DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] Salernitano, Il Novellino, a cura di S. Nigro, Roma-Bari 1979, pp. 391, 415 s.; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche... di Amalfi, I, Salerno 1876, p. 640; B. de Mandrot, Jacques d'Armagnac, duc de Nemours, in Revue historique, XLIV (1890), pp ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] ma d'incerta fortuna, e da Lucrezia Coppola, del seggio nobile di Montagna. L'infanzia non fu felice, per le "gravissime ristrettezze" della famiglia (Avvertimenti ai nipoti, p. 60), né soddisfacenti gli ...
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ALAGNO, Andrea d'
Michele Manfredi
Nipote di Cesario, nel 1284, come canonico di Amalfi, fu giudice delegato dell'arcivescovo per dirimere una questione sorta fra certo Giacomo Grillus e il monastero [...] afferma che A. fu consigliere di re Roberto. Nel 1324 l'A. cominciò a far riattare e ampliare la via da Amalfi a Maiori, opera dalla quale dové desistere per l'opposizione del vescovo Francesco di Ravello. Arricchì la cattedrale amalfitana di mosaici ...
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Figlio (m. 839) di Sicone, cui successe (832). Conquistò e saccheggiò Amalfi, trasferendone molti abitanti a Salerno, e strinse un patto col vescovo e duca di Napoli, Giovanni. Morì ucciso in una congiura. [...] Con lui finisce l'unità dello stato beneventano ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, II, pp. 713-752; F. Aceto, Sculture in costiera di Amalfi nei secoli VIII-X: prospettive di ricerca, Rassegna storica salernitana, n.s., 1-2, 1984, pp. 49-59; E. Cuozzo, La nascita ...
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Generale e uomo politico spagnolo (Valenza 1476 circa - Capo d'Orso, Amalfi, 1528). Dopo aver dato buona prova del suo valore soprattutto al servizio di Consalvo di Cordova e combattendo per i Cavalieri [...] di Rodi, fu nominato da Ferdinando il Cattolico viceré di Sicilia (1509) e governatore e castellano a vita di Tripoli (1510). Da Palermo, dove volle limitare le usurpazioni nobiliari e insediò il Sant'Uffizio, ...
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TALAMO
. Marchesi di Castelnuovo. A questa famiglia, originaria della costa di Amalfi, dove compare sullo scorcio del sec. XIII, appartennero: Giuseppe (1820-1878), giudice della Gran Corte civile di [...] giustizia delle Due Sicilie poi consigliere di Cassazione, autore di apprezzate opere giuridiche; Roberto (1856-1918) deputato al parlamento per Vallo della Lucania dalla 18ª alla 24ª legislatura.
Eduardo ...
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PANTALEONE
Giuseppe Gargano
– La figura dell’amalfitano Pantaleone de Comite Maurone è indissolubilmente legata a quella del padre Mauro, dal quale deriva il secondo elemento onomastico che lo identifica [...] secolo XI e nei primi decenni del XII, in Anuario de estudios medievales, X (1980), pp. 135-141; G. Sangermano, Il Ducato di Amalfi, in Storia del Mezzogiorno, II, 1, a cura di G. Galasso - R. Romeo, Napoli 1988, pp. 281-321, in particolare p. 300; G ...
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VACCA, Giovanni
Silvia Di Paolo
VACCA (Baccaro, Baccan, Bacca, Pacca, Varra), Giovanni. – Originario di Amalfi, di nobili origini (Manzi, 1984, p. 95), nacque probabilmente intorno alla metà del Duecento.
Fu [...] dell’Accademia Pontaniana, IX, Napoli 1871, pp. 379-495); M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell’antica città e ducato di Amalfi cronologicamente ordinate e continuate sino al secolo XVIII, I, Salerno 1876, pp. 94 s., 639; E.M. Meijers, Iuris ...
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PICCOLOMINI, Costanza
Elisa Novi Chavarria
PICCOLOMINI, Costanza. – Nacque a Napoli nel 1553 da Innico, quarto duca di Amalfi, e Silvia Piccolomini.
Figlia unica e pertanto sola erede del prestigioso [...] stata assegnata. Morì nel 1617 in condizioni quasi di indigenza e fu sepolto nella chiesa di Monteoliveto. Il feudo di Amalfi fu messo all’asta e riscattato in demanio dalla Comunità.
Costanza Piccolomini d’Aragona morì a Napoli nel monastero della ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...