DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] , pp. 356-370. Ulteriori no tizie sulla famiglia sono in M. Camera, Memorie storico-diplomatiche dell'antica città e ducato di Amalfi, II, Salerno 1881, pp. 649 s.; sui supposti collegamenti con le casate set tentrionali, e con qualche fantasia, C. G ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] giustiziere, altri ancora quella di giudice. Apparteneva alla stessa famiglia quel Giovanni Della Porta, elevato ad arcivescovo di Amalfi con il consenso di Anacieto 11, ma poi costretto ad abdicare perché Innocenzo II non riconobbe la sua elezione ...
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CAPOSCROFA (Caputscrofe, Capiscrofa), Nicolò
Onofrio Ruffino
Nacque con ogni probabilità a Salerno verso la metà del sec. XIII e, dopo aver conseguito la laurea in diritto civile, intraprese una brillante [...] pure vari privilegi e favori dai re angioini: nel 1306 gli furono assegnate 200 once annue sui redditi di un fondaco di Amalfi (di tale rendita godeva ancora un suo omonimo nipote nel 1337); nel 1308 gli fu concessa l'esenzione dai tributi per i ...
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DI LANDO, Giovanni (Iohannes de Lando, Iohannes de Laudo)
Andrea Romano
Nacque a Capua nella seconda metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una nobile famiglia, che annoverava tra i suoi membri vari alti [...] Grillo viceprotonotaro), gli fu affidata dal sovrano la decisione di una lite fra la terra di Tramonti nel ducato d'Amalfi e Filippo Standardo. Nel 1335 fu testimone all'atto di costituzione di dote di Iolanda figlia del re d'Aragona. Impegnato ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] e la prima metà del basso Medio Evo, Napoli 1921 e I capitoli del Consolato di Mare di Messina e la tavola d'Amalfi..., in Arch. stor. per la Sicilia orient., XXI (1924), pp. 283-299, saggi che avrebbero meritato migliore attenzione da parte della ...
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D'ASTI, Donato Antonio
Aldo Mazzacane
Nacque a Bagnoli Irpino (Avellino) da Giambattista e Laura Pallante il 13 giugno 1673 (secondo altri il 15 giugno 1677). Di famiglia modesta, ma non digiuna di [...] e quella connessa con la prima di un dono da lui fatto ai Pisani dei manoscritto delle pandette ritrovato in Amalfi.
Quest'ultimo punto, di natura filologica, ma implicante anche sottili questioni interpretative della storia giuridica meridionale, fu ...
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D'AFFLITTO, Matteo
Giancarlo Vallone
Nacque a Napoli da Marino verso la metà del sec. XV.
I D'Afflitto, che per uno di quei casi di "memoria lunga" sappiamo attestati fin dal sec. X in Scala sulla costiera [...] C. De Lellis, Discorsi d. famiglie nobili del Regno di Napoli, III, Napoli 1671, pp. 238-307. Ancora M. Del Treppo-A. Leone, Amalfi medievale, Napoli 1977, pp. 136 n. 81, 271 ss.; 276 s.; Encicl. Ital., XII, s. v. La letteratura biografica sul D. è ...
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amalfitano
agg. e s. m. (f. -a). – Di Amalfi, cittadina in prov. di Salerno, sulla costa merid. della penisola sorrentina, che nel medioevo fu una fiorente repubblica marinara: la riviera a., il dialetto a.; come sost., abitante o nativo di...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...