TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa
Nunzio Zago
TOMASI, Giuseppe, duca di Palma, principe di Lampedusa.̶ – Nacque a Palermo il 23 dicembre 1896 da Giulio Maria, duca di Palma e principe [...] turismo apparentemente svagato, in Italia e all’estero, del quale si è detto.
A Londra, la «città diletta» come un «dolcissimo alvo» materno (Viaggio in Europa, a cura di G. Lanza Tomasi - S.S. Nigro, 2006, p. 141), pietra di paragone della civiltà ...
Leggi Tutto
ROTA, Berardino
Luca Milite
ROTA, Berardino. – Nacque a Napoli nel 1509 da Antonio e da Lucrezia Brancia. La famiglia, che la tradizione vuole originaria di Asti e scesa a Napoli con gli Angioini, era [...] Rota comparve nel De verbo dei di Giacomo Prefetto: si tratta dell’epigramma Ut patris aetherei verbo formata sub alvo.
Solo nel 1536 Rota fu implicato, piuttosto indirettamente, in una manifestazione documentata di poesia volgare: nelle Cose volgare ...
Leggi Tutto
CALDORA (Candola), Raimondo
**
Figlio di Giovan Antonio e di Rita Cantelmo e fratello del più noto Giacomo, dovette essere minore di quest'ultimo e quindi nascere dopo il 1369. Sposò, in data a noi [...] altre terre abruzzesi quali Villa Santa Maria, Monte Lapiane, Colle di Mezzo, Castel del Giudice, Asinella, Rocca d'Alvo, Rocca Lisberco, Pietrabbondante e Castel Piano, oltre ad alcuni casali presso Aversa. Tutti i suoi feudi passarono alla Corona ...
Leggi Tutto
ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] hanno le ghiandole otricolari dell'utero nella formazione della porzione materna della placenta e nella nutrizione dei feti nell'alvo materno, con quattro tavole, ibid., s. 3, III (1873), pp. 263-312; Della struttura anatomica della caduca uterina ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] "il lavacro di sangue che purga codesta putredine", dal quale "sorgerà l'alba dell'altruismo spiritualizzato ..., mentre l'alvo delle femmine superstiti concepirà sanamente la nuova prole" (Diario, 29 ag. 1915). Ma così come aveva avuto connotazioni ...
Leggi Tutto
alvo
s. m. [dal lat. alvus]. – 1. letter. Ventre, intestino: Morti di caldo e di profluvio d’a. (Ariosto); utero: Dieci e nove di questi eran d’un solo Alvo prodotti (V. Monti). Fig., ant., cavità, parte interna: se dentro all’alvo Di questa...
ano
s. m. [dal lat. anus, propr. «cerchio», poi «orifizio»]. – Il tratto terminale dell’intestino, costituito essenzialmente da un apparato muscolare, formato in parte da fibre lisce (sfintere interno), in parte da fibre striate (sfintere...