GRIMALDI, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova tra il 1460 e il 1470 da Meroaldo di Luciano e da Teodora di Lazzaro Vivaldi (che risulta vedova nel 1478). Unico figlio [...] partita il 6 febbr. 1504, guidata da Giovanni Ambrogio Fieschi e comprendente il personale migliore del ceto dirigente Juan de Figueroa 10.000 scudi per l'acquisto di armi a Milano ed emise una lettera di cambio di 10.500 scudi da riscuotere ...
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BESTA, Carlo
Bruno Callieri
Nacque a Teglio (Sondrio) il 17 aprile 1876 da Bortolo, medico, e da Maria Morelli, e studiò medicina all'università di Pavia, alla scuola di grandi maestri, come C. Golgi, [...] 1913, allo scoppio della prima guerra mondiale il B. fu consulente neurologo all'ospedale militare di S. Ambrogio a Milano: convinto che i cerebrolesi di guerra debbono essere seguiti, dopo la guarigione clinica della ferita, con criteri neurologici ...
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LECHI, Teodoro
Luciano Faverzani
Nacque a Brescia il 16 genn. 1778, nono figlio del conte Faustino e della contessa Doralice Bielli. Poco più che diciottenne, fu con i fratelli Giuseppe, Giacomo, Angelo [...] a Ulma.
Il 2 dicembre il L. partecipò con la guardia alla battaglia di Austerlitz. Al rientro a Milano, il 23 maggio 1806 ricevette in S. Ambrogio le insegne di commendatore dell'Ordine della Corona di ferro (prima nomina) e, il successivo 23 maggio ...
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BUGLIONI, Benedetto
Emma Micheletti
Nacque a Firenze nel 1461 circa da Giovanni di Bernardo, scalpellino, e da una Caterina. Secondo il Vasari "da una donna, che uscì di casa d'Andrea della Robbia, [...] a Perugia; nel 1487 i busti di Isaia e di David per la cappella di S. Giuseppe nella cattedrale perugina, stimati da Ambrogio da Milano e Filippo di Giovanni il 6 sett. 1488 (Rossi); nel 1487-1488, ancora per S. Pietro, tre medaglioni, con S. Pietro ...
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BINAGO (Binaghi), Lorenzo (detto Lorenzo Biffi)
Paolo Mezzanotte
Nacque in Milano nell'anno 1554 da Francesco, negoziante di panni di lana; entrò diciottenne (4 dic. 1572) nell'Ordine dei chierici regolari [...] architettura, insieme col confratello e concittadino Ambrogio Mazenta, fu presto e in continuità London 1958, pp. 74 s.; G. Mezzanotte,Il Collegio e la Chiesa di S. Alessandro a Milano, in Arch. stor. lomb., s. 8, X (1960), pp. 501-503, 506-508 ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] piemontese, II, Torino 1834, pp. 244-264; F. Freschi, Storia della medicina in aggiunta e contin. a quella di C. Strengel, VII,3, Milano 1847, pp. 1242-1253; S. De Renzi, Storia della medicina in Italia, V, Napoli 1848, pp. 161 s., 254-256, 280 s ...
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CORRADO, Eusebio (Eusebius Conradus)
Katherine Walsh
Nato a Milano nel 1447 entrò a far parte, come canonico regolare, della Congregazione lateranense del S. Salvatore, che da poco tempo era stata riformata. [...] di S. Giorgio a Berna, da poco riformato.
Il C. morì a Milano nel 1500 in S. Maria della Passione.
I suoi studi sugli scritti di . A questo punto intervenne il priore generale dei frati, Ambrogio Massari da Cora. Egli ridusse il Libellus di Paolo da ...
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BERTINI, Giuseppe
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Giovan Battista, nacque a Milano l'11 dic. 1825; studiò all'Accademia di Brera con L. Sabatelli e G. Bisi, e vinse nel 1845 il gran premio di pittura [...] le vetrate del duomo di Como; tra il 1852 e il 1859 i finestroni di S. Carlo, di S. Ambrogio e quello con l'Arcangelo Michele per la facciata del duomo di Milano; nel 1856 vetrate per il S. Martino di Lucca, nel 1861 per il S. Michele di Pavia, dopo ...
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Majakovskij, Vladimir Vladimirovič
Ornella Calvarese
Poeta, drammaturgo, attore teatrale e cinematografico, sceneggiatore, pittore, cartellonista e giornalista russo, nato a Bagdadi (Georgia) il 7 luglio [...] 13 voll., Moskva 1955-1961 (trad. it. Opere, a cura di I. Ambrogio, Roma 1958, 1980³).
Su di lui, si veda A.M. Ripellino, : futurismo ed eccentrismo, in Cinema d'avanguardia in Europa, a cura di P. Bertetto, S. Toffetti, Milano-Torino 1996. ...
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Leone VI
Ambrogio M. Piazzoni
Di origine italiana, e probabilmente romana, L. fu papa solo per alcuni mesi nel corso del 928, mentre il suo predecessore, Giovanni X, era ancora vivo ma incarcerato dopo [...] Washington 1967, s.v., p. 641.
Catholicisme, VII, Paris 1975, s.v., col. 322.
J.N.D. Kelly, The Oxford Dictionary of Popes, Oxford-New York 1986, s.v., p. 122.
Dizionario storico del Papato, a cura di Ph. Levillain, II, Milano 1996, s.v., pp. 851-52. ...
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ambrosiano
ambroṡiano agg. e s. m. [dal lat. eccles. Ambrosianus, der. di Ambrosius «Ambrogio»]. – 1. agg. a. Di sant’Ambrogio, vescovo di Milano nel sec. 4°, e del rito da lui istituito (detto appunto rito a.): la basilica a.; inni a., quelli...
ambrosino
ambroṡino (o ambrogino) s. m. [dal nome di sant’Ambrogio]. – Moneta del comune di Milano, con l’effigie di sant’Ambrogio, patrono della città, coniata dalla metà del sec. 13° alla metà del sec. 14°, d’argento (l’a. piccolo, l’a....