Gerusalemme). - Altra specie mediterranea, ma che preferisce i terreni calcarei; si ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....