Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] , pp. 1-136; 59, 1979, pp. 1-157; 60, 1980, pp. 1-156.
R. Orefice, Le pergamene dell'archivio arcivescovile di Amalfi. Regesto, a. 1103-1914, Salerno 1981.
Id., Le pergamene dell'archivio vescovile di Ravello. Regesto, a. 1283-1874, Napoli 1983.
J ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] Grecia e la Sicilia antica in onore di Paolo Enrico Arias, Pisa 1982, II, pp. 713-752; F. Aceto, Sculture in costiera di Amalfi nei secoli VIII-X: prospettive di ricerca, Rassegna storica salernitana, n.s., 1-2, 1984, pp. 49-59; E. Cuozzo, La nascita ...
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CAMPANIA
M. D'Onofrio
Regione dell'Italia meridionale, i cui confini medievali, assai più estesi di quelli attuali, comprendevano, tra l'altro, centri artisticamente importanti come i monasteri di Montecassino [...] . Ne sono prova le miniature dell'Exultet del duomo di Salerno (Mus. Diocesano), la pala di S. Maria de Flumine di Amalfi (Napoli, Mus. e Gall. Naz. di Capodimonte), la Crocifissione di S. Domenico Maggiore a Napoli, l'icona della Madonna con il ...
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GAETA
M.T. Gigliozzi
(lat. Caieta)
Città del Lazio meridionale, storicamente appartenente alla Terra di Lavoro, G. si estende su un promontorio che divide il golfo omonimo da quello di Terracina.Il [...] essere stata liberata dai saraceni nell'846 si costituì in ducato sotto l'ipata Costantino (836-866). Insieme ad Amalfi e Napoli, G. partecipò alla battaglia di Ostia (849) contro i saraceni, confinati successivamente nella piana del Garigliano dall ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] in Honor of Kurt Weitzmann, a cura di C. Moss, K. Kiefer, Princeton 1995, pp. 615-622; M.V. Marini Clarelli, Pantaleone d'Amalfi e le porte bizantine in Italia Meridionale, in Arte profana e arte sacra a Bisanzio, a cura di A. Iacobini, E. Zanini ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] Venezia marittima, all'E. propriamente detto, alla Pentapoli, ai ducati di Perugia, Roma e Napoli e alla penisola sorrentina con Amalfi. Nel sec. 8°, la progressiva avanzata dei Longobardi e la definitiva conquista di Ravenna da parte di Astolfo (751 ...
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CASERTAVECCHIA
M. D'Onofrio
(Casa irta, Caserta nei docc. medievali)
Centro della Campania, posto sul pendio del monte Virgo nel gruppo del Tifata, già sede vescovile e comitale, noto come Caserta fino [...] sia pur vagamente soluzioni franco-normanne anteriori, mentre ispira le parti sommitali dei campanili delle cattedrali di Amalfi e di Gaeta.A breve distanza dalla cattedrale si trova la chiesetta dell'Annunziata, una graziosa costruzione gotica ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] appaiono sostituiti, al principio del Duecento, da motivi ad archi intrecciati (S. Pietro di Toczolo ad Amalfi, 1210-1220; cattedrale di Amalfi, prima metà sec. 13°).La stessa riorganizzazione dei canonici regolari secondo un regime di vita monastica ...
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CASTELLI, REGNO D'ITALIA, ARCHITETTURA
Stando sia alle fonti sia alle emergenze monumentali, l'attività di Federico II quale edificatore di castelli si limita nel Regno d'Italia a un numero piuttosto [...] con i piani sommitali di alcuni campanili dell'Italia meridionale (per esempio il duomo di Caserta, la cattedrale di Amalfi e la Martorana a Palermo; Testi Cristiani, 1967, pp. 65-67), comunque evidente appariva il suo stacco progettuale, nonché ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] .
Delle abitazioni signorili in campagna nel sec. XIII sono scarsissimi e incerti gli esempî: è ben nota a Ravello, presso Amalfi, la villa Rufolo, di palese derivazione orientale.
Ma in Italia la villa doveva risorgere. I primi esempî si avranno ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...