L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] esperimenti sugli animali e sugli uomini e i possibili usi terapeutici. Il formulario ebbe un notevole successo: nel 1836 la trattazione di nuovi alcaloidi, tra cui la codeina e altri alogeni come la bromina e la clorina. Nelle edizioni successive ...
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Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] della Valle dell'Indo; in particolare, gli usi medicinali dell'acqua deriverebbero dalla tradizione medica degli sei il pitta delle acque" (Atharvaveda, XVIII, 3, 5). Quanto agli altri due 'umori', il vento e il flegma, il primo ricopre un ruolo ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] dell'eugenica, hanno insistito sul fatto che gli usi contemporanei della scienza e dell'informazione genetica garantiscono vista razziale gli idioti mongolici non erano 'più mongolici di altri idioti'. Egli dimostrò inoltre in modo definitivo che la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] e valore non può né deve ridursi alla medicina, ai suoi usi e a ciò che oggi intendiamo con il termine scienza.
Nell’ dei capitoli tra le fitte righe del testo, offrono materia per altri sconfinamenti artistici, com’è, ad es., il caso della figura ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] vi sieno animali, i quali perdano per lungo tempo gli usi della vita, e questa a nostro arbitrio ripiglino, ma non in una serie di animali – riflette Corti – può non costituirlo per altri. Se, per es., il buon funzionamento del cuore e dei polmoni è ...
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MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] due fascicoli di disegni a inchiostro e tinte seppia raffiguranti usi, luoghi di Roma antica e monumenti, dei quali alcuni i codici di medicina e utilizzare il ricavato per fornire gli altri di catene o per acquistarne di nuovi: nel 1468 108 volumi ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] di morte, si sarebbe aperta la strada a una serie di usi pratici del 'cadavere', potenziale banca di organi, fabbrica di l'utilizzo di parti del corpo del paziente a beneficio di altri, e a quali condizioni), pensò che la risposta potesse essere ...
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DIOSCORIDE Di Pedanio
S. Toresella
D. Anazarbeo, medico attivo nel sec. 1° d.C., autore del trattato di farmacologia De materia medica (Πεϱὶ ὕληϚ ἰατϱιϰῆϚ), non si hanno notizie biografiche se non le [...] habitat e la descrizione botanica, quindi le proprietà e gli usi medicinali, poi gli effetti collaterali, le quantità e le dosi datato 1344, ha figure modeste ma meno schematiche che in altri manoscritti; si nota la mano di un artista in alcuni casi ...
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Terapia farmacologica del dolore
Antonio Pisani
Il dolore è un'esperienza psicofisica estremamente spiacevole che segnala all'individuo un processo che sta danneggiando alcuni tessuti e/o organi del [...] del Medio Oriente già nel 4000 a.C. Oltre agli usi ricreazionali erano inoltre ben noti alcuni effetti terapeutici in numerose 1039-1047.
Khedr 2005: Khedr, Eman M. e altri, Long-lasting antalgic effects of daily sessions of repetitive transcranial ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Ospedali e universita dal 1870 al 1970
Joel D. Howell
Ospedali e università dal 1870 al 1970
Oggi quasi tutti gli abitanti dei paesi [...] In alcuni casi, l'ospedale è stato creato dall'università stessa; in altri, il rapporto tra l'uno e l'altra si è instaurato quando era creato con la microbiologia. La scoperta degli usi medici delle radiazioni servì soltanto a mettere ulteriormente in ...
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tirare
v. tr. e intr. [lat. *tirare, di etimo incerto]. – 1. tr. a. Applicare una forza a un oggetto per metterlo in movimento o per spostarlo, per modificarne la forma, ecc.: t. su, giù (v. anche oltre, al n. 3 b); t. la tenda, con movimento...
sopra
sópra (ant. e letter., o region., sóvra) prep. e avv. [lat. sŭpra, sincopato da sŭpĕrā (parte), propr. «nella parte superiore, più alta», ablativo femm. dell’agg. supĕrus «che sta sopra»] (radd. sint., come prep.). – Equivale genericam....