CUCINOTTA, Saro
M. Antonietta Fusco
Nacque a Messina il 18 sett. 1830. Sulla data di nascita, come del resto su tutta la biografia del C., esistono lezioni controverse: accettiamo quella, di solito [...] risale l'ultima opera napoletana dei C.: le acqueforti per il secondo volume di Usi e costumi di Napoli, di F. De Bourcard, pubblicato a Napoli nel 1868 e maggior aderenza agli originali di Palizzi e degli altri disegnatori. In questo modo, il C. si ...
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ANGIOJ (Angioy), Gian Maria
Renzo De Felice
Nacque, secondo di quattro figli, a Bono il 21 ott. 1751 da Pier Francesco, nobile possidente, e da Margherita Arras. Persi in giovane età entrambi i genitori, [...] episodi furono montati ad arte e il loro .,significato distorto, altri,furono addirittura inventati di sana pianta. In particolare l'A. principi della libertà e dell'eguaglianza, conforme agli usi e alle opinioni religiose e in genere alle abitudini ...
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GILARDONI, Pietro
Giuseppe Stolfi
Figlio di Domenico e di Francesca Mariani, nacque il 18 ott. 1763 a Puria (ora comune di Valsolda), sulla sponda comasca del lago di Lugano, per tradizione secolare [...] ufficio il G. lavorò soprattutto a riconversioni a usi pubblici di edifici già conventuali, fenomeno caratterizzante la trasformazione facciata indipendentemente dalla pianta interna. Seguirono altri incarichi di edilizia ospedaliera nella provincia ...
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DALBONO, Carlo Tito
Mariantonietta Picone Petrusa
Magda Vigilante
Nacque a Napoli il 2 genn. 1817, da Paolo ed Adelaide Lucangeli; era fratello di Cesare.
Apparteneva a una famiglia di origine bolognese [...] , 2 ediz. Napoli 1868; in collaborazione con altri studiosi: Rimembranze storiche artistiche, a cura di D Napoli 1846; Albo artistico napoletano, a cura di M. Lombardi, Napoli 1853; Usi e costumi di Napoli e dintorni, a cura di F. De Boucard, Napoli ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] 18 ott. 1912, fu oggetto, insieme con gli altri plenipotenziari, di aspre critiche da parte della stampa nazionalista Francesco d'Assisi, insieme con il lavoro Un cantastorie chioggiotto sugli usi e i costumi, ormai desueti, della città veneta e una ...
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GUAIMARIO
Andrea Bedina
Primo di questo nome, era figlio del princeps salernitano Guaiferio e di Landelaica, figlia di Landone (I), della consorteria gastaldale-comitale capuana. Pare di poter ragionevolmente [...] Corrado, conte di Lecco, aveva avuto, oltre Guaimario, altri due figli, Guaiferio e Guido.
Si riabilitava perciò IX-XI), ibid., p. 277; P. Cordasco, Gli usi cronologici nei documenti latini dell'Italia meridionale longobarda, ibid., p. ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] il G. ripartì per Venezia (20 febbr. 1725) insieme con gli altri ballerini, "con i loro servitori, armi e bagagli" (Arch. 466; S. Sharp, Lettere dall'Italia 1765-66 a descrizione di quelli usi e costumi in quelli anni. Napoli, a cura di S. Di Giacomo ...
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FABRONI, Ignazio
Valeria Ronzani
Figlio di Atto di Lorenzo e di Anna Sozzifanti, probabilmente terzo figlio maschio di prole numerosa (cfr. gli alberi genealogici della famiglia Fabroni custoditi nel [...] febbr. 1664; la data pubblicata dal Guarnieri (1966), e ripresa da altri studiosi, va quindi posticipata di un anno (cfr. Arch. di Stato mano del dilettante, ma offrono interessanti informazioni sugli usi e costumi della vita di galera, sugli ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] a pubblicare sull'Archivio saggi polemici: la rivista accolse anche altri lavori che testimoniano il perdurare nel C. dell'interesse filone di ricerca. In proposito ricordiamo Il commercio e gli usi mercantili in Sicilia du, rante l'alto e la prima ...
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D'AMBRA, Francesco
Vera Lettere
Nacque a Firenze il 29 luglio 1499 da Giovanni e Costanza da Filicaia. La sua famiglia fu nobile e molti dei suoi membri coprirono onorevoli cariche pubbliche.
Poco si [...] parte de' moderni compositori di comedie nella nostra lingua si usi la prosa come più conveniente a' familiari ragionamenti che in la commedia non sarebbe uguale a quelle di Terenzio o di altri autori latini, "ma tal qual producono i tempi nostri, che ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....