RICCIARDI, Riccardo
Elisa Marazzi
RICCIARDI, Riccardo. – Nacque a Napoli il 22 dicembre 1879 da Michele e da Anna Maria Martini.
Dopo gli studi classici si iscrisse a medicina e poi all’Istituto orientale [...] di Napoli, dedicandosi all’amarico e all’arabo, ma senza condurre a termine i corsi (nel 1959 gli sarebbe stata conferita la laurea in lettere ad honorem dall’Ateneo napoletano) e lavorando per due anni alla sezione antiquaria della libreria ...
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BEGUINOT, Francesco
Tullio De Mauro
Nacque a Paliano (Frosinone) il 1° ag. 1879. Figlio di Pompeo e di Giulia Schifalacqua, il B., già negli anni del ginnasio, cominciò da autodidatta lo studio del [...] alla Scuola orientale di Roma: negli anni del liceo poté così impadronirsi delle prime conoscenze di ebraico, gè'ez e amarico. Nel 1898, ottenuta la licenza liceale, si iscrisse alla facoltà di lettere e filosofia dell'università di Roma, dedicandosi ...
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GIUSTO da Urbino (al secolo Jacopo Curtopassi o Cortopassi)
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Matraia, presso Lucca, il 30 ag. 1814 da Giuseppe e da Teresa Scolastica Guidi. Aveva appena sedici anni quando, [...] da intermediario fra il suo superiore e A. d'Abbadie. Aderendo a un invito del Massaia, tradusse nelle lingue ge'ez e amarica il libro di F. Bourgade, Les soirées de Carthage (Parigi 1847: dialogo tra un "muftì", un "cadì" e un missionario), mentre ...
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GUIDI, Ignazio
Bruna Soravia
Nacque a Roma il 31 luglio 1844, da Michele e da Livia Mordacchini. Dopo il diploma di studi classici, s'indirizzò allo studio delle lingue orientali presso la facoltà di [...] parlata, del quale compilò un'esemplare grammatica (Grammatica elementare della lingua amarica, Roma 1899) e, in collaborazione con Kefla Ghiorghis, il Vocabolario amarico-italiano (ibid. 1901). Oltre ai già menzionati contributi alla storia della ...
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BONA, Vincenzo
Piero Camilla
Nato ad Alba (Cuneo) l'11 sett. 1811, interruppe gli studi di retorica ed entrò nella tipografia del torinese A. Alliana, ex torcoliere della Stamperia reale; qui ebbe nel [...] Scienze di Torino, ecc. I suoi elzeviri, unici a quel tempo in Italia, e la serie di caratteri (greco, arabo, amarico, copto, falisco, etrusco, ebraico, egizio, russo, ecc.) erano rinomatissimi, come erano ammiratissimi i caratteri tipografici per la ...
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MAURO da Leonessa
Stefania Nanni
MAURO da Leonessa (al secolo Vincenzo Nardi).
Nacque il 10 maggio 1883 a San Clemente, frazione di Leonessa nel Reatino, da Sante Nardi e da Maria Ceci.
Sulla scia delle [...] etiopico-sudanese nel 1908), Mauro approfondì lo studio di amarico, oromo, tigrino e si dedicò all’istruzione e maestro di lingua tigray Ghebrè Temelsò da Halay» (traduttore dall'amarico al tigrino anche delle Lettere di Abba Tecle Haymanot di Adua ...
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DE ANGELIS, Francesco Antonio
Calogero Piazza
Nacque a Sorrento nell'aprile 1567; nulla di certo sappiamo della famiglia, per quanto un necrologio lo dica "di natione Italiano, di patria Fiorentino". [...] Secela-Krestos -intensa opera (oltreché di predicatore e polemista) di traduttore di testi teologici cattolici. Portò nelle lingue etiopica ed amarica con l'ausilio del p. Luis de Acevedo e del notabile Fequre Egzi'e, Matteo, Luca e Giovanni; e i ...
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SALIMBENI, Augusto
Francesco Surdich
– Nacque a Modena il 3 gennaio 1847 dal conte Valerio, appartenente a una nobile e antica famiglia di origine senese trasferitasi nel Settecento nella Repubblica [...] ’articolo 17 del trattato di Uccialli, la cui traduzione in lingua italiana non corrispondeva, secondo il governo italiano, al testo amarico; ma il problema non venne risolto e Salimbeni ripartì l’11 febbraio 1891 alla volta di Aden, dove si imbarcò ...
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MARGOLA, Franco.
Gianluigi Mattietti
– Nacque a Orzinuovi, nel Bresciano, il 30 ott. 1908 da Alfredo, cancelliere di tribunale, e Caterina Guerrini. Frequentò l’istituto musicale C.A. Venturi di Brescia, [...] (1948); Rapsodia sarda (1948), concerto per violoncello e orchestra (1949); tre sinfonie (1950; 1961; 1975); Fantasia su tema amarico per due trombe, pianoforte e archi (1951); Kinderkonzert, per violino e orchestra (1955); Fantasia per violoncello e ...
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ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] , denunziando la discordanza tra i due testi dell'art. 17 (consente, secondo il testo italiano; può secondo quello amarico) e accusò pubblicamente l'Italia di averlo ingannato, l'A. fu nuovamente inviato in Etiopia, in missione straordinaria, nel ...
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amarico
amàrico agg. (pl. m. -ci). – Dell’Amhara o Amara, regione dell’altopiano etiopico, che prende nome dalle popolazioni camitiche degli Amhara, di religione cristiana, i quali abitavano in origine tale regione e si sono poi diffusi in...
amare
v. tr. [lat. amare]. – 1. Sentire e dimostrare amore per qualcuno, nelle varie accezioni che può avere la parola amore; come sentimento puramente religioso e spirituale: a. Dio; come affetto tra congiunti, come amicizia: a. la famiglia,...