Doge di Venezia (n. 1507 - m. 1577). Ricoprì varie cariche a Cividale (1535), Vicenza (1540), Crema (1552-54), Padova (1560-62), Venezia; nel 1545 fu mandato ambasciatore presso Carlo V, dal quale nel [...] Dieci e procuratore di S. Marco (1566), dopo aver sfiorato l'elezione al dogado nel 1567 (ma riuscì a far convergere i voti sull'ottantacinquenne Pietro Loredan), divenne doge nel 1570, poco prima della vittoria sul Turco a Lepanto e della successiva ...
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Doge di Venezia (Venezia 1701 - ivi 1778). Nel 1739 sposò Pisana Cornaro, appartenente ad una delle famiglie più influenti nella vita politica veneziana. Ambasciatore a Roma, Madrid e Napoli, procuratore [...] XIII. Favorì una serie di trattati commerciali con Tripoli (1763), Tunisi (1764), il Marocco (1765), Algeri (1769); ravvivò i commerci con Danimarca e Russia e riorganizzò, attraverso Cadice e Lisbona, quelli con le Americhe. Significativo fu il ...
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GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] si sa da chi, una serie di dodici tele che illustrasse le cosiddette Solennità dogali, i fasti celebrati nel 1763 in occasione dell'elezione del doge Alvise (IV) Mocenigo. Il G. si servì a tal fine delle incisioni che Giovan Battista Brustolon aveva ...
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DEL BORRO, Alessandro
Gino Benzoni
Nacque il 25 apr. 1600 ad Arezzo, in una famiglia di lontana ascendenza milanese, quivi riparata, dopo varie vicissitudini connesse col suo proclamato ghibellinismo, [...] nella flotta guidata dal capitano generale da Mar Alvise Leonardo Mocenigo - che salpa da Venezia all'inizio di 371-374, 657, 659, 660-661; A. Valier, St. della guerra di Candia, Trieste 1859, I, p. 281; II, pp. 13, 14, 26-27, 47, 55-57; F. Macedo, ...
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CONTARINI, Tommaso
Renzo Derosas
Nacque probabilmente nel 1488 da Alvise di Federico, dei Contarini della Madonna dell'Orto, e da Polissena Malipiero dì Tommaso di Nicolò.
Fratello del cardinale Gasparo, [...] sopra la quiete della città, adducendo i molti altri impegni pubblici che lo tenevano occupato e "la sua grave età". Nel 1566 era stato anche inviato a Udine, con Melchiorre Michiel e AlviseMocenigo, per esaminare la questione della fortificazione ...
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GIRARDI (Gerardi, Gherardi), Maffeo
Giuseppe Del Torre
Nacque a Venezia probabilmente nel 1406, secondo dei figli maschi di Giovanni di Francesco e Franceschina di Maffeo Barbarigo.
Il nonno paterno [...] influenti, quali per esempio i Foscari, i Donà e iMocenigo, attraverso legami matrimoniali, soprattutto soprattutto a Corfù). Quando nel 1685, alla morte di Alvise, anche i Girardi si estinsero, la famiglia aveva dunque accumulato fortune ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] finalmente, nella gran tenuta del sig. Conte Alvise Dr. Mocenigo, che giace nel distretto di Portogruaro" ( p. 130. Per la partecipazione del C. ai moti del '31, si veggano i suoi costituti in G. Ruffini, Lacongiura estense…, in Rass. stor. d. Ris., ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] anni dopo, accompagnando il futuro doge Alvise (IV) Mocenigo nella sua ambasciata straordinaria a Napoli presso Pregadi, reg. 23, c. 130, e reg. 24, cc. 128, 130; i dispacci sono Ibid., Senato secreta, Disp. ambasciatori, Torino, filza s, n. 497, e ...
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LOREDAN, Francesco
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 9 febbr. 1687, da Andrea di Leonardo del ramo di S. Vidal e da Caterina di Antonio dei Grimani dei Servi.
Della prestigiosa famiglia, che aveva dato [...] il 6 aprile (i festeggiamenti iniziarono il 5 sera). L'avvento al dogado ebbe un'importante sanzione il 17 apr. 1752 con il sontuoso matrimonio della nipote Caterina, figlia del fratello Girolamo, con Giovanni Alvise dei Mocenigo di S. Samuele ...
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LONGHI, Alessandro
Francesco Sorce
Nacque il 12 giugno 1733 a Venezia, primogenito del pittore Pietro Falca, detto Longhi, e di Caterina Maria Rizzi (Vio, 1993, p. 163). Intrapresa la carriera artistica [...] di S. Marco, Nicolò (I) Erizzo ordinò al L. un ritratto a figura intera, oggi conservato presso la Fondazione Miniscalchi Erizzo a Verona. Probabilmente nello stesso 1767 realizzò anche il Ritratto del doge Alvise (IV) Mocenigo su commissione dell ...
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giustina
s. f. – Moneta d’argento veneziana, del valore di 40 soldi (o 2 lire di peso ridotto), coniata nel 1572 dal doge Alvise I Mocenigo, così detta perché porta al rovescio la figura di s. Giustina in ricordo della vittoria di Lepanto...