ELIA il Giovane, santo
Vera Falkenhausen
Secondo l'anonima Vita greca, fonte principale per la sua biografia, nacque verso l'823 ad Enna in Sicilia e fu battezzato col nome di Giovanni. Nelle fonti [...] . Avendo previsto la conquista di Taormina e di Reggio da parte dell'emiro aglabita Ibrahim II (902), fuggì in tempo ad Amalfi, dove guarì la nipote del praefecturius. Poco dopo il suo ritorno in Calabria scoppiò una rivolta locale che il governatore ...
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CRISPI, Tiberio
Luisa Bertoni
Nacque a Roma nel 1497 da Vincenzo e da Silvia Ruffini, concubina del cardinal Alessandro Farnese che nel 1534 salirà al soglio pontificio col nome di Paolo III le fonti [...] , iniziato da Simone Mosca, terminato poi da Raffaele da Montelupo.
Il 1º apr. 1547 il C. era stato creato vescovo di Amalfi, ma diventando sempre più difficile mantenere la sede senza risiedervi, vi rinunciò nel 1561. Il 15 sett. 1548 il C. dovette ...
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PAVONE, Francesco
Sabina Pavone
PAVONE, Francesco. – Nacque il 9 novembre 1568 a Catanzaro, da Massimiliano e da Sigismonda Talarico.
Degli altri figli avuti dalla coppia, quattro morirono in giovane [...] provincia di Napoli, ma in tutta la cosiddetta Terra di Lavoro (tra i luoghi visitati vi furono Nocera, Ischia, Amalfi, Pozzuoli, Avellino, Isernia, Nola), predicando con stile «piano, intelligibile, e tutto alla semplice; come quegli che professava ...
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BILHÈRES DE LAGRAULAS (spesso, erroneamente, Villier de la Groslaye), Jean
Gerhard Rill
Nato intorno al 1430 in Fezensac (Guascogna), dove la sua famiglia si era stabilita fin dal sec. XIV, il B. entrò [...] la sistemazione di Cesare Borgia. Il 26 luglio 1499 il papa fece il nome, per l'arcivescovato di Arles, dell'eletto di Amalfi, Jean Ferrer. Sembra che per tale fatto il B., al quale il pontefice aveva promesso la prima chiesa vacante, si sia agitato ...
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ELZEARIO de Sabran, santo
André Vauchez
Nacque nel 1285 o nel 1286 a Robians, vicino al castello di Ansouis (Vaucluse, Francia) da Ermengaud e da Laudune Albe, signora di Roquemartine. Il suo nome, [...] archivi angioini di Napoli attestano la sua responsabilità in diverse e delicate missioni: il 15 febbr. 1322 fu inviato ad Amalfi dal duca di Calabria per svolgere un'inchiesta sulle violenze che avevano contrassegnato gli scontri tra i nobili e il ...
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LUDOVICO da Venezia (Ludovico Donati; Ludovicus de S. Martino de Venetiis)
Annamaria Emili
Originario di Venezia, dovette nascere tra gli anni Trenta e Quaranta del XIV secolo: l'ipotesi, in assenza [...] sovrano per chiedergli di tener fede alla parola data in occasione della sua incoronazione di infeudare il Ducato di Capua e Amalfi al nipote del papa, Francesco Prignano, ma l'impresa fallì.
Nel luglio dell'anno seguente Urbano VI partì per Napoli ...
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GUARNA, Romualdo
Massimo Oldoni
Nacque da una nobile famiglia salernitana nel primo quarto del XII secolo. Il G. partecipò della stagione più florida della Scuola medica di Salerno, fu medico egli stesso [...] l'VIII centenario della prima Lega lombarda, Bergamo… 1967, a cura di C.D. Fonseca, Bergamo 1971, pp. 23-31; U. Schwarz, Amalfi in früher Mittelalter, Tübingen 1978, pp. 204-221; D.S.A. Matthew, The chronicle of Romuald ofSalerno, in The writing of ...
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CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] Roma nella Postulazione della Congregazione generale del SS. Redentore, negli archivi della stessa congregazione, in quelli diocesani di Amalfi e di Foggia, nell'abbazia benedettina di Cava dei Tirreni e nel monastero del Redentore di Scala. Il testo ...
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DONATO
Luca Bellingeri
Titolare di Ostia, una delle più importanti diocesi vescovili suffraganee della Chiesa romana, testimone e protagonista di alcune fra le principali iniziative di politica estera [...] VIII, purtroppo pervenutaci mutila. In essa il pontefice tenta di dissuadere i governanti delle città di Napoli, Salerno ed Amalfi dallo stringere accordi con i Saraceni, e conclude raccomandando loro due suoi messi: D., appunto, ed il presbitero ...
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ARAGONA, Luigi d'
Gaspare De Caro
Primogenito di Enrico, marchese di Gerace, figlio naturale del re di Napoli, Ferdinando I, e di Polissena Genteglia, dei marchesi di Crotone, nacque a Napoli nel 1474. [...] giovane di lì a poco, il 21genn. 1519
Tre giorni prima aveva fatto testamento, lasciando tutte le sue sostanze al duca di Amalfi Federico d'Aragona, a Enrico Orsini duca di Nola, e al conte di Venafro Enrico Pandano. Dall'A. trasse il cognome la ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...