CORSI, Camillo Maria
Walter Polastro
Nato a Roma il 13 maggio 1860 da Tito e da Teresa Mazzetti, entrò nel 1874 nella Regia Scuola di marina e ne uscì dopo cinque anni di studi e di navigazione (il [...] attesi dall'opinione pubblica: non si erano ottenuti successi di rilievo ed anzi erano andati perduti i due grandi incrociatori "Amalfi" e "Garibaldi". Uscite in missione rischiosa le navi erano state silurate, e fu fatto carico ai responsabili della ...
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GUGLIELMO di Grantmesnil
Andrea Bedina
Era uno dei dieci figli (con Roberto, Ugo, Ivo, Alberico, Adelina, Hadvisa, Rochesia, Matilde e Agnese) di Ugo, primogenito di Roberto di Grantmesnil, e di Adelaide, [...] riferibile a un anno in cui G. era sicuramente già morto.
Nell'autunno del 1096 G., forse impegnato nell'assedio di Amalfi e in procinto di partire per la prima grande spedizione armata in Terrasanta dopo l'appello di Urbano II, venne raggiunto dai ...
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GIORDANO
Antonio Sennis
Figlio di Eriberto conte di Ariano, a sua volta figlio di Gerardo di Buonalbergo, e Altruda, non si conoscono il luogo e la data della sua nascita.
G. dovette succedere al padre [...] fino al luglio del 1127, quando il duca Guglielmo morì. La situazione di quasi totale anarchia che seguì - città quali Amalfi, Bari, Salerno, Troia, Melfi, Venosa, si sollevarono tentando di rendersi indipendenti - dovette far ritenere a G. che le ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] , mise a disposizione di Ludovico i suoi contingenti armati e lo seguì personalmente nella campagna contro Salerno e Amalfi, dove fu formalmente riconosciuta all'imperatore la signoria su questi domini.
Nella primavera successiva, mentre proseguiva l ...
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GALLO, Giacomo
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli presumibilmente intorno al 1475 da Luigi e dalla fiorentina Giulia Della Bella. Apparteneva a un'eminente famiglia amalfitana, trapiantata nella capitale [...] 1641], pp. 218, 223, 234, 236, 284; M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi cronologicamente ordinate sino al secolo XVIII, I, Salerno 1876, p. 648; Catalogo ragionato dei libri, registri e scritture esistenti ...
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COLONNA, Giordano
Peter Partner
Maggiore dei tre figlidi Agapito signore di Genazzano e di Caterina Conti, è ricordato nelle fonti per la prima volta nell'atto di matrimonio della sorella Paola del [...] inoltre il favorito reale, ser Gianni Caracciolo, a lasciare Napoli. La regina Giovanna lo investì dei ducati di Amalfi e di Venosa, promettendogli anche il principato di Salerno. Per mantenere queste dignità gli fu assegnata dalla regina una ...
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LANDOLFO
Luigi Andrea Berto
ANDOLFO Fu figlio del gastaldo di Capua Landolfo, che resse il potere dall'815 all'843; non è noto il nome della madre. Anche la data di nascita è sconosciuta, ma la notizia [...] pontificio fallì, ma L. continuò ad appoggiarlo; infatti, l'anno successivo agì da mediatore tra il pontefice e il prefetto di Amalfi al quale, in cambio di una consistente somma di denaro, fu chiesto di proteggere con le sue navi una parte della ...
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CORONA, Ascanio e Silvio
Giovanni Parenti
Nessuno, che si sia occupato dei cosiddetti "manoscritti Corona", è mai riuscito a far piena luce intorno agli autori delle malevole compilazioni di storia [...] appaiono soprattutto legati alla tradizione novellistica (e di alcuni, di quello ad esempio di Antonio Bologna e della duchessa di Amalfi, la fonte è stata rintracciata in Bandello, di altri nel Giraldi e in Celio Malespini) e godono gli effetti ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Longo, De Longis), Galeazzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque presumibilmente a Genova, tra il 1460 e il 1470, da una relazione extraconiugale di Bricio (Fabrizio o Brizio) [...] tre Giustiniani parteciparono, il 28 apr. 1528, al grande scontro navale di Salerno (noto come battaglia di Capo d'Orso o d'Amalfi) agli ordini del viceré di Napoli, Hugo de Moncada, che si risolse in un disastro per le armi spagnole e in un trionfo ...
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DE RUGGIERO, Matteo
Joachim Göbbels
Apparteneva a una famiglia che già al tempo di Federico II era annoverata tra le famiglie patrizie salernitane.
Pur non rivestendo un'importanza pari ai Rufolo e [...] in questo suo nuovo ruolo: dovette far riparare e approvvigionare dieci galere nei cantieri di Napoli, Gaeta, Ischia, Amalfi e Salerno. Il finanziamento dei piani d'armamento era stato originariamente affidato al giustiziere di Terra di Lavoro, il ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...