GAGLIOFFI, Girolamo
Dario Busolini
Nacque a L'Aquila intorno al 1470, figlio del nobile Filippo Angelo e di Isabella Porcinari. Ebbe un'educazione raffinata e si fece chierico.
Successore designato [...] sugli Aragonesi, fu tra i fautori della discesa in Italia del re francese; quando, il 4 febbr. 1495, L'Aquila alzò le bandiere francesi, il G. entrò solennemente in città, accolto da una folla plaudente e dai rappresentanti della Municipalità. Il 25 ...
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ACTON, Alfredo
Romeo Bernotti
Nacque a Castellammare di Stabia il 12 sett. 1867 dal barone Ferdinando. Nel 1884 uscì guardiamarina dalla Scuola di marina di Genova. Prese parte all'occupazione di Massaua [...] ungarica nel canale d'Otranto con forze navali di superficie provenienti da Cattaro (15 maggio 1917).
L'A., che alzò la sua insegna sull'incrociatore inglese "Dartmouth", diresse l'inseguimento delle navi austriache fino a che, avendo queste ricevuto ...
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BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] il giovane poeta le sostenne con molte argomentazioni. Uno dei più assidui fra i contradditori fu Paolo Samminiati, che si alzò a parlare quasi ad ogni argomento. Quando si venne a discutere la conclusione ventunesima, che era così formulata: "L'uomo ...
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CARCANO, Salvatore
Mario Cermelli
Nato a Robbiate (Como) l'11 ott. 1827 da Carlo e da Maria Cattaneo, in una famiglia di modeste condizioni economiche, non terminò gli studi iniziati e si impiegò come [...] nell'ideazione di un otturatore scorrevole-girevole per fucili, il C. continuò i propri studi, brevettando nel 1876 un nuovo alzo per fucili e carabine.
Gli anni intorno alla metà del XIX sec. videro le nazioni europee impegnate nell'opera di ...
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TADDEI (Mozzidolfi), Rosa
Francesca Romana Rietti
TADDEI (Mozzidolfi), Rosa. – Nacque a Trento il 30 agosto 1799 (Villani, 1916, p. 213) dagli attori Francesco e Marianna Nardi che si trovarono lì di [...] con lui l’ultimo dei temi suggeritigli dal pubblico.
Tutti pensarono si trattasse di uno scherzo, ma invece lei si alzò dal suo palco di proscenio e «[...] recatasi alla ribalta, improvvisò una sestina fervorino, che le acquistò subito la benevolenza ...
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JANIGRO, Antonio
Ennio Speranza
Nacque a Milano il 21 genn. 1918 da Nicola, originario del Molise, e da Maria Cavo, ligure.
Lo J. crebbe in un ambiente musicale "ma tragico" (cfr. intervista rilasciata [...] Francia […] è andato così. Ero su una terza classe di legno, tornavo a Parigi da Milano; verso le quattro del mattino mi alzo, tiro fuori il violoncello, metto la sordina e comincio un pochino a studiare. A un certo momento viene un signore e mi dice ...
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URBANO VIII, papa
Georg Lutz
URBANO VIII, papa. – Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e da Camilla Barbadori.
Penultimo di sei fratelli, fu battezzato lo stesso [...] acquisto, effettuato il 1° luglio 1589, di un ufficio di referendario utriusque Signaturae per 2000 scudi d’oro, lo alzò al rango prelatizio.
Il 15 febbraio 1592, l’appena eletto Clemente VIII, che già da cardinale aveva favorito la carriera ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] alla rima equivoca proposta da Monte, il F., nel quinto sonetto da lui scritto, "Poi che volgete - e rivolgete - faccia", alzò la posta proponendo di complicare la tessitura con l'uso della rima interna. Monte fu costretto ad adeguarsi e il F ...
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BEARZOT, Enzo
Gigi Garanzini
Nacque a Joannis, frazione di Ajello del Friuli (Gorizia), il 26 settembre 1927, da Egidio, funzionario e poi direttore di banca a Cervignano, ed Elvira, casalinga.
La [...] nostra panchina. Bearzot schiacciò sotto il tallone la prima di tante sigarette poiché la pipa era di là da venire, e si alzò ad applaudire il gol di Lacombe: di là dal fair-play, quel gesto probabilmente contribuì ad attutire lo choc dei suoi ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ad assistere gli emigrati trentini: una sera, sfiniti, si gettarono vestiti come erano sulle brandine per dormire quando il D. si alzò dicendo: "don Costante, dobbiamo ancora dire il rosario" (Andreotti, 1964, p. 15). Non era uno zelante e il tratto ...
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alzo
s. m. [der. di alzare]. – 1. Pezzo di cuoio che i calzolai sovrappongono alla forma per ridurla alla misura conveniente. 2. In tipografia, lo stesso che tacco. 3. Congegno di puntamento di una bocca da fuoco e, in partic., delle armi...
alzare
v. tr. [lat. *altiare, der. di altus «alto»]. – 1. a. Sollevare, spostare o tirare o spingere in alto, verso l’alto: a. un peso, a. la borsa da terra; a. il coperchio; a. il capo, il viso; a. la mano, come segno di voler parlare o intervenire,...