Neuropatologia
Orso Bugiani
Scienza che indaga le malattie neurologiche attraverso lo studio della morfologia delle lesioni del tessuto nervoso, la n. nacque alla fine del Settecento come illustrazione [...] reattiva.
Di grande rilievo è il contributo fornito alla conoscenza di alcune malattie dalla neuropatologia.
Malattia di Alzheimer
La malattia di Alzheimer è una demenza legata all'età (ne è affetto il 5% degli ultrasessantenni) ed è provocata dalla ...
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Psicofarmacologia
Giancarlo Pepeu
Sommario: 1. Introduzione: a) sviluppo della psicofarmacologia dal 1980 a oggi; b) definizione e articolazione della psicofarmacologia. 2. Classificazione degli psicofarmaci. [...] e di nessun farmaco era stata dimostrata, con adeguate sperimentazioni cliniche, l'efficacia nel trattamento della demenza di Alzheimer. Gli ultrasessantacinquenni erano il 9,5% della popolazione italiana nel 1961 e saranno il 20% nel 2000: uno ...
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eccitotossicità
Mauro Capocci
Effetto tossico di alcuni particolari amminoacidi sui neuroni, che ne determinano l’eccitazione fino a provocarne la morte. Tali amminoacidi eccitatori sono dei neurotrasmettitori, [...] Fenomeni gravi di eccitotossicità sono anche legati a numerose malattie degenerative del sistema nervoso, tra cui il morbo di Alzheimer, la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica, il morbo di Parkinson e il morbo di Huntington. L’eccesso ...
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Farmaci, progettazione dei
Fulvio Gualtieri
di Fulvio Gualtieri
Farmaci, progettazione dei
sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il [...] con esso. Per esempio, la tacrina è stato il primo inibitore delle acetilcolinesterasi utilizzato nel trattamento della malattia di Alzheimer, anche se ora, a causa della sua tossicità, è stato sostituito da farmaci dello stesso tipo ma più sicuri ...
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sindrome di Klüver-Bucy
Sindrome neuropsicologica sperimentale che nei Primati viene prodotta mediante sezione chirurgica bilaterale dell’amigdala. La lesione si traduce in una serie di alterazioni emotive, [...] a un ulteriore danno alla neocorteccia temporale ed è stata osservata talvolta nelle forme di demenza, compreso il morbo di Alzheimer, il morbo di Pick e la malattia di Huntington. Mentre nelle scimmie le lesioni unilaterali all’amigdala producono ...
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L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] ; le sclerosi cerebrali diffuse e le leucodistrofie; le sclerosi cerebrali tardive (malattia di Pick, malattia di A. Alzheimer, encefalopatie senili); le malattie degenerative dei gangli della base (corea degenerativa di G. Huntington, malattia di ...
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Modalità di formazione delle immagini biomediche utilizzate a scopo diagnostico e, in alcuni casi, terapeutico. L’i. comprende la radiologia, sia convenzionale sia digitale, la tomografia computerizzata [...] corticale è correlata alla severità della malattia. La sensibilità della PET e SPECT nella diagnosi della demenza di Alzheimer cambiano in funzione dello stadio della malattia, raggiungendo il 100% nei casi di malattia conclamata.
La malattia di ...
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Fenomeno controllato geneticamente che determina la morte programmata di una cellula a un certo punto del suo ciclo vitale.
L’intero arco vitale della cellula può essere visto come l’esecuzione concertata [...] cui l’eccesso di a. contribuisce all’insorgere e all’aggravarsi di malattie quali l’AIDS o la malattia di Alzheimer (nei pazienti affetti da AIDS si verifica infatti una massiccia deplezione dei linfociti T, con conseguente abbassamento delle difese ...
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Vecchiaia
Peter Laslett
Introduzione
Sino ad anni piuttosto recenti lo studio dell'età e della vecchiaia ha avuto una posizione del tutto marginale nell'ambito delle tematiche esplorate dalle scienze [...] di reintegrazione delle capacità del soggetto.
Non si può ignorare, tuttavia, l'alta incidenza dell'invalidità tra gli anziani. Il morbo di Alzheimer colpisce in Europa lo 0,3% degli uomini e lo 0,4% delle donne nella classe di età di 60-69 anni, e ...
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La brevettabilità del vivente
Alessandro Palmieri
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
Roberto Pardolesi
(Libera Università Internazionale degli Studi Sociali, Roma, Italia)
La [...] nell'ambito del Progetto Genoma Umano vi sono quelli che, ove alterati, si ritengono all'origine del morbo di Alzheimer e del diabete.
Indubbiamente, possono suscitare un senso di sgomento alcune immagini evocate per descrivere i risultati della ...
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anti-Alzheimer
(anti Alzheimer), agg. inv. Che previene e cura le conseguenze degenerative del morbo di Alzheimer. ◆ Ora sono tre i farmaci anti Alzheimer, utilizzati e monitorati nel progetto «Cronos» del ministero della Sanità: Donepezil,...
supplementazione
s. f. Aggiunta di nutrienti alla dieta alimentare. ♦ Le proteine non sono sintetizzabili direttamente dai carboidrati e dai grassi perché hanno bisogno della supplementazione dietetica di aminoacidi essenziali; i grassi non...