BORELLI, Giovanni Alfonso
Ugo Baldini
Nacque a Napoli il 28 genn. 1608 da Laura Borrello (Porrello, Vorriello), moglie di un soldato spagnolo della guarnigione del Castel Nuovo, Miguel Alonso "de Varoscio", [...] e della coincidenza di vita e moto.
Tutte le ricerche del B. in questi anni, biologiche e non, confluiscono nell'alveo che sfocerà anni dopo nella stesura del De motu animalium, il suocapolavoro; ciò non significa che a queste ricerche collaterali il ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] Francia. La sua vittoria implicava però il rischio di una revisione del processo di radicamento della Sede apostolica nell’alveo italiano, intrapreso dai papi dopo la chiusura del Grande Scisma, a partire da Martino V. L’intromissione della Francia ...
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GUARDI, Giovanni Antonio (Antonio)
Michele Di Monte
Figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler, nacque il 27 maggio 1699 a Vienna, dove, nella Schottenkirche, venne battezzato. Il padre, originario della [...] G., verso l'ultimo decennio, e testimonia di nuovo, anche per ubicazione geografica, i possibili legami con un alveo di committenze variamente sorvegliate dai Savorgnan.
I legami con i Savorgnan sono direttamente documentabili nel caso dei quattro ...
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PARINI, Giuseppe
Giuseppe Nicoletti
– Suddito lombardo dell’impero asburgico, nacque il 23 maggio 1729 a Bosisio, sul lago di Pusiano nei pressi di Erba in Brianza, da Francesco Maria e Angiola Maria [...] pochi altri letterati e poeti del suo tempo, fu capace di indirizzare questo moto di ideologia indubbiamente progressiva nell’alveo di un genere poetico che si collegava strettamente con la recente tradizione arcadica, nonché con le convenzioni e le ...
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GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] gli sfoghi, di orientarne la ricerca letteraria verso temi più civilmente impegnati, mantenendola allo stesso tempo nell'alveo formale del classicismo, di tirarlo fuori dalla prigione recanatese per lanciarlo nel mondo delle lettere. Gli incontri ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] netta intransigenza verso il nazionalismo e il fascismo. Non ritenne mai che il fascismo potesse essere incanalato nell'alveo della legalità costituzionale e della tradizione liberale dello Stato; rifiutò offerte di collaborazione che gli erano state ...
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NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane
Stefania Mason
NEGRETTI, Jacopo, detto Palma il Giovane. – Nacque a Venezia tra il 1548 e il 1550 da Antonio, pittore e nipote di Jacopo Negretti detto Palma [...] ).
Il linguaggio di Palma nel nuovo secolo non mostra rilevanti segni di rinnovamento, ma si mantiene nell’alveo di una tradizione consolidata nel tradurre in pittura i temi maggiormente richiesti dalla Chiesa post-tridentina: martiri, soggetti ...
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VALADIER, Giuseppe
Elisa Debenedetti
– Nacque il 14 aprile 1762 a Roma da Luigi, maestro argentiere, fonditore, disegnatore, restauratore e forse anche scultore, e da Caterina della Valle, romana e [...] dal porto di Ripetta fino alla piazza del ponte S. Angelo. In seguito (marzo 1813) ideò il relativo allargamento dell’alveo del fiume per renderne possibile la navigabilità, in modo da creare un percorso fluviale e stradale che collegasse il giardino ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] legge di confidenza)". Nonostante che la cultura del D. non abbia mai accennato a spingere il vichismo entro l'alveo riformatore o radicale del movimento illuminista, essa era però almeno in parte disponibile ad un confronto con il pensiero europeo ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] dell'uomo. Una delle componenti ricorrenti dell'azione dell'A. fu quella relativa all'essersi formato nell'alveo della tradizione dell'umanesimo classico letterario italiano. La sua instancabile polemica contro Erasmo, che peraltro lo corrispondeva ...
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alveo
àlveo s. m. [dal lat. alveus, affine ad alvus: v. alvo]. – 1. Parte di terreno occupata dalle acque di un corso o di uno specchio d’acqua (torrente, ruscello, fiume, canale, lago, ecc.); può essere naturale o artificiale o anche naturale...
alveare
s. m. [lat. alveare, der. di alveus «alveo»]. – 1. In genere, il nido naturale delle api, o anche la cassetta o altra struttura apprestata dall’uomo per il loro allevamento (detta più propriam. arnia), in quanto però sia provvista...